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Gli omicidi di J.B. Beasley e Tracie Hawlett furono un duplice omicidio avvenuto a Ozark, in Alabama, l’1 agosto 1999

Gli omicidi di J.B. Beasley e Tracie Hawlett furono un duplice omicidio avvenuto a Ozark, in Alabama, l’1 agosto 1999. J.B. Beasley e Tracie Hawlett, due amiche inseparabili di 17 anni e studentesse del liceo di Dothan, in Alabama, scomparvero dopo aver lasciato le loro case per festeggiare il compleanno di Beasley il 31 luglio 1999. Il giorno successivo, le autorità trovarono i corpi delle ragazze nel bagagliaio dell’auto di Beasley a Ozark, in Alabama. Beasley e Hawlett erano morte per un colpo di arma da fuoco alla testa. Furono trovate tracce di sperma sugli indumenti intimi di Beasley, portando la polizia a credere che fosse stata violentata.

Il duplice omicidio rimase irrisolto per vent’anni, nonostante il DNA, poiché non c’era alcuna corrispondenza nel database. Nell’agosto 2018, il dipartimento di polizia di Ozark si rivolse a Parabon NanoLabs per risolvere gli omicidi, dopo che erano riusciti a identificare il Golden State Killer. Nel marzo 2019, Coley Lewis McCraney, un autotrasportatore e predicatore di 45 anni senza precedenti penali che viveva a circa un miglio dalla strada dove furono trovati i corpi delle ragazze, è stato arrestato e accusato di due capi di imputazione per omicidio aggravato, uno per violenza sessuale aggravata e uno per omicidio aggravato di due persone per gli omicidi di Beasley e Hawlett.

McCraney si è dichiarato non colpevole di tutte le accuse. Il 26 aprile 2023, la giuria lo ha riconosciuto colpevole di tutte le accuse e lo ha condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale. Nel luglio 2023, un giudice della Corte Circuitale della Contea di Dale ha respinto l’appello di McCraney per un nuovo processo. Attualmente sta scontando la sua pena presso il carcere correzionale William E. Donaldson.

Gli omicidi furono considerati dagli autori come un crimine che “perseguitò” Ozark e la regione di Wiregrass. Gli omicidi fecero notizia a livello locale e nazionale per anni, il capo della polizia di Ozark definì il crimine come uno dei casi più grandi in Alabama. I casi sono stati oggetto di servizi su America’s Most Wanted, Haunting Evidence, On the Case with Paula Zahn e altri programmi nazionali.

Gli omicidi

Il 31 luglio 1999, J.B. Beasley compì 17 anni. Quella sera, Beasley e la sua migliore amica del liceo, Tracie Hawlett, decisero di festeggiare il compleanno di Beasley in una città vicina. Le ragazze viaggiavano in una Mazda 929 nera del 1993, di proprietà della famiglia Beasley. In un certo punto, Beasley e Hawlett si persero e arrivarono al Big Little Store, un negozio di alimentari e una stazione di servizio Chevron al 763 di East Broad Street (ora una stazione di servizio Inland) a Ozark, Alabama. Intorno alle 23:35, Hawlett chiamò sua madre, Carol Roberts, da una cabina telefonica. Disse che lei e Beasley erano perse, avevano chiesto indicazioni e stavano tornando a casa.

Il giorno dopo, Roberts scoprì che sua figlia non era tornata a casa, quindi denunciò la sua scomparsa alla polizia. Allo stesso tempo, i genitori di Beasley denunciarono la scomparsa della figlia. Le autorità trovarono l’auto di Beasley in Herring Avenue, lungo una strada di Ozark, e sulla scena trovarono gli effetti personali delle ragazze. Nel bagagliaio dell’auto c’erano i corpi delle ragazze.

Le indagini

Le ragazze erano morte per un colpo di arma da fuoco alla testa. Furono trovate tracce di DNA sugli indumenti intimi e sugli abiti di Beasley, portando la polizia a credere che fosse stata violentata. Non fu trovato DNA sul corpo di Hawlett.

Gli investigatori hanno condotto oltre 500 interviste e gli esperti forensi hanno testato il DNA di oltre 70 potenziali sospetti. Il dipartimento di polizia ha annunciato una linea diretta nazionale, attiva 24 ore su 24, per ricevere segnalazioni sugli omicidi e una ricompensa di 15.000 dollari. Poi il governatore dell’Alabama Don Siegelman ha annunciato altri 10.000 dollari per integrare la ricompensa.

Un residente di Ozark ha detto di conoscere informazioni sugli omicidi. Ha affermato che un uomo aveva incontrato le ragazze alla stazione di servizio e le aveva portate nel bosco. La polizia ha scoperto che questa era una dichiarazione falsa per rivendicare la ricompensa. Un uomo del Michigan che avrebbe confessato gli omicidi è stato indagato dalla polizia, ma il suo DNA non corrispondeva alle prove trovate sugli abiti di Beasley.

Gli omicidi rimasero un cold case per 20 anni fino al marzo 2019.

Identificazione e processo di Coley McCraney

Nel agosto 2018, il dipartimento di polizia di Ozark si rivolse a Parabon NanoLabs, un’azienda con sede a Reston, Virginia, per risolvere gli omicidi di Beasley e Hawlett, dopo aver identificato il famigerato Golden State Killer come Joseph James DeAngelo. L’analisi ha portato all’identificazione di un uomo di Dothan di nome Coley Lewis McCraney, un autotrasportatore di 45 anni senza precedenti penali. La genealogista genetica CeCe Moore ha dichiarato che uno dei parenti di McCraney aveva volontariamente sottoposto il DNA in un database di genealogia chiamato GEDmatch, aiutando così a identificarlo come l’assassino.

McCraney è originario di Ozark, Alabama; ha frequentato e si è laureato alla Carroll High School nel 1992, dove è stato presidente del club della biblioteca ed è stato un atleta. È un veterano militare. Ha anche creato una organizzazione no-profit chiamata Spirit and Truth Lifeline Ministries nel 2013. McCraney viveva a circa un miglio dalla strada dove furono trovati i corpi delle ragazze.

Nel marzo 2019, McCraney è stato arrestato e accusato di due capi di imputazione per omicidio aggravato, uno per violenza sessuale aggravata e uno per omicidio aggravato di due persone per gli omicidi di Beasley e Hawlett. McCraney si è dichiarato non colpevole di tutte le accuse.

Il processo è iniziato nell’aprile 2023. McCraney era rappresentato dall’avvocato difensore David Harrison, mentre il procuratore generale dell’Alabama Steve Marshall rappresentava lo Stato. Durante il processo, McCraney ha confessato di conoscere Beasley. Alcune settimane prima degli omicidi, aveva avuto una conversazione con Beasley, in cui si era presentata come “Jennifer”, al Wiregrass Commons Mall. Ha testimoniato che il giorno degli omicidi, lui e Beasley avevano avuto rapporti sessuali consensuali nel suo camion. Secondo lui, non sapeva mai che “Jennifer” fosse J.B Beasley. Gli esaminatori non hanno potuto determinare se Beasley fosse stata violentata o meno.

Il 26 aprile 2023, la giuria ha riconosciuto McCraney colpevole di tutte le accuse e lo ha condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale. Nel luglio 2023, un giudice della Corte Circuitale della Contea di Dale ha respinto l’appello di McCraney per un nuovo processo. Nel 2024, l’avvocato difensore di McCraney ha presentato un’altra mozione presso la Corte Penale d’Appello dell’Alabama. McCraney sta attualmente scontando la sua pena presso il carcere correzionale William E. Donaldson.

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