Giorgia Meloni ha annunciato che si dimetterà dal suo ruolo di presidente del gruppo europeo dei Conservatori e Riformisti (ECR) al Parlamento europeo. La notizia è stata comunicata durante il festival Atreju, un evento giovanile della destra italiana che Meloni ha fondato nel 1998. Meloni ha ricoperto la carica di presidente dell’ECR dal 2020
Domenica, Giorgia Meloni, presidente del Consiglio italiano, ha annunciato che si dimetterà dal suo ruolo di presidente del gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei (ECR) al Parlamento europeo. Questo annuncio è stato fatto durante il festival Atreju, un’importante festa giovanile della destra italiana che Meloni ha fondato nel 1998 e che oggi rappresenta uno degli eventi annuali più significativi organizzati dal suo partito, Fratelli d’Italia.
La decisione di Meloni di dimettersi era attesa da tempo. Dopo le ultime elezioni europee di giugno, l’ECR è diventato il terzo gruppo più numeroso all’interno del Parlamento europeo, dopo il Partito Popolare Europeo e il gruppo dei Socialisti e Democratici. La delegazione più grande nel gruppo ECR proviene da Fratelli d’Italia, e Meloni ha ricoperto la carica di presidente dal 2020.
Durante il suo intervento a Atreju, Meloni ha anche indicato come suo successore l’ex primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, che appartiene al partito nazionalista e conservatore Diritto e Giustizia. Meloni ha sottolineato l’importanza della stabilità politica per rendere l’Italia più credibile sia a livello nazionale che internazionale. Ha anche espresso fiducia sul fatto che il governo rimarrà in carica per tutto il suo mandato.
Il festival Atreju si è concluso con il discorso di Meloni, che ha rivendicato i risultati ottenuti dal suo governo. La sua leadership è stata caratterizzata da una crescente affermazione nel panorama politico italiano. Con la sua decisione di lasciare la presidenza dell’ECR, Meloni segna un cambiamento nel gruppo, mentre si prepara a sostenere Morawiecki come nuovo leader.