Fonti del governo israeliano hanno riferito alla tv pubblica Kan che un accordo per una tregua in Libano è stato raggiunto. Il primo ministro Benyamin Netanyahu sta valutando come annunciare la notizia all’opinione pubblica. Secondo le fonti, Israele ha ricevuto garanzie dagli Stati Uniti sulla libertà d’azione in caso di violazione dell’accordo. Tuttavia, il mediatore americano Amos Hochstein ha precisato che le notizie sul via libera israeliano non sono accurate. Nel frattempo, Israele ha condotto attacchi aerei sulle periferie meridionali di Beirut, mentre Hezbollah ha lanciato oltre 250 razzi verso il nord e il centro di Israele
Fonti del governo israeliano hanno comunicato alla tv pubblica israeliana Kan che l’accordo per una tregua in Libano è stato “chiuso”. Secondo le informazioni, il primo ministro Benyamin Netanyahu sta ora valutando come annunciare l’accordo all’opinione pubblica. Fonti vicine alla delegazione americana hanno riferito che Israele ha ricevuto garanzie da Washington riguardo alla libertà d’azione nel caso di una violazione dell’accordo.
Tuttavia, il mediatore americano Amos Hochstein ha dichiarato che le notizie sul via libera dato da Israele non sono accurate. In serata, Netanyahu ha tenuto una consultazione sulla sicurezza con i ministri, durante la quale si è discusso della libertà d’azione delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) nella zona di confine tra Siria e Libano. Secondo fonti vicine alla delegazione americana, Israele ha ricevuto garanzie sulla libertà d’azione in caso di violazioni.
Un altro punto cruciale riguarda la definizione di cosa costituisca una “violazione” dell’accordo. Fonti israeliane hanno anche indicato che ci sono discussioni in corso sulla composizione del comitato internazionale di vigilanza in Libano. Il quotidiano libanese Orient du Jour ha riportato che la tregua sarebbe temporanea e in attesa di negoziati più ampi su un cessate il fuoco definitivo.
Nonostante i progressi verso una tregua, gli scontri continuano. Israele ha effettuato attacchi aerei sulle periferie meridionali di Beirut, colpendo 12 edifici, mentre Hezbollah ha lanciato oltre 250 razzi verso il nord e il centro di Israele. Hezbollah ha anche affermato di aver distrutto sei carri armati israeliani Merkava nel sud del Libano, cinque dei quali nella strategica zona costiera di Bayada.