Il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha firmato la direttiva in materia di misurazione e valutazione della performance dei dipendenti pubblici
6 DICEMBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha firmato la direttiva in materia di misurazione e valutazione della performance dei dipendenti pubblici. Lo scopo della direttiva è quello di attuare una strategia di piena valorizzazione del merito nel contesto organizzativo.
La direttiva stabilisce che i sistemi di valutazione della performance devono tenere conto sia della performance individuale che di quella dell’organizzazione nel suo complesso. Inoltre, i sistemi di valutazione devono coinvolgere una pluralità di soggetti, andando oltre la sola valutazione effettuata dal superiore gerarchico.
In particolare, la direttiva prevede che tutti i dipendenti pubblici, a partire dal livello dirigenziale, vengano valutati anche con riferimento alla capacità di esercitare adeguatamente la propria leadership. Tale capacità viene declinata soprattutto in relazione alla necessità di incidere sulla motivazione del personale.
Infine, la direttiva fornisce indicazioni sulla formazione, sottolineando l’importanza di promuovere percorsi per l’accrescimento delle competenze del capitale umano.
Scatti di stipendio e avanzamenti di carriera in base al merito
Inoltre, come riporta Il Messaggero, il ministro Zangrillo è pronto a firmare la “direttiva madre”, che avvia le trattative con i sindacati per il rinnovo dei contratti pubblici per il triennio 2022-2024. La direttiva prevede scatti di stipendio e avanzamenti di carriera per i dipendenti più meritevoli.
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