Il Festival di Venezia 2024, giunto alla sua 81esima edizione, si terrà dal 28 agosto al 7 settembre. L’apertura sarà preceduta dalla proiezione della versione restaurata de “L’oro di Napoli”
Il Festival di Venezia 2024, giunto alla sua 81esima edizione, si terrà dal 28 agosto al 7 settembre, e trasformerà il Lido in un centro di grande fermento cinematografico. Pietrangelo Buttafuoco, il nuovo Presidente della Biennale, ha descritto il festival come un evento che continua a interpretare la realtà contemporanea e a intuire il futuro. La manifestazione promette di presentare nuove opere, omaggi a capolavori del passato, e un ricco red carpet con celebrità e maestri del cinema.
L’apertura sarà preceduta dalla proiezione della versione restaurata de “L’oro di Napoli” di Vittorio De Sica, con Sophia Loren, che si avvicina al traguardo dei 90 anni. Il festival partirà ufficialmente con “Beetlejuice Beetlejuice” di Tim Burton e proseguirà con titoli come “Joker: Folie à deux” di Todd Phillips, che segna il ritorno del celebre villain, “The Room Next Door” di Pedro Almodóvar, e “Queer”, il secondo film dell’anno di Luca Guadagnino. Non mancheranno le serie TV, con titoli come “M. Il figlio del secolo” di Joe Wright e “Leopardi – Il poeta dell’infinito” di Sergio Rubini. Sigourney Weaver e Peter Weir, già premiati con i Leoni d’Oro alla Carriera, saranno tra gli ospiti d’onore. La giuria, presieduta dall’attrice francese Isabelle Huppert, deciderà invece il vincitore del Leone d’Oro per il Miglior Film.
Festival di Venezia 2024: gli ospiti più attesi
Tra le star più attese ci sono Nicole Kidman, che ritorna a Venezia dopo 25 anni con il film “Babygirl”, e il cast di “Beetlejuice 2”, che include Jenna Ortega, Monica Bellucci e Winona Ryder. Angelina Jolie sarà presente per il biopic “Maria”, mentre Tilda Swinton e Julianne Moore appariranno nel nuovo film di Almodóvar. Lady Gaga, che nel 2018 aveva presentato “A Star is Born” insieme a Bradley Cooper, tornerà per il sequel di “Joker”. Altri volti noti includono Joaquin Phoenix, Jude Law, Nicholas Hoult, Adrien Brody, Daniel Craig, e la coppia Brad Pitt e George Clooney, protagonisti in “Wolfs”.
Festival di Venezia 2024: i 5 film italiani in gara
Per quanto riguarda il cinema italiano, cinque film saranno in gara per il Leone d’Oro: “Campo di battaglia” di Gianni Amelio, “Queer” di Luca Guadagnino, “Diva Futura” di Giulia Louise Steigerwalt, “Vermiglio” di Maura Delpero, e “Iddu” diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.
Leone d’Oro alla carriera a Sigourney Weaver e Peter Weir
Il Consiglio di Amministrazione della Biennale, presieduto da Pietrangelo Buttafuoco, ha deciso di conferire il Leone d’Oro alla carriera a due personalità del cinema: Sigourney Weaver e Peter Weir.
Sigourney Weaver è riconosciuta come un’attrice di grande talento. La sua carriera è decollata grazie al film “Alien” di Ridley Scott, che l’ha resa un’icona degli anni ’80. Ha creato un’immagine di eroina senza precedenti nel genere d’azione, dimostrando di poter competere con i modelli maschili dell’epoca. Oltre a questo, ha continuato a esplorare ruoli diversi, spaziando tra vari generi e dimostrando una forte personalità. Il Leone d’Oro alla carriera rappresenta un giusto riconoscimento per una star che ha saputo unire il cinema d’autore e quello popolare, mantenendo sempre la sua autenticità.
Peter Weir, regista di soli 13 film in quarant’anni, è considerato uno dei grandi del cinema moderno. Ha contribuito alla rinascita del cinema australiano negli anni ’70 con film come “Le macchine che distrussero Parigi” e “Picnic ad Hanging Rock”. Il suo successo internazionale è continuato con opere come “Gli anni spezzati” e “Un anno vissuto pericolosamente”, che lo hanno portato a Hollywood. Weir è noto per la sua capacità di affrontare temi moderni, come la natura, la crisi degli adulti e l’educazione dei giovani. Ha mantenuto la sua integrità artistica, anche mentre otteneva successo commerciale con film come “Witness – Il testimone” e “The Truman Show”.
Entrambi i premiati sono stati celebrati per il loro contributo significativo al mondo del cinema.
Chi è la madrina del Festival di Venezia 2024?
Sveva Alviti, attrice e modella romana, sarà la madrina dell’81° Festival di Venezia 2024. Aprirà la kermesse conducendo la serata di mercoledì 28 agosto 2024, in occasione della cerimonia di inaugurazione, e guiderà anche la cerimonia di chiusura sabato 7 settembre, durante la quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali.
Festival di Venezia 2024: il manifesto ufficiale
Per il settimo anno consecutivo, Lorenzo Mattotti ha disegnato l’immagine ufficiale del manifesto del Festival. L’artista ha descritto la locandina, che raffigura un elefante in laguna, come un’immagine insolita ma che richiama alla memoria un famoso carnevale della Biennale del 1981, quando un elefante si aggirava per le calli veneziane. Questo elefante colorato attraversa la laguna e percorre le vie della fantasia, del mistero e della magia del cinema, rappresentando la memoria e la storia del cinema stesso.
Come si fa a partecipare al Festival di Venezia 2024?
Per partecipare al Festival di Venezia 2024 è necessario avere un accredito, un abbonamento o un biglietto. I biglietti saranno messi in vendita esclusivamente online sul sito www.labiennale.org a partire da metà agosto 2024. Sono previste riduzioni per under 26, over 60 e possessori di Biennale Card 2024.
Festival di Venezia 2024: il programma
Concorso
Giovedì 29 Agosto – Maria di Pablo Larraín (Cile, Italia, Germania)
Giovedì 29 Agosto – Kill the Jockey di Luis Ortega (Argentina, Spagna, Messico, Danimarca)
Venerdì 30 Agosto – Babygirl di Halina Reijn (USA)
Venerdì 30 Agosto – Trois Amies di Emmanuel Mouret (Francia)
Sabato 31 Agosto – Leurs Enfants après eux di Ludovic e Zoran Boukherma (Francia)
Sabato 31 Agosto – Campo di battaglia di Gianni Amelio (Italia)
Sabato 31 Agosto – The Order di Justin Kurzel (USA)
Domenica 1 Settembre – The Brutalist di Brady Corbet (USA)
Domenica 1 Settembre – Ainda estou aqui di Walter Salles (Brasile, Francia)
Lunedì 2 Settembre – Vermiglio di Maura Delpero (Italia, Francia, Belgio)
Lunedì 2 Settembre – The Room Next Door di Pedro Almodóvar (Spagna)
Martedì 3 Settembre – Harvest di Athina Rachel Tsangari (Regno Unito, USA, Germania)
Martedì 3 Settembre – Queer di Luca Guadagnino (Italia, USA)
Mercoledì 4 Settembre – Jouer avec le feu di Delphine e Muriel Coulin (Francia)
Mercoledì 4 Settembre – Joker: Folie à Deux di Todd Phillips (USA)
Mercoledì 4 Settembre – Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt (Italia)
Giovedì 5 Settembre – Ap’rili di Dea K’ulumbegashvili (Georgia, Francia, Italia)
Giovedì 5 Settembre – Iddu – L’ultimo padrino di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (Italia, Francia)
Giovedì 5 Settembre – Mò shì lù (Stranger eyes) di Yeo Siew Hua (Singapore, Taiwan, Francia, USA)
Venerdì 6 settembre – Qīngchūn: Guī di Wang Bing (Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi)
Venerdì 6 settembre – Kjærlighet di Dag Johan Haugerud (Norvegia)
Fuori Concorso
Lunedì 2 Settembre – Master and Commander: the far side of the world di Peter Weir – proiezione speciale per il Leone alla Carriera
Fiction
Venerdì 6 settembre – I postino di Michael Radford e Massimo Troisi – proiezione speciale
Mercoledì 28 Agosto – Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton (USA) – film d’apertura
Venerdì 30 Agosto – Cloud di Kiyoshi Kurosawa (Giappone)
Sabato 31 Agosto – Baby Invasion di Harmony Korine (USA)
Domenica 1 Settembre – Wolfs – Lupi solitari (Wolfs) di Jon Watts (USA)
Lunedì 2 Settembre – Phantosmia di Lav Diaz (Filippine)
Lunedì 2 Settembre – Finalement di Claude Lelouch (Francia)
Martedì 3 Settembre – Maldoror di Fabrice Du Welz (Belgio, Francia)
Venerdì 6 settembre – Broken Rage di Takeshi Kitano (Giappone)
Venerdì 6 settembre – Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini (Italia, Francia)
Sabato 7 Settembre – Horizon: An American Saga – Chapter 1 di Kevin Costner (USA)
Sabato 7 Settembre – Horizon: An American Saga – Chapter 2 di Kevin Costner (USA)
Sabato 7 Settembre – L’orto americano di Pupi Avati (Italia) – film di chiusura
Non fiction
Giovedì 29 Agosto – Separated di Errol Morris (USA)
Giovedì 29 Agosto – Apocalipse nos tropicos di Petra Costa (Brasile)
Giovedì 29 Agosto – Riefenstahl di Andres Veiel (Germania)
Venerdì 30 Agosto – One to One: John & Yoko di Kevin Macdonald e Sam Rice-Edwards (Regno Unito, USA)
Venerdì 30 Agosto – Israel Palestina på svensk TV 1958-1989 di Göran Hugo Olsson (Svezia, Danimarca)
Sabato 31 Agosto – Why War? di Amos Gitai (Israele)
Martedì 3 Settembre – 2073 di Asif Kapadia (Regno Unito, USA)
Martedì 3 Settembre – Bestiari, erbari, lapidari di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti (Italia)
Mercoledì 4 Settembre – Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba (Ucraina, Danimarca)
Mercoledì 4 Settembre – Things We Said Today di Andrei Ujică (Romania)
Giovedì 5 Settembre – Russian At War di Anastasia Trofimova (Canada, Francia)
Cortometraggi
Sabato 31 Agosto – Beauty Is Not a Sin di Nicolas Winding Refn (Italia, Danimarca)
Domenica 1 Settembre – Allégorie citadine di Alice Rohrwacher e JR (Italia, Francia)
Domenica 1 Settembre – Se posso permettermi – Capitolo II di Marco Bellocchio (Italia)
Serie
Giovedì 29 Agosto – Leopardi – Il poeta dell’infinito di Sergio Rubini – miniserie TV, 2 puntate (Italia)
Giovedì 29 Agosto – Disclaimer di Alfonso Cuarón – miniserie TV, 7 puntate (USA, Messico), 1 – 4 episodi
Venerdì 30 Agosto – Disclaimer di Alfonso Cuarón – miniserie TV, 7 puntate (USA, Messico), 5 – 7 episodi
Sabato 31 Agosto – Familier som vores di Thomas Vinterberg – miniserie TV, 7 puntate (Danimarca, Svezia, Regno Unito), 1 – 4 episodi
Domenica 1 Settembre – Familier som vores di Thomas Vinterberg – miniserie TV, 7 puntate (Danimarca, Svezia, Regno Unito), 5 – 7 episodi
Martedì 3 Settembre – Los años nuevos di Rodrigo Sorogoyen – serie TV, 10 episodi (Spagna), 1 – 5 episodi
Mercoledì 4 Settembre – Los años nuevos di Rodrigo Sorogoyen – serie TV, 10 episodi (Spagna), 6 – 10 episodi
Giovedì 5 Settembre – M. Il figlio del secolo di Joe Wright – serie TV, 8 episodi (Italia), 1 – 4 episodi
Venerdì 6 Settembre – M. Il figlio del secolo di Joe Wright – serie TV, 8 episodi (Italia), 5 – 8 episodi
Orizzonti
Lungometraggi
Mercoledì 28 Agosto – Nonostante di Valerio Mastandrea (Italia) – film d’apertura
Giovedì 29 Agosto – Pooja, Sir di Deepak Rauniyar (Nepal)
Giovedì 29 Agosto – Quiet Life di Alexandros Avranas (Germania, Francia, Svezia, Estonia, Grecia)
Venerdì 30 Agosto – Diciannove di Giovanni Tortorici (Italia)
Venerdì 30 Agosto – Marco di Jon Garaño e Aitor Arregi (Spagna)
Sabato 31 Agosto – Wishing on a Star di Péter Kerekes (Italia, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia)
Sabato 31 Agosto – Mon Inséparable di Anne-Sophie Bailly (Francia)
Domenica 1 Settembre – Anul Nou care n-a fost di Bogdan Mureşanu (Romania)
Domenica 1 Settembre – Familia di Francesco Costabile (Italia)
Lunedì 2 Settembre – Mistress Dispeller di Elizabeth Lo (USA)
Lunedì 2 Settembre – Happyend di Neo Sora (Giappone)
Martedì 3 Settembre – Familiar Touch di Sarah Friedland (USA)
Martedì 3 Settembre – L’Attachement di Carine Tardieu (Francia)
Mercoledì 4 Settembre – Happy holidays Yin’ād ‘alīku di Scandar Copti (Palestina)
Mercoledì 4 Settembre – Pavements di Alex Ross Perry (USA)
Giovedì 5 Settembre – Carissa di Devon Delmar e Jason Jacobs (Sudafrica)
Giovedì 5 Settembre – Aïcha di Mehdi Barsaoui (Francia, Tunisia)
Venerdì 6 Settembre – Hemme’nin öldüğü günlerden biri di Murat Fıratoğlu (Turchia)
Venerdì 6 Settembre – Of Dogs and Men di Dani Rosenberg (Israele, Russia, Italia)
Cortometraggi in concorso
Giovedì 29 Agosto – James di Andres Rodríguez (Guatemala, Messico)
Giovedì 29 Agosto – O di Rúnar Rúnarsson (Islanda, Svezia)
Giovedì 29 Agosto – F II – Lo stupore del mondo di Alessandro Rak (Italia) – fuori concorso
Giovedì 29 Agosto – Who Loves The Sun di Arshia Shakiba (Canada)
Giovedì 29 Agosto – Shadows di Rand Beiruty (Francia, Giordania)
Giovedì 29 Agosto – Three Keenings di Oliver McGoldrick (Regno Unito, Irlanda, USA)
Giovedì 29 Agosto – Minha mãe é uma vaca di Moara Passoni (Brasile)
Giovedì 29 Agosto – Moon Lake di Jeannie Sui Wonders (USA)
Giovedì 29 Agosto – Neredeyse kesinlikle yanlış di Cansu Baydar (Turchia)
Giovedì 29 Agosto – Marion di Joe Weiland e Finn Constantine (Francia, Regno Unito)
Giovedì 29 Agosto – Il burattino e la balena di Roberto Catani (Francia, Italia)
Giovedì 29 Agosto – Dúyào māo di Tian Guan (Cina)
Giovedì 29 Agosto – Nime bāz, nime baste di Atefeh Jalali (Iran)
Giovedì 29 Agosto – René va alla guerra di Mariachiara Pernisa, Luca Ferri e Morgan Menegazzo (Italia, Slovenia)
Orizzonti Extra
Giovedì 29 Agosto – September 5 di Tim Fehlbaum (Germania) – film d’apertura
Venerdì 30 Agosto – Vittoria di Alessandro Cassigoli, Casey Kauffman (Italia)
Sabato 31 Agosto – La storia del Frank e della Nina di Paola Randi (Italia, Svizzera)
Domenica 1 Settembre – Le mohican di Frédéric Farrucci (Francia)
Lunedì 2 Settembre – King Ivory di John Swab (USA)
Martedì 3 Settembre – After Party di Vojtĕch Strakatý (Repubblica Ceca)
Mercoledì 4 Settembre – Al bahs an manfaz i khoroug al sayed Rambo (In cerca di un posto sicuro per Mr. Rambo) di Khaled Mansour (Egitto, Arabia Saudita)
Giovedì 5 Settembre – Shahed (Il testimone) di Nader Saeivar (Germania, Austria)
Venerdì 6 Settembre – Gecenin Kiyisi (Edge of Night) di Türker Süer (Germania, Turchia)
Venezia Classici
Restaurati
Martedì 27 Agosto – L’oro di Napoli di Vittorio De Sica (Italia, 1954)
Giovedì 29 Agosto – A hora e a vez de Augusto Matraga di Roberto Santos (Brasile, 1965)
Venerdì 30 Agosto – La calda amante (La Peau douce) di François Truffaut (Francia, 1964)
Venerdì 30 Agosto – La notte di Michelangelo Antonioni (Italia, Francia, 1961)
Sabato 31 Agosto – Il grande caldo (The Big Heat) di Fritz Lang (USA, 1953)
Sabato 31 Agosto – Pusher – L’inizio (Pusher) di Nicolas Winding Refn (Danimarca, 1996)
Domenica 1 Settembre – Model di Frederick Wiseman (USA, 1980)
Domenica 1 Settembre – Ecce bombo di Nanni Moretti (Italia, 1978)
Lunedì 2 Settembre – Giochi proibiti (Jeux interdits) di René Clément (Francia, 1952)
Lunedì 2 Settembre – Sangue e arena (Blood and Sand) di Rouben Mamoulian (USA, 1941)
Martedì 3 Settembre – Tōkyō sensō sengo hiwa di Nagisa Ōshima (Giappone, 1970)
Martedì 3 Settembre – Ghaṭaśrād’dha di Girish Kasaravalli (India, 1977)
Mercoledì 4 Settembre – I fiocchi d’oro, Goldflocken di Werner Schroeter (Germania Ovest, Francia, 1976)
Mercoledì 4 Settembre – Là dove scende il fiume (Bend of the River) di Anthony Mann (Stati Uniti d’America, 1952)
Giovedì 5 Settembre – La casa degli amori particolari (Manji) di Yasuzō Masumura (Giappone, 1964)
Giovedì 5 Settembre – The Mahabharata di Peter Brook (Regno Unito, 1989)
Venerdì 6 Settembre – La signora del venerdì (His Girl Friday) di Howard Hawks (USA, 1940)
Venerdì 6 Settembre – Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’Agosto di Lina Wertmüller (Italia, 1974)
Documentari
Giovedì 29 Agosto – Chain reactions di Alexandre O. Philippe (USA)
Venerdì 30 Agosto – Carlo Mazzacurati – Una certa idea di cinema di Mario Canale e Enzo Monteleone (Italia)
Sabato 31 Agosto – Miyazaki, l’esprit de la nature di Leo Favier (Francia)
Domenica 1 Settembre – From darkness to light di Michael Lurie e Eric Friedler (USA, Germania)
Lunedì 2 Settembre – Volonté – L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel (Italia)
Martedì 3 Settembre – Le cinéma de Jean-Pierre Léaud di Cyril Leuthy (Francia)
Mercoledì 4 Settembre – Wa ada Maroun ila Beirut (Marun torna a Beirut) di Feyrouz Serhal (Qatar, Libano)
Giovedì 5 Settembre – Constel·lació Portabella di Claudio Zulian (Spagna)
Venerdì 6 Settembre – “I will revenge this world with love” S. Paradjanov di Zara Jian (Armenia, Francia)
Venezia Final Cut
Fiction
Fashion
Jude Law, con i pantaloni harem e le friulane slip-on in pelle, sancisce il perfetto look di fine estate
di Alice Abbiadati
Aisha Can’t Fly Away (Aisha la tastaea al tayran) di Morad Mostafa (Egitto, Tunisia, Arabia Saudita, Qatar, Francia)
In This Darkness I See You di Nadim Tabet (Libano, Francia, Qatar, Arabia Saudita)
My Father’s Scent di Mohamed Siam (Egitto, Norvegia, Arabia Saudita, Qatar, Francia)
The Prophet (O Profeta) di Ique Langa (Mozambico, Sudafrica)
Docu-Fiction
Ancestral Visions of the Future di Lemohang Jeremiah Mosese (Francia, Germania, Lesotho)
Your Daughter di Sara Shazli (Egitto)
Documentari
Those Who Watch Over (Ceux qui veillent) di Karima Saidi (Belgio, Francia, Qatar)
Sezioni autonome e parallele
Settimana internazionale della critica
In concorso
Venerdì 30 Agosto – Homegrown di Michael Premo (USA)
Sabato 31 Agosto – Peacock di Bernhard Wenger (Austria, Germania)
Domenica 1 Settembre – Anywhere Anytime di Milad Tangshir (Italia)
Lunedì 2 Settembre – No Sleep Till di Alexandra Simpson (USA)
Martedì 3 Settembre – Mưa trên cánh bướm di Dương Diệu Linh (Vietnam, Singapore, Filippine, Indonesia)
Mercoledì 4 Settembre – Paul & Paulette Take a Bath di Jethro Massey (Regno Unito)
Giovedì 5 Settembre – Muʿaṭṭar binanā di Muhammed Hamdy (Egitto, Francia, Tunisia)
Fuori concorso
Giovedì 29 Agosto – Planète B di Aude Léa Rapin (Francia, Belgio) – film d’apertura
Venerdì 6 Settembre – Little Jaffna di Lawrence Valin (Francia) – film di chiusura
Cortometraggi in concorso
Venerdì 30 Agosto – Playing God di Matteo Burani (Italia, Francia)
Sabato 31 Agosto – At Least I Will Be 8 294 400 Pixel di Marco Talarico (Italia)
Domenica 1 Settembre – Phantom di Gabriele Manzoni (Italia)
Lunedì 2 Settembre – Things That My Best Friend Lost di Marta Innocenti (Italia)
Martedì 3 Settembre – Billi il cowboy di Fede Gianni (Italia)
Mercoledì 4 Settembre – Sans Dieu di Alessandro Rocca (Italia)
Giovedì 5 Settembre – Nero argento di Francesco Manzato (Italia)
Cortometraggi fuori concorso
Giovedì 29 Agosto – The Eggregores’ Theory di Andrea Gatopoulos (Italia) – cortometraggio d’apertura
Giovedì 29 Agosto – Dark Globe di Donato Sansone (Italia, Francia) – cortometraggio d’apertura
Venerdì 6 Settembre – Domenica sera di Matteo Tortone (Italia) – cortometraggio di chiusura
Giornate degli autori
In concorso
Mercoledì 28 Agosto – Super Happy Forever di Kohei Igarashi (Giappone, Francia)
Giovedì 29 Agosto – Sanatorium Under the Sign of the Hourglass di Stephen e Timothy Quay (Regno Unito, Polonia, Germania)
Venerdì 30 Agosto – Antikvariati di Rusudan Glurjidze (Georgia, Svizzera, Finlandia, Germania)
Sabato 31 Agosto – Boomerang di Shahab Fotouhi (Iran, Germania)
Domenica 1 Settembre – To kill a mongolian horse – Yī pǐ báimǎ de rè mèng di Xiaoxuan Jiang (Malesia, Hong Kong, USA, Corea del Sud, Giappone)
Lunedì 2 Settembre – Manas di Marianna Brennand (Brasile, Portogallo)
Lunedì 2 Settembre – Selon Joy di Camille Lugan (Francia)
Martedì 3 Settembre – Taxi Monamour di Ciro De Caro (Italia)
Mercoledì 4 Settembre – Alpha di Jan-Willem van Ewijk (Paesi Bassi, Svizzera, Slovenia)
Giovedì 5 Settembre – Sugar Island di Johanné Gómez Terrero (Repubblica Dominicana)
Fuori concorso
Venerdì 6 Settembre – Basileia di Isabella Torre (Italia, Svezia, Danimarca) – film di chiusura
Eventi speciali
Mercoledì 28 Agosto – Coppia aperta, quasi spalancata di Federica Di Giacomo (Italia)
Venerdì 30 Agosto – Kora di Cláudia Varejão – cortometraggio (Portogallo)
Venerdì 30 Agosto – Soudan, souviens-toi di Hind Meddeb – documentario (Francia, Tunisia, Italia)
Domenica 1 Settembre – Peaches Goes Bananas di Marie Loisier – documentario (Francia, Belgio)
Martedì 3 Settembre – Mogućnost raja di Mladen Kovačević (Serbia)
Giovedì 5 Settembre – Alma del desierto di Mónica Taboada-Tapia (Colombia, Brasile)
Miu Miu Women’s Tales
Sabato 31 Agosto – #28. El affaire Miu Miu di Laura Citarella – cortometraggio (Argentina, Italia)
Sabato 31 Agosto – #27. I Am the Beauty of Your Beauty, I Am the Fear of Your Fear di Tan Chui Mui – cortometraggio (Malesia, Italia)
Notti veneziane
Giovedì 29 Agosto – Quasi a casa di Carolina Pavone (Italia)
Venerdì 30 Agosto – Tenga duro signorina! Isabella Ducrot Unlimited di Monica Stambrini – documentario (Italia)
Sabato 31 Agosto – La scommessa – Una notte in corsia di Giovanni Dota (Italia)
Domenica 1 Settembre – L’occhio della gallina di Antonietta De Lillo (Italia)
Lunedì 2 Settembre – A Man Fell di Giovanni C. Lorusso (Italia, Libano, Francia)
Martedì 3 Settembre – Desert Suite di Fabrizio Ferraro (Italia)
Mercoledì 4 Settembre – Bosco Grande di Giuseppe Schillaci (Francia, Italia)
Giovedì 5 Settembre – Sempre di Luciana Fina – documentario (Portogallo)
Venerdì 6 Settembre – Vakhim di Francesca Pirani (Italia)
Biennale College Cinema
Venerdì 30 Agosto – The Fisherman di Zoey Martinson
Sabato 31 Agosto – Januàr 2 di Zsòfia Szilàgyi
Domenica 1 Settembre – Il mio compleanno di Christian Filippi
Lunedì 2 Settembre – Medovyi misiats (Luna di miele) di Zhanna Ozirna
Festival di Venezia 2024, la giuria internazionale sarà guidata da Isabelle Huppert
La straordinaria attrice francese Isabelle Huppert è la Presidente di Giuria del Concorso Ufficiale del Festival. Gli altri giurati sono:
James Gray – regista e sceneggiatore americano
Andrew High – regista e sceneggiatore britannico
Agnieszka Holland – regista, sceneggiatrice e produttrice polacca
Kleber Mendonça Filho – regista e sceneggiatore brasiliano
Abderrahmane Sissako – regista, sceneggiatore e produttore mauritano
Giuseppe Tornatore – regista e sceneggiatore italiano
Julia von Heinz – regista e sceneggiatrice tedesca
Zhang Ziyi – attrice cinese
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