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Notizia dell’ultima ora: EZLN: “Il Chiapas è sull’orlo della guerra civile”

9 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La regione di Chiapas, nello Stato messicano al confine con il Guatemala, è attualmente teatro di un’escalation estrema di violenze contro la popolazione locale, che ha portato la regione “sull’orlo di una guerra civile”. A denunciare quanto sta accadendo, in un clima di silenzio internazionale quasi totale, è stato l’EZLN (Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale). In un recente comunicato diffuso, il movimento ha evidenziato come il Chiapas si trovi “sull’orlo di una guerra civile” a causa dei paramilitari, degli assassini legati a diversi cartelli e dei gruppi di autodifesa, con la complicità attiva o passiva dei governi di Rutilio Escandón Cadenas e Andrés Manuel López Obrador, rispettivamente governatore del Chiapas e presidente del Messico.

Il comunicato ha attirato l’attenzione internazionale grazie al supporto di oltre 800 associazioni della società civile e più di 1000 personalità dell’arte e della cultura che sostengono il movimento. L’EZLN ha convocato per oggi, 8 giugno, una giornata di protesta internazionale.

L’evento che ha scatenato la reazione è stato l’attacco del 22 maggio contro la comunità Moisés Gandhi, parte del municipio autonomo Lucio Cabañas, perpetrato dall’ORCAO (Organizzazione Regionale dei Produttori di Caffè di Ocosingo), un gruppo paramilitare che da anni attacca le comunità zapatiste per appropriarsi delle loro terre. Durante l’attacco, un militante del movimento, Jorge López Santíz, è stato colpito da diversi spari ed è attualmente in condizioni critiche. L’EZLN sottolinea che l’attacco dell’ORCAO non è un conflitto tra comunità, come potrebbe essere descritto dal governo, ma un atto di cui le responsabilità ricadono sia sul governo di Chiapas che su quello federale.