Donald Sutherland è morto all’età di 88 anni. Era famoso per i suoi ruoli in film come “MASH”, “Quella sporca dozzina” e la saga di “Hunger Games”
Donald Sutherland è morto giovedì all’età di 88 anni. L’attore canadese, famoso per i suoi ruoli in film come “MASH”, “Quella sporca dozzina” e la saga di “Hunger Games”, dove interpretava il presidente Snow, era malato da tempo. La notizia della sua morte è stata confermata dalla sua agenzia CAA e successivamente dal figlio Kiefer Sutherland tramite un post su X.
Chi era Donald Sutherland
Donald Sutherland è nato il 17 luglio del 1935 a Saint John, nel Canada orientale, Sutherland. Studiò ingegneria e letteratura inglese all’Università di Toronto prima di trasferirsi in Inghilterra per studiare recitazione alla London Academy of Music & Dramatic Art. Con il suo fisico alto e allampanato, e gli occhi azzurri, ottenne i primi ruoli negli anni Sessanta, dimostrando una grande versatilità nel passare da ruoli comici a quelli più seri e complessi, come nel caso della saga di “Hunger Games”.
Nel corso di una carriera durata oltre sessant’anni, Sutherland recitò in circa 200 film e serie TV, lavorando con registi di fama internazionale come Robert Altman, Oliver Stone, Bernardo Bertolucci e Federico Fellini. Sutherland descrisse il lavorare con questi registi come “innamorarsi”.
Tra i suoi ruoli più memorabili, fu il professore libertino in “Animal House” (1978), il padre nel dramma di Robert Redford “Gente comune” (1980), e l’ispettore in “Una squillo per l’ispettore Klute” (1971) con Jane Fonda. Interpretò anche il signor Bennet in “Orgoglio e Pregiudizio” (2005) e il capostipite della famiglia in “Dirty Sexy Money” tra il 2005 e il 2007.
In Italia, fu noto per il ruolo di Giacomo Casanova nel film di Federico Fellini e per il suo ruolo in “Novecento” di Bernardo Bertolucci (1976). Collaborò anche con Paolo Virzì nel film “Ella & John – The Leisure Seeker” (2017), insieme a Helen Mirren.
Sutherland vinse un Emmy per “Cittadino X” nel 1995 e un altro per “Path to War – L’altro Vietnam” nel 2002, per cui ottenne anche un Golden Globe. Nonostante la sua prolifica carriera, non ricevette mai una candidatura all’Oscar, ma nel 2017 gli fu assegnato un Oscar onorario.
I suoi ultimi ruoli includono il film del 2023 “Miranda’s Victim” e la miniserie “Lawmen – La storia di Bass Reeves”.
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