Don Franco Reverberi fugge in Italia dopo l’accusa di tortura in Argentina: sarà estradato

Notizia dell’ultima ora: Don Franco Reverberi fugge in Italia dopo l’accusa di tortura in Argentina: sarà estradato


15 LUGLIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Don Franco Reverberi, un prete italiano di 86 anni, sarà estradato in Argentina e affronta un processo per il suo presunto coinvolgimento nei crimini del regime di Videla negli anni ’70 e ’80. Reverberi è stato parroco della comunità di San Rafael per 40 anni, ma nel 2010 è emersa l’accusa che avesse collaborato con i militari argentini durante la dittatura, partecipando alle torture nel centro di sterminio della città. Nel 2011 Reverberi è fuggito in Italia e da allora vive a Sorbolo, nel Parma. Nel 2013 l’Italia ha rifiutato l’estradizione, ma nel 2021 l’Argentina ha presentato una seconda richiesta che è stata accolta.

Quattro testimoni, vittime del regime di Videla, hanno accusato Reverberi di aver partecipato attivamente alle torture e di aver collaborato con i militari. Secondo i testimoni, il prete frequentava il centro clandestino, indossava abiti militari e osservava le torture tenendo in mano la Bibbia. Avrebbe anche esortato i prigionieri a collaborare con i loro aguzzini, affermando che era la volontà di Dio. Reverberi si è sempre dichiarato innocente e ha sostenuto che il suo viaggio in Italia nel 2011 era stato motivato da ragioni di salute e non per sfuggire al processo. Ora, con la decisione della Corte di Appello di Bologna, Reverberi sarà estradato in Argentina per affrontare le accuse nei suoi confronti.

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.
Potrebbero interessarti anche questi articoli: