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Notizia dell’ultima ora: Cos’è la pace fiscale di cui parla Salvini?

18 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – I termini per aderire alla rottamazione quater sono scaduti di recente, ma già si sta discutendo di una possibile nuova pace fiscale. Matteo Salvini ha lanciato questa proposta e ne ha parlato in diverse occasioni dalla scorsa settimana. Il governo aveva già deciso, con la legge di Bilancio, di introdurre una definizione agevolata delle cartelle, consentendo a coloro che avevano accumulato debiti dal 2000 a oggi di pagarli o rateizzarli senza interessi, sanzioni o aggio. Tuttavia, per il vicepresidente del Consiglio, ciò non è sufficiente.

Nonostante le parole del leader del secondo partito di coalizione, il tema della pace fiscale sembra non essere all’ordine del giorno. Infatti, nella delega fiscale appena passata dalla Camera al Senato, non vi è traccia della proposta di Salvini.

Secondo quanto affermato dal ministro dei Trasporti, questa pace fiscale riguarderebbe una categoria specifica di contribuenti: coloro che sono già noti al fisco, che hanno presentato regolarmente la dichiarazione dei redditi ma non sono riusciti a pagare quanto dovuto. Si tratta di cittadini che non rientrano nella categoria degli “evasori totali”, per i quali Salvini ha auspicato una condanna penale. Secondo Salvini, questi italiani sono stati “ostaggio” dell’Agenzia delle Entrate per anni e quindi dovrebbero essere liberati dai loro debiti.

Ma in che forma si realizzerebbe questa pace fiscale? Secondo il piano del vicepresidente del Consiglio, a questi contribuenti potrebbe essere richiesto di pagare una parte del dovuto e di cancellare il resto del debito. Non è chiaro con quale proporzione, fino a quale importo e con quali tempistiche. Si tratta chiaramente di una misura molto diversa dall’ultima rottamazione, che prevedeva la cancellazione delle sanzioni ma il pagamento integrale delle somme dovute.

Nel centrodestra, l’idea di un vero e proprio condono sta guadagnando terreno, poiché tutti i tentativi di rottamazione hanno avuto successo solo fino a un certo punto: in molti casi, i debiti fiscali sono stati rateizzati, ma successivamente i pagamenti sono stati interrotti.