Non è esclusa l’ipotesi che la bambina possa essersi allontanata volontariamente e sia stata presa da qualcun altro
13 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Da sabato 10 giugno 2023 è in corso una vasta copertura mediatica riguardante la scomparsa di Kataleya Mia Chicllo Alvarez, soprannominata Kata, una bambina di 5 anni a Firenze. Attualmente sono in corso le ricerche per ritrovare la piccola di origine peruviana, che vive nell’ex Hotel Astor insieme alla madre Katherine e al fratellino. L’hotel, chiuso durante la pandemia da Covid e poi occupato da alcune famiglie nel settembre 2022, è diventato il centro delle indagini.
La madre ha allertato le autorità dopo aver scoperto la scomparsa della figlia, mentre lei stessa ha avuto un malore, che l’ha portata in ospedale per poi essere dimessa la sera stessa. Al momento, non si sa se si tratta di un rapimento. Le immagini delle telecamere mostrano la bambina rientrare nell’edificio prima di scomparire. La madre ha espresso preoccupazione e ha affermato che teme che qualcuno abbia portato via la figlia. Le ricerche all’interno dell’edificio non hanno dato risultati positivi.
La polizia ha ampliato l’area di ricerca, ascoltando segnalazioni dei cittadini e verificando le registrazioni delle telecamere del quartiere. Le Forze dell’Ordine, insieme a volontari, hanno condotto le ricerche e sono state impiegate unità cinofile. Inoltre, è stata attivata una cabina di regia presso la prefettura di Firenze per coordinare gli sforzi nel piano provinciale di ricerca delle persone scomparse.
Sono emerse alcune informazioni, incluso un presunto avvistamento della bambina con un uomo di etnia latina che ha chiamato un’amica della madre. Tuttavia, si ritiene che il chiamante possa essere un mitomane, poiché non ha fornito dettagli pratici o motivazioni per il rapimento. Le autorità stanno cercando di individuare l’autore della chiamata. Inoltre, un’amica della madre ha riferito di un video che potrebbe mostrare tre adulti e due minori, di cui uno potrebbe essere la bambina scomparsa, ma questa pista non è stata ancora confermata.
La madre ha ipotizzato che la scomparsa della figlia potesse essere collegata a litigi all’interno della struttura occupata, ma non ha fornito un nome specifico alle forze dell’ordine. Non sono state ricevute richieste di denaro o estorsione.
A Firenze, la comunità peruviana ha organizzato una fiaccolata e preghiere per chiedere il ritorno a casa di Kataleya. Sono apparsi anche due striscioni sull’hotel con messaggi di sostegno e richiesta di aiuto alle autorità italiane. Alla manifestazione hanno partecipato sia la comunità peruviana che i cittadini fiorentini.
Indagini per sequestro di persona
Le autorità hanno avviato indagini per sequestro di persona, coordinando le operazioni la polizia giudiziaria su incarico della Procura. Sono stati effettuati nuovi sopralluoghi nella serata di ieri.
La Procura ha aperto un fascicolo per sequestro di persona a scopo di estorsione. Due magistrati si stanno occupando del caso, che rientra nella competenza della direzione distrettuale antimafia. Attualmente, il rapimento è l’ipotesi più probabile. La Procura ha interrogato la madre della bambina e un’amica. Inizialmente, il reato ipotizzato era l’abbandono di minore, ma è stato successivamente modificato.
La madre di Kata, Kathrina, è stata nuovamente ricoverata in ospedale dopo aver ingerito una piccola quantità di candeggina. La donna, di 25 anni, non sarebbe in pericolo di vita. Anche il padre della bambina, attualmente detenuto nel carcere di Sollicciano, ha tentato il suicidio dopo aver appreso della scomparsa della figlia. Ha ingerito del detersivo e successivamente ha cercato di strangolarsi con un filo durante la notte.
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