Le circostanze attorno all’incidente dell’aereo di Prigozhin continuano a essere avvolte nel mistero, e persino le condoglianze da parte di Putin non risolvono tutti i dubbi
25 AGOSTO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Le circostanze attorno all’incidente dell’aereo di Evgenij Prigozhin continuano a essere avvolte nel mistero, e persino le rapide condoglianze da parte di Vladimir Putin non risolvono tutti i dubbi.
Mentre è confermato l’attentato, si ritiene che siano morti solo alcuni luogotenenti di Prigozhin, sacrificati in una tattica simile a quella utilizzata da alcuni jihadisti ricercati. Tuttavia, la situazione di Prigozhin è diversa. Non era un latitante nascosto, ma aveva sempre bisogno di essere in vista. Si è ipotizzato che Putin potrebbe commemorare un fantasma, ma in un mondo nebuloso come questo, le incertezze sono comuni, e si parla di “morte presunta”.
Una possibile spiegazione per il viaggio di Prigozhin nel Sahel, la sua terra di conquista, è che volesse impedire che Mosca eliminasse del tutto la sua compagnia. Le autorità russe hanno pianificato la creazione di un’organizzazione in grado di assorbire volontari della Wagner. Di fronte a questa minaccia, Prigozhin ha manovrato con le pedine locali e quindi è rientrato in Russia per tentare di salvare ciò che rimaneva del suo “impero” economico-militare.
Tuttavia, la sua fiducia è sorprendente, considerando la pericolosità della situazione. Inoltre, la coincidenza del cambio al vertice delle forze aerospaziali russe è notevole: il generale Sergei Surovikin, sospettato di collusione con i golpisti, è stato sostituito da Viktor Azalov. Questo cambiamento potrebbe essere significativo nella comprensione dell’incidente.
Le testimonianze suggeriscono che Prigozhin era solito utilizzare almeno due aerei per i suoi spostamenti e decideva all’ultimo minuto quale prendere. Al momento dell’incidente, c’era una coppia di Embraer in volo, uno dei quali è esploso mentre l’altro è atterrato successivamente. La presenza contemporanea dei principali dirigenti della società è sorprendente e lascia ancora molte incognite.
La condizione dei velivoli è al centro delle indagini. Le guardie del corpo di Prigozhin, consapevoli dell’ambiente ostile, erano probabilmente attente a ogni aspetto. Un indizio interessante proviene da un’hostess a bordo, che aveva menzionato un intervento di manutenzione inaspettato prima del decollo da Mosca.
L’intelligence degli Stati Uniti non ha escluso la teoria del missile, incluso nell’ampio ventaglio di possibilità che comprende anche l’opzione della bomba o del sabotaggio. Sono tutte ipotesi in corso di valutazione, in un quadro così incerto in cui ogni possibilità deve essere sospettata. La verità su quanto accaduto continua a sfuggire.
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