I due si sono difesi davanti al gip, affermando che la vittima era consenziente ai rapporti sessuali e che non ci sarebbe stata nessuna costrizione, violenza o minaccia
Una coppia di coniugi, originari di Caltanissetta, si trova in carcere ad Aosta con l’accusa di violenza sessuale in concorso ai danni di un uomo di 65 anni, residente in Valle d’Aosta.
I due si sono difesi davanti al gip, affermando che la vittima era consenziente ai rapporti sessuali e che non ci sarebbe stata nessuna costrizione, violenza o minaccia. L’avvocato difensore ha precisato che gli episodi contestati sono dieci, ma potrebbero essere di più. L’uomo, inoltre, era libero di entrare e uscire dalla casa in cui si svolgevano gli abusi.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri e della procura di Aosta, la coppia aveva preso in affitto un appartamento di proprietà della vittima nel giugno 2023. Inizialmente i rapporti erano amichevoli, ma poi la situazione sarebbe degenerata. La vittima, descritta come una persona dal carattere mite e ingenuo, sarebbe stata sottoposta a violenze sessuali, anche in presenza di suppliche e lamenti per problemi di salute.
Le minacce della coppia, oltre a quelle di natura fisica, includevano la diffusione di immagini degli abusi. Inoltre, i due occupavano abusivamente l’appartamento, rifiutandosi di lasciarlo.
L’interrogatorio di garanzia è durato poco più di un’ora e mezza. La difesa ha chiesto la scarcerazione o, in subordine, gli arresti domiciliari per i due coniugi, incensurati. Il gip Davide Paladino si è riservato la decisione.
Il caso presenta diverse zone d’ombra e la versione dei fatti fornita dalla coppia contrasta con la gravità delle accuse. Le indagini sono in corso per accertare la dinamica degli eventi e le eventuali responsabilità.
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