Valentina Gomez: “Libri Lgbt? Quando sarò in carica bruceranno tutti”

Il video di Valentina Gomez, candidata repubblicana nel Missouri, in cui brucia libri che trattano temi legati alla comunità LGBT+ è diventato virale sui social

Valentina Gomez: Libri Lgbt? Quando sarò in carica bruceranno tutti
Il clima politico negli Stati Uniti sta vedendo un aumento dell’opposizione verso la letteratura che tratta temi legati alla comunità LGBT+. Una figura di spicco in questa corrente è Valentina Gomez, candidata repubblicana nel Missouri, il cui video in cui bruciava libri a favore della comunità LGBT+ è diventato virale sui social media.

Valentina Gomez è una figura politica del Partito Repubblicano, candidata alle elezioni per Segretario di Stato del Missouri. La sua campagna si basa sull’idea di mettere il Missouri al primo posto, seguendo l’approccio “Missouri First”. Gomez è cristiana e la sua religione svolge un ruolo importante nella sua piattaforma politica.

La lotta contro la presenza di libri LGBT+ nelle biblioteche pubbliche e nelle scuole è una tradizione radicata tra i politici conservatori, che vedono questi testi come una forma di indottrinamento dannoso per i bambini. Gomez si inserisce in questo contesto, sottolineando il suo sostegno ai principi di Donald Trump e al suo slogan “Make America Great Again” (MAGA).

Il divieto e le restrizioni sui libri LGBT+ negli Stati Uniti sono aumentati significativamente nel 2023, con un aumento del 33%. Questo ha portato alla rimozione permanente di un gran numero di libri dalle biblioteche scolastiche e dalle aule. Tuttavia, secondo un sondaggio condotto da Ipsos, la maggior parte degli elettori si oppone al divieto dei libri, compreso il 52% dei repubblicani.

Il gesto di Gomez ha sollevato molte critiche, portando Twitter a limitare la visibilità del suo post a causa delle preoccupazioni riguardo alla promozione dell’odio. Questo episodio è solo l’ultimo di una serie di attacchi contro la comunità LGBT+ da parte di politici conservatori.

Più della metà dei paesi nel mondo criminalizza l’appartenenza alla comunità LGBT+. Tuttavia, aumenta il numero di paesi che legalizzano l’appartenenza alla comunità LGBT+. 10 anni fa, il 72% dei paesi permetteva dichiarazioni pubbliche di appartenenza alla comunità, mentre oggi questa percentuale è salita al 78%.

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