Una donna di 38 anni è stata arrestata a Bolzano dopo aver violato il divieto di avvicinamento all’ex marito. La donna ha aggredito l’uomo, rubato 400 euro e una videocamera, e ha tentato di strangolare una donna considerata “una sua rivale”
Una donna di 38 anni è stata arrestata a Bolzano dopo aver violato il divieto di avvicinamento all’ex marito. La donna ha aggredito l’uomo, rubato 400 euro e una videocamera, e ha tentato di strangolare una donna considerata una sua rivale. L’arresto è avvenuto grazie all’intervento degli agenti della Questura di Bolzano, mentre per il fratello complice è stato emesso un foglio di via.
La polizia è intervenuta nel quartiere San Quirino a seguito di una segnalazione per una lite domestica. All’arrivo, gli agenti hanno notato una donna fuggire dall’appartamento verso il tetto e diverse tracce di sangue davanti alla porta d’ingresso. La donna è stata bloccata al piano superiore, mentre un altro gruppo di poliziotti ha soccorso l’ex marito, un uomo di 40 anni, che presentava ferite al volto, graffi e lividi.
La vittima ha riferito che l’aggressione era stata perpetrata dalla ex moglie, che si era data alla fuga. L’uomo aveva interrotto la relazione con la donna, che aveva ricevuto un divieto di avvicinamento a causa di precedenti atti di violenza. La sera dell’aggressione, l’uomo era uscito con due amiche e i loro figli. Durante una passeggiata, le donne hanno incrociato l’ex moglie, che ha iniziato a insultarle e ad aggredirle, tentando di strangolarne una. Le donne, spaventate, sono tornate in casa inseguite dall’ex moglie, mentre l’uomo ha cercato inutilmente di fermarla.
L’ex marito è stato poi ricoverato in ospedale con una prognosi di 20 giorni. Durante la perquisizione della donna, sono stati trovati circa 400 euro e una videocamera, rubati durante l’aggressione. L’arresto è avvenuto per rapina e violazione del divieto di avvicinamento. Il fratello della donna, di 43 anni, è stato allontanato da Bolzano dopo aver incitato la sorella durante l’aggressione e opposto resistenza all’arresto.
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