Notizia dell’ultima ora: L’ordinanza del sindaco di Palermo dopo le rilevazioni di diossina nell’aria
31 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha emesso un’ordinanza per il rischio da contaminazioni di diossina dopo gli incendi avvenuti nella discarica di Bellolampo. L’ordinanza impone una serie di obblighi e divieti nelle zone circostanti per 15 giorni a partire dal 29 luglio. Nel raggio di 4 chilometri dalla discarica, è vietato consumare carne, latticini, uova e dare mangimi agli animali provenienti da quella zona. Si deve evitare anche di mangiare frutta con la buccia e lavare accuratamente gli ortaggi raccolti dalla terra.
L’ordinanza coinvolge circa 60mila persone, la maggior parte delle quali risiede nei quartieri di Cruillas, Cep e Borgo Nuovo a Palermo, ma anche alcuni comuni limitrofi come Torretta e Capaci, oltre alle strade vicine alla discarica di Bellolampo.
La diossina è una sostanza tossica e cancerogena prodotta durante alcuni processi di combustione. L’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, ha rilevato livelli di diossina nella zona della discarica di nove volte superiori alla media urbana. L’inquinamento da diossina può avvenire attraverso il terreno e i tessuti grassi degli organismi.
Nonostante le rilevazioni siano state fatte durante i giorni degli incendi, l’Arpa ha sottolineato il pericolo della presenza di diossina nei terreni e nei prodotti, motivo per cui è stata emessa l’ordinanza cautelativa. È stata anche prevista una pulizia straordinaria delle strade e degli spazi pubblici nella zona interessata.
Tuttavia, saranno necessarie ulteriori indagini e approfondimenti per determinare se i terreni e gli allevamenti intorno alla discarica di Bellolampo siano effettivamente contaminati. Il sindaco ha riferito che in passato, dopo un altro incendio nella stessa discarica, non furono trovate contaminazioni nei terreni e nei prodotti.
Nell’ultima settimana, la situazione degli incendi in Sicilia e nel Sud Italia è stata critica, compresa l’area di Palermo. Gli incendi nella discarica di Bellolampo hanno causato gravi disagi e sono stati spenti e riaccesi più volte. Negli ultimi due giorni, però, non si sono verificati nuovi focolai.
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