L’ex consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura e procuratore aggiunto a Catania ha detto che l’assassino di Giulia Tramontano potrebbe essere libero dal carcere dopo circa 10 anni, come è accaduto ad altri casi
10 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – L’inchiesta sull’omicidio di Giulia Tramontano sta giungendo alla conclusione, e sembra che l’ipotesi di complici per Alessandro Impagnatiello, barman dell’Armani Bamboo, sia residuale. Tuttavia, rimangono alcuni dubbi sulla dinamica del crimine, che potrebbero essere chiariti dagli esiti dell’autopsia previsti per domani mattina. Il video in cui si vede Impagnatiello pulire le ultime macchie di sangue potrebbe essere una prova chiave.
Nel frattempo, Sebastiano Ardita, ex consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura e procuratore aggiunto a Catania, lancia un’allarme. Ardita afferma che l’assassino di Giulia Tramontano potrebbe essere libero dal carcere dopo circa dieci anni, come è accaduto ad altri casi, grazie alla riforma Cartabia.
Il magistrato spiega che la riforma prevede che l’indagato sia informato sin dal primo atto della possibilità di accedere a percorsi di giustizia riparativa. Tuttavia, Ardita ritiene che sia inappropriato avviare tali percorsi immediatamente dopo l’arresto, sia per rispetto delle vittime che per la serietà del processo di giustizia riparativa. È considerato offensivo e pericoloso che un indagato per violenza sessuale o omicidio possa richiedere di incontrare la vittima o i familiari prima del processo.
Se Impagnatiello sarà condannato e riceverà attenuanti per la confessione o il percorso di giustizia riparativa, potrebbe uscire dal carcere dopo circa dieci anni, beneficiando di misure alternative o libertà condizionale, come è già successo in altri casi simili.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.