Notizia dell’ultima ora: A rischio 900 milioni di persone per l’innalzamento dei mari
20 FEBBRAIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – L’Organizzazione Meteorologica Mondiale ha pubblicato un rapporto in cui avverte che l’innalzamento dei livelli del mare rappresenta una minaccia per i paesi in cui sono presenti città costiere, in particolare in Asia. Le città più popolose del mondo, come Mumbai, Shanghai, Dhaka, Bangkok e Jakarta, sono particolarmente a rischio, seguite da Maputo, Lagos, il Cairo, Londra, Copenhagen, New York, Los Angeles, Buenos Aires e Santiago.
Almeno 900 milioni di persone che vivono in aree costiere subiranno l’impatto dell’innalzamento del mare, e gli abitanti dei piccoli Stati del Pacifico, come Figi, Vanuatu e le Isole Salomone, già sommerse in parte, si stanno già trasferendo altrove. Il rapporto dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale ha evidenziato che tra il 1971 e il 2018 la dilatazione termica, la perdita di ghiaccio nei ghiacciai, la perdita della calotta glaciale e i cambiamenti di accumulo d’acqua nel terreno hanno contribuito all’innalzamento del livello delle acque del 50%, del 22%, del 20% e dell’8%, rispettivamente. Inoltre, il livello dei mari è aumentato di 4,5 millimetri all’anno tra il 2013 e il 2022, un tasso tre volte maggiore rispetto a quello registrato tra il 1901 e il 1971. In Asia, si calcola che almeno 15 milioni di persone saranno colpite dalle inondazioni costiere entro il 2030, con più di 1.800 chilometri quadrati di terra che rischiano di essere sommersi. L’impatto economico sarà di 724 miliardi di dollari di prodotto interno lordo eroso in percentuali diverse per ciascuna città, con variazioni dallo 0,4% al 96%.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.