Notizia dell’ultima ora: La Corte Suprema degli Stati Uniti sta riesaminando la legge che protegge le aziende tecnologiche come Facebook, Twitter e Google da azioni legali per i contenuti pubblicati dai loro utenti
20 FEBBRAIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La Corte Suprema degli Stati Uniti sta riesaminando la legge del 1996 che protegge le aziende tecnologiche come Facebook, Twitter e Google da azioni legali per i contenuti pubblicati dai loro utenti. Le sentenze che verranno emesse entro il 30 giugno potrebbero rivoluzionare il web e aprire la strada ad azioni risarcitorie di massa. La causa nasce dalle vittime di attacchi jihadisti che accusano Google e Twitter di “aiutare” il gruppo dello Stato Islamico diffondendone la propaganda. La legge del 1996 escludeva la responsabilità oggettiva delle piattaforme per evitare che le aggressioni legali potessero intralciarne la crescita, ma ora la situazione è cambiata. L’immunità accordata finora sembra avere i giorni contati a causa dell’ondata di messaggi razzisti e complottisti che i big del web hanno permesso di circolare liberamente. Una trentina di Stati e associazioni di protezione dell’infanzia e di polizia hanno chiesto alla Corte di mettere le aziende di Internet di fronte alle loro responsabilità, ma gli operatori del settore vedono nella prospettiva un “impatto catastrofico”. Mercoledì la Corte Suprema prenderà in esame un caso che contrappone Twitter alla famiglia di una vittima di un attentato in una discoteca di Istanbul, il 1 gennaio 2017.
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