FonteUfficiale.it “ 4 settembre 2024: le cose da sapere oggi sulla politica „

Breaking news e notizie dell’ultima ora sui fatti rilevanti di politica italiana di oggi 4 settembre 2024

Breaking news e notizie dell’ultima ora sui fatti rilevanti di politica italiana di oggi 4 settembre 2024. Le notizie del momento senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

Cosa devi sapere oggi:

Esteri

Germania
Nota AfD: “I cittadini hanno dato inequivocabilmente ad AfD, insieme alla #CDU, un mandato governativo. Ignorando questo voto chiaro, la Cdu si imbarca su una strada di sinistra e si autodefinisce vincitrice delle elezioni in Turingia. Non è possibile un disprezzo per la democrazia più grande di questo”.

Il comitato esecutivo della CDU in Turingia ha deciso ieri sera all’unanimità di avviare con SPD e la #BSW le interlocuzioni per la formazione del nuovo governo, isolando l’AfD. La somma dei tre partiti permette di arrivare poco sotto la maggioranza necessaria (45), quindi è necessario il coinvolgimento della #Linke.

Nota fD Turingia: “abbiamo deciso all’unanimità di invitare i leader della #CDU e della BSW ad un colloquio per verificare se esiste una base comune per la cooperazione.
Ci sono somiglianze programmatiche con entrambi i partiti. Ci sono differenze politiche significative tra i due partiti. Tuttavia, la Turingia e la Germania si trovano ad affrontare sfide importanti che richiedono la formazione di un governo il prima possibile”.

Alice Weidel (AfD): “la Dexit (uscita della Germania dalla UE) è un’ultima ratio. Non vogliamo distruggere le cose, le vogliamo riformare. Ma può avvenire solo se i nostri partner europei capiscono che devono rispettare i nostri interessi più vitali. La Germania non ha bisogno dell’UE per sopravvivere, ma la UE, al contrario, ha bisogno della Germania”.

Alice #Weidel (AfD): “la brandmauer, la linea rossa degli altri partiti contro l’AfD, è profondamente antidemocratica. Soprattutto da parte della CDU, che si è infilata nella trappola dei partiti di sinistra. Senza di noi, la Cdu non può fare la politica centrista e conservatrice che ha promesso in campagna elettorale. E nel medio o lungo termine sparirà come la Democrazia Cristiana”.

Regno Unito
I cinque indipendenti di sinistra pro Gaza (Jeremy Corbyn, Shockat Adam, Ayoub Khan, Adnan Hussain e Iqbal Mohamed) hanno annunciato di aver costituito il gruppo parlamentare “Indipendent Alliance”.

Francia
Mathilde Panot (LFI), la capogruppo de La France Insoumise, annuncia che depositeranno una mozione di sfiducia – che avrebbe i numeri per essere approvata – se Macron sceglierà un candidato premier non proveniente dai partiti che compongono il Nouveau Front Populaire.

Il Rassemblement National si dichiara disponibile a sostenere un eventuale governo tecnico per sbrigare gli affari correnti, purché si approvi una legge elettorale proporzionale: “un governo tecnico non è ciò che vogliamo, ma è inevitabile. Il proporzionale ci permetterebbe di avere la maggioranza. È solo l’equa rappresentazione di tutte le sensibilità politiche”.

A ormai quasi 60 giorni dal voto, La France Insoumise lancia una petizione online per chiedere di destituire il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, ai sensi dell’articolo 68 della Costituzione. Quasi raggiunte le 200 mila firme in 24 ore.

Édouard Philippe (Horizons) annuncia la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali del 2027.

L’entourage di Macron afferma che il capo dell’Eliseo sta continuando le sue consultazioni e testando le ipotesi Xavier Bertrand e Bernard #Cazeneuve per la nomina a primo ministro. Scartata l’ipotesi Thierry Beaudet emersa nelle ultime ore

Italia

In evidenza
Repubblica — I servizi di intelligence stranieri si stanno interrogando sul ruolo di Boccia, che ha nel telefono audio e video registrati durante gli incontri effettuati al ministero e fuori.

La Stampa – Balneari, bozza con proroga delle concessioni fino a settembre 2027 e indennizzi per i concessionari.

Presidente ANCI, in Campania prende forma l’accordo centrosinistra-Forza Italia: i berlusconiani sosterranno il sindaco di Napoli #Manfredi come presidente nazionale

Caso Sangiuliano-Boccia
Boccia con gli occhiali con la microcamera in Parlamento. Lei si difende: “Niente di illegale”

Il Ministro Sangiuliano a La Stampa: “Non capisco come si possano chiedere le mie dimissioni, non ho fatto nulla di male, né a livello giuridico, né a livello istituzionale”

Caso Boccia, il ministro Nordio: “Certamente rivolgerei un invito a Sangiuliano alla cautela quando si occupano posti di responsabilità.”

Maria Rosaria Boccia pubblica una storia Instagram in cui si rivolge direttamente al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, a seguito della intervista che ha rilasciato a La Stampa

Caso Boccia, frasi di Sangiuliano su La Stampa: “lei c’è salita sempre (sull’auto blu, ndr) e solo con me, mai da sola. Sempre per brevi tragitti, magari verso la stazione”

Caso Boccia, Sangiuliano a La Stampa: “ho pagato tutto io con la mia carta di credito personale. Pubblico tutto, ricevute ed estratti conto relativi a tutti i posti in cui siamo stati insieme, Taormina a Polignano, da Sanremo a Milano”. In alcuni casi però, a saldare l’hotel sono state le società organizzatrici dei vari festival, per ammissione degli stessi direttori.

Caso Boccia, Maria Rosaria Boccia pubblica sui social la foto degli occhiali con cui avrebbe registrato alcuni video di nascosto al G7.

Caso Boccia, il ministro Sangiuliano: “Mai un caffè pagato coi soldi pubblici”. Ma lei pubblica sui social dei biglietti aereo inviati dal Ministero della Cutultura

Caso Boccia, Maria Rosaria Boccia pubblica una email dove viene confermata la sua nomina ministeriale.

Gennaro Sangiuliano: “Sono stato a colloquio con Giorgia Meloni per ribadire la verità delle mie affermazioni contenute nella lettera inviata questa mattina a ‘La Stampa’: mai un euro del ministero, neanche per un caffè, è stato impiegato per viaggi e soggiorni della dottoressa Maria Rosaria #Boccia che, rispetto all’organizzazione del G7 Cultura, non ha mai avuto accesso a documenti di natura riservata”

Il Ministro Sangiuliano in una lettera a La Stampa nega una nomina di Boccia e aggiunge: “In questo tempo la dottoressa Boccia non ha mai preso parte a procedimenti amministrativi. Ritengo importante sottolineare che mai un euro del ministero, neanche per un caffè, è stato impiegato per viaggi e soggiorni della dottoressa Boccia”.

Caso Boccia, Vittorio Sgarbi (Rinascimento): “Quella che poteva sembrare una semplice questione di gossip ha assunto tinte inquietanti. Sangiuliano chiarisca il perché della mancata nomina”

Risposta di Boccia a #Meloni sui social. La donna, oltre a ribadire la sua partecipazione a riunioni del G7, dice di “non aver mai pagato nulla”

Giorgia Meloni su Sangiuliano: “mi garantisce che questa persona (Maria Rosaria #Boccia, ndr) non ha avuto accesso a nessun documento riservato, particolarmente per quello che riguarda il G7”. La donna replica pubblicando dei documenti del G7 sui social, in cui si legge solo l’intestazione.

Fratelli d’Italia
La premier Giorgia Meloni risponde alla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein sull’occupazione

Giorgia Meloni: “Dobbiamo essere consapevoli che non ci viene perdonato nulla e che nulla ci verrà perdonato. Quando i nostri avversari non hanno trovato nulla per attaccare, hanno dovuto inventarsi di sana pianta notizie false per farlo. E quando qualcuno ha compiuto un passo falso, hanno utilizzato ogni strumento a disposizione per colpirci. L’occasione storica che ci hanno dato i cittadini non merita di essere sprecata per un errore, una distrazione o una sbavatura. Non possiamo permetterci di prestare il fianco”

Giorgia Meloni: “Noi stiamo facendo la storia, e dobbiamo esserne tutti consapevoli. E questo non prevede né pause né soste, ma tanto meno può consentire errori e passi falsi. Tutti noi abbiamo un compito molto più grande delle nostre aspettative e dei nostri desideri, e dobbiamo essere capaci di tenerlo ben presente ogni giorno. Soprattutto quando possono presentarsi delle difficoltà”

Fratelli d’Italia, al via l’esecutivo nazionale del Partito. Presente anche Giorgia Meloni

Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha concluso la sua visita a Palazzo Chigi, dove è stato per circa novanta minuti, incontrando la presidente del Consiglio Giorgia #Meloni. Sangiuliano è uscito dalla sede del governo in macchina, utilizzando l’uscita posteriore.

Forza Italia
Il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, sullo ius scholae: “10 anni di scuola e al termine viene rilasciata la cittadinanza”

Lega
Matteo Salvini rispondendo a una domanda su Sangiuliano: “Io mi fido dei colleghi con cui lavoro”

Lega, al via la riunione dei dirigenti del partito con Salvini: all’ordine del giorno la situazione economica, Pontida e il processo di Palermo

L’europarlamentare della Lega, Roberto Vannacci, sul Ponte sullo Stretto di Messina: “opera importantissima, renderà l’Italia uno dei primi paesi in Europa per infrastrutture”

Partito Democratico
La segretaria del Pd Elly Schlein con i lavoratori dello stabilimento di Bologna di Industria Italiana Autobus

Discarica abusiva di 1000 tonnellate di rifiuti a Roma, il sindaco Roberto Gualtieri: “iniziata bonifica, durerà 30 giorni”

M5s
Camera, il deputato foggiano Giorgio Lovecchio lascia il M5S e aderisce a FI

Azione
Carlo Calenda: “Sangiuliano è inadatto a fare il ministro, ma no perché ha portato in giro una signora non si sa a che titolo, ma perché ogni giorno ‘spara’ sbruffante a cui non seguono i fatti, la cultura in Italia è un disastro”

Carlo Calenda: “La crescita dell’AFD, così come quella di tutti i partiti/candidati anti sistema ed estremisti negli ultimi anni, è figlia della percezione di un declino inevitabile dell’Occidente e dell’aumento delle diseguaglianze (-salari, -servizi). Di tutto ciò sono incolpati, non a torto, liberali, popolari e socialisti che hanno gestito la prima fase della globalizzazione e semplificato l’idea di società multiculturale. Le democrazie cadono quando le aspettative sul futuro sono fosche. La cosa interessante da comprendere è però un’altra: come mai quando crescono le diseguaglianze (tema di sinistra) le persone votano a destra. Il punto centrale è quello dell’identità. I progressisti per molti anni hanno parlato essenzialmente di diritti delle minoranze e così sono diventati minoranza. Trump prende voti nella Rust Belt così come l’AFD in Turingia, perché riconosce una dignità alla rabbia dei cittadini in difficoltà. Riconoscere è rappresentare. Per riflesso automatico la sinistra risponde accusando di fascismo anche gli elettori e così radicalizza ancora di più il sentimento di rabbia e alienazione. Questo circuito va spezzato occupandosi delle ragioni della rabbia e parlando a quei cittadini senza demonizzarli. Altrimenti la politica diventerà un conflitto di civiltà all’interno della nostra civiltà. E così perderemo la democrazia.”

Italia Viva
Matteo Renzi: “Se la linea nel centrosinistra la dà il Pd con Elly Schlein – nessuno metta veti, si costruisca un’alternativa al governo Meloni/Salvini – noi ci stiamo e siamo decisivi. Se la linea nel centrosinistra la dà il Fatto Quotidiano con Marco Travaglio – veto contro il centro, si riavvicinino i grillini alla destra – noi non ci stiamo”

Caso Boccia, Italia Viva chiede le dimissioni del ministro Sangiuliano