I familiari di una 74enne napoletana, deceduta dopo un delicato intervento chirurgico all’ospedale Rummo di Benevento, hanno devastato il reparto di Neurochirurgia. C’è stata anche l’aggressione fisica all’anestesista di turno e agli infermieri
I familiari di una 74enne napoletana, deceduta dopo un delicato intervento chirurgico all’ospedale Rummo di Benevento, hanno devastato il reparto di Neurochirurgia. Monitor sono stati sfondati, mobili distrutti e vetrate infrante. C’è stata anche l’aggressione fisica all’anestesista di turno e agli infermieri.
Alla dolorosa notizia del decesso, i familiari della vittima, prima di sporgere denuncia verso i medici per i danni subiti, hanno danneggiato completamente la struttura dell’ospedale San Pio. Sono in corso indagini da parte delle Autorità.
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha espresso massima solidarietà ai medici e al personale sanitario del reparto d’eccellenza dell’ospedale. Pur comprendendo il dolore enorme generato da un lutto familiare, ha sottolineato che episodi di violenza e devastazione materiale sono ingiustificabili. Ha definito la violenza sul personale sanitario “un atto di tafazzismo, di deteriore autolesionismo e di danno alla collettività”.
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