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Essere spiati attraverso lo smartphone è un rischio reale. Le aziende monitorano le attività sul tuo telefono utilizzando cookie e tracker che raccolgono informazioni su di te durante la navigazione sui siti web. Per ridurre questo rischio, è importante prendere alcune precauzioni

Come evitare di essere spiati dallo smartphone? Essere spiati attraverso lo smartphone è un rischio reale, ma è possibile proteggersi Le aziende spesso monitorano le attività sul tuo telefono utilizzando cookie e tracker. Questi strumenti raccolgono informazioni su di te durante la navigazione sui siti web.

Per ridurre questo rischio, è importante prendere alcune precauzioni. Se usi uno smartphone Android, come un Samsung, o un iPhone, ci sono passi semplici che puoi seguire per limitare la raccolta di dati. Innanzitutto, puoi gestire le impostazioni dei cookie nel tuo browser per evitare che memorizzino informazioni personali. Inoltre, è utile disabilitare o limitare i tracker delle app che potrebbero raccogliere dati senza il tuo consenso.

Anche se non sei esperto in sicurezza informatica, seguire queste indicazioni può aiutarti a proteggere la tua privacy. Prendere queste precauzioni non è complicato e può prevenire molti problemi legati alla sicurezza dei tuoi dati personali.

I tuoi dati non sono sempre al sicuro

I dati personali degli utenti che navigano su internet non sono sempre completamente al sicuro. Quando si esplorano i siti web, è possibile che i propri dati vengano raccolti e monitorati attraverso piccoli file di testo chiamati cookie. Questi cookie possono rimanere memorizzati sui dispositivi, come il cellulare, anche per anni. I cookie sono usati dai siti web per personalizzare l’offerta che viene mostrata agli utenti, come nel caso di negozi online che suggeriscono prodotti specifici o visualizzano annunci pubblicitari legati alle ricerche recenti dell’utente.

Sai cosa sono i cookie di tracciamento?

I cookie di tracciamento, in particolare, possono avere una durata più lunga rispetto ai cookie normali. Mentre alcuni cookie vengono eliminati quando si chiude il browser, altri possono persistere sul dispositivo per lungo tempo, come quelli che conservano i dati di accesso. Esistono anche i cookie di terze parti, che vengono inseriti sul dispositivo dall’inserzionista o da altre parti esterne attraverso i siti web che si visitano. Questi cookie permettono agli inserzionisti di raccogliere informazioni più dettagliate sugli utenti, monitorando la loro attività attraverso diversi siti web. Questo processo è noto come tracciamento degli utenti.

Come eliminare i cookie?

Per eliminare i cookie dal proprio dispositivo, è possibile seguire alcuni passaggi. Ad esempio, su Google Chrome si può accedere alle impostazioni cliccando sui tre punti in alto a destra, selezionare “Impostazioni” e poi “Privacy e sicurezza”. È importante notare che Chrome blocca i cookie di tracciamento solo quando si utilizza la modalità di navigazione in incognito. Tuttavia, è possibile modificare questa impostazione andando su “Cookie di terze parti” e selezionando l’opzione per bloccare questi cookie. Inoltre, Google raccoglie dati sugli interessi degli utenti tramite la funzione “Privacy degli annunci”, dove si possono disattivare manualmente i cursori attivi. Infine, per eliminare i cookie già memorizzati, è possibile andare su “Privacy e sicurezza” e selezionare “Cancella dati di navigazione”.

Tecniche usate per spiare i cellulari

I cybercriminali utilizzano diverse tecniche per spiare i cellulari e raccogliere informazioni personali. È utile conoscere queste tecniche per sapere come proteggersi.

App-spia

Una delle tecniche più comuni è l’uso delle app-spia. Queste applicazioni possono monitorare tutto ciò che avviene sullo smartphone, inclusi chiamate, messaggi, app utilizzate e posizione geografica. Alcune app-spia possono accedere anche alla fotocamera e al microfono del dispositivo, permettendo ai malintenzionati di vedere e ascoltare ciò che accade. È importante non farsi prendere dal panico, poiché esistono metodi per rilevare e rimuovere queste app. È possibile verificare le applicazioni che consumano più batteria nel dispositivo, poiché i malware spesso drenano molta energia. Se si scopre di avere un’app-spia, è consigliabile eliminarla immediatamente. Inoltre, bisogna prestare attenzione alle applicazioni di parental control o anti-furto, che potrebbero essere usate in modo improprio per spiare.

Ingegneria sociale

Un’altra tecnica è l’ingegneria sociale, che sfrutta l’ingenuo comportamento degli utenti. I cracker possono avvicinare la vittima e chiedere di prestare il telefono sotto qualche pretesto. Se la vittima acconsente, il cracker può installare un’app-spia sul dispositivo. Per evitare questa trappola, è fondamentale non prestare il proprio telefono a sconosciuti.

Phishing

Il phishing è un’altra tecnica molto comune. I cracker inviano SMS o e-mail con link malevoli che indirizzano a pagine web progettate per rubare credenziali d’accesso o installare malware. Per difendersi dal phishing, è importante non cliccare su link sospetti e ignorare le richieste di informazioni personali, anche se sembrano provenire da fonti conosciute. Inoltre, si può ridurre il numero di e-mail indesiderate e imparare a riconoscere le e-mail false per evitare di cadere in trappole di phishing.

Telecamere-spia

Infine, le telecamere-spia sono dispositivi molto piccoli e facili da nascondere, come penne o oggetti di uso comune. Questi dispositivi possono essere usati per registrare ciò che avviene in pubblico, comprese le informazioni sensibili che si digitano sullo smartphone. Per proteggersi, è consigliabile non inserire dati sensibili in luoghi pubblici e essere cauti se si sospetta la presenza di telecamere-spia nei dintorni.

Come evitare di farsi spiare il cellulare

Per proteggere il cellulare da potenziali spie e mantenere i propri dati al sicuro, ci sono alcune pratiche utili da seguire.

Utilizzare un metodo di sblocco sicuro

Il primo passo è utilizzare un metodo di sblocco sicuro. È consigliabile evitare di sbloccare il dispositivo con sequenze facili da indovinare e optare invece per un PIN o una password complessi. Se il telefono lo consente, è utile attivare anche lo sblocco tramite impronta digitale o riconoscimento facciale. Tra i due, l’impronta digitale è generalmente considerata più sicura.

Nascondere le notifiche nella lock screen

Un’altra misura importante è nascondere le notifiche sulla schermata di blocco. Anche se il telefono è protetto da un buon metodo di sblocco, le notifiche visibili sulla lock screen potrebbero rivelare informazioni sensibili. Per evitare che i messaggi e altre notifiche vengano visualizzati da terzi, è possibile modificare le impostazioni del dispositivo. Su Android, si deve andare nelle impostazioni di sicurezza e scegliere di nascondere i contenuti sensibili. Su iPhone, bisogna accedere alle impostazioni delle notifiche e disattivare la visualizzazione dei messaggi nella schermata di blocco.

Aggiornare il sistema operativo

Aggiornare il sistema operativo del telefono è essenziale per proteggere il dispositivo da vulnerabilità e bug che potrebbero compromettere la sicurezza. Su Android, è possibile controllare la disponibilità di aggiornamenti nelle impostazioni di sistema. Su iPhone, gli aggiornamenti si trovano nelle impostazioni generali. Tenere il sistema operativo aggiornato aiuta a garantire che il telefono disponga delle ultime protezioni di sicurezza.

Utilizzare un antimalware

L’uso di un antimalware è particolarmente consigliato per gli utenti Android. Google offre già una protezione base chiamata Play Protect, ma è possibile installare ulteriori soluzioni di terze parti per una protezione aggiuntiva. Gli utenti iPhone non hanno bisogno di un antimalware se non hanno eseguito il jailbreak, poiché iOS è generalmente ben protetto. Tuttavia, se il dispositivo è stato sbloccato, potrebbe essere utile consultare guide su come rimuovere il jailbreak per migliorare la sicurezza.

Nascondere le app contenenti dati sensibili

Per quanto riguarda le app che contengono dati sensibili, come quelle di messaggistica o di home banking, è consigliabile nasconderle per evitare che altre persone le vedano se prendono in mano il telefono. Le impostazioni del dispositivo permettono di nascondere le app o di proteggerle con password o impronte digitali.

Evitare le reti Wi-Fi pubbliche

È importante evitare di utilizzare reti Wi-Fi pubbliche non protette, poiché possono essere vulnerabili ad attacchi informatici come lo sniffing dei dati. Quando si è fuori casa, è meglio utilizzare la connessione dati dell’operatore o collegarsi a reti Wi-Fi protette.

Abbassare l’audio in chiamata e la luminosità del display

Infine, se si teme che qualcuno possa ascoltare una conversazione o leggere i messaggi, abbassare il volume durante le chiamate e ridurre la luminosità del display può aiutare a mantenere le informazioni private.

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