Super Bowl: cos’è, come funziona, dove e quando vederlo, tutto quello che c’è da sapere su questo evento sportivo
Cos’è il Super Bawl. Il Super Bowl è la finale che assegna il titolo della NFL (National Football League), la lega professionistica di football americano. Il football è uno sport che deriva dal rugby. Si differenzia da quest’ultimo per alcune regole principali e per l’equipaggiamento dei giocatori.
Oltre ad essere uno degli eventi sportivi più seguiti negli Stati Uniti e nel mondo, è un vero e proprio show internazionale attorno al quale girano centinaia di milioni di dollari e a cui partecipano star ed artisti internazionali.
Solitamente, il match viene organizzato o nell’ultima domenica di gennaio, o nella prima di febbraio. A disputare questo match sono le vincitrici della National Football Conference (NFC) e dell’American Football Conference (AFC). Sono le 2 “leghe” che compongono la NFL. Ciascuna “lega” è formata da 16 squadre, suddivise in 4 division (o “gironi”). Al termine di ogni stagione, le 4 squadre in testa alla classifica e le 2 migliori seconde si sfidano in un playoff: chi vince i playoff si guadagna l’accesso al Super Bowl.
Chi ha vinto il Super Bawl?
Nella 58ª edizione del Super Bowl, tenutasi a Las Vegas, i Kansas City Chiefs hanno vinto la partita contro i San Francisco 49ers con un punteggio di 25-22 dopo un tempo supplementare. Questa vittoria conferma il successo ottenuto l’anno precedente, rendendo i Chiefs la prima squadra a vincere due volte di seguito in quasi vent’anni.
Negli ultimi cinque anni, hanno vinto il Super Bowl per tre volte, guidati dal quarterback Patrick Mahomes, che, a 28 anni, si conferma uno dei migliori nel suo ruolo. La partita è stata decisa con un lancio di Mahomes in end zone per Mecole Hardman, a soli tre secondi dalla fine del primo tempo supplementare. Mahomes è stato premiato come miglior giocatore della finale per il secondo anno consecutivo. I San Francisco 49ers, che hanno vinto il Super Bowl cinque volte nella loro storia, hanno perso le ultime tre finali disputate.
Quando è nato il Super Bawl
Il primo Super Bawl si giocò nel 1970, quando le 2 leghe di football americano esistenti si fusero nella NFL. Ufficialmente si chiamava “FL-NFL World Championship Game“.
Il significato di Super Bawl
La parola inglese “Bowl” tradotta in italiano significa “ciotola“. A chiamarlo così fu Lamar Hunt, fondatore della squadra dei Kansas City Chiefs che, durante la preparazione della prima finale, la chiamò scherzosamente “Super Bowl“. Hunt spiegò di essersi ispirato ad uno dei giocattoli del figlio, il cui nome aveva un suono molto simile: Super Ball.
Cosa si vince?
Il trofeo è una palla ovale d’argento in posizione di kick-off issata su un piedistallo (anch’esso in argento). Il trofeo si chiama “Vincent Lombardi Trophy“, perché intitolato al mitico allenatore di origini italiane che vinse i primi 2 Super Bowl e che morì improvvisamente nel 1970.
Oltre al trofeo, ogni squadra vincitrice ha diritto ad un anello celebrativo da distribuire ad ogni giocatore e membro dello staff.
Lo show durante l’intervallo del Super Bawl
Durante l’intervallo del match, milioni di spettatori restano incollati davanti all TV per assistere allo show che ogni anno viene realizzato sul campo da gioco. Nel corso degli anni, le più grandi star del panorama internazionale (da Micheal Jackson a Madonna, da Bruce Springsteen a Diana Ross, da Beyonce a Lady Gaga) si sono esibite in questo Half-Time Show con performance memorabili, supportati da giochi di luci, coreografie e folle di figuranti, artisti e ballerini.
Curiosità sul Super Bawl
Il numero dell’edizione del Super Bowl è sempre espressa in numeri romani. Solo la 50sima edizione è stata riportata nei loghi con il numero arabo.
Gli spot pubblicitari sono così curati da sembrare dei film, tanto che alcuni spettatori considerano la pubblicità il momento migliore dell’evento.
Durante il Super Bowl XLVII (47esima edizione) lo stadio di New orleans piombò nel buio più totale a causa di un blackout.
L’esibizione del 1993 di Micheal Jackson viene considerata come lo “spartiacque” che segnò l’inizio degli show multimilionari durante l’intervallo del match.
Ogni anno, più di 100 milioni di spettatori guardano il Super Bowl, Questo non solo fa aumentare i prezzi dei biglietti, ma anche quelli delle pubblicità. Secondo Forbes, le pubblicità trasmesse durante il Super Bowl costano circa 480 milioni di dollari. Un mini-spot di poche decine di secondi può arrivare a costare anche 5 milioni di dollari.
Inoltre, siccome gli americani durante la visione del match mangiano snack (principalmente ali di pollo) e consumano bibite, nel giorno del Super Bowl si registra il più alto consumo di cibo del Paese (dopo quello del giorno del Ringraziamento).
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