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Chi è Mateo Retegui, l’attaccante argentino dell’Italia

Chi è Mateo Retegui. Il calcio italiano ha dovuto cercare all’estero il suo nuovo attaccante e ha trovato Mateo Retegui, un calciatore argentino. Retegui ha segnato il suo primo gol con la Nazionale Italiana durante il suo primo incontro contro l’Inghilterra, impiegando meno di un’ora per farlo. Nella sua seconda partita contro Malta ha segnato un secondo gol con un colpo di testa. Retegui è attualmente l’attaccante della squadra Tigre in Argentina e, fino ad ora, era poco conosciuto in Italia.

Scheda

• Data di nascita: 29 aprile 1999
• Ruolo: Attaccante
• Altezza: 186 cm

In quali squadre ha giocato

• Boca Juniors (2018-2019)
• Estudiantes (2019-2020)
• Talleres (2020-2021)
• Tigre (2022)

Caratteristiche Tecniche

E’ un attaccante che interpreta il ruolo in modo moderno: rapido, fisico, forte nel colpo di testa, vede la porta, ma all’occorrenza sa arretrare per accorciare i reparti.

Chi è Mateo Retegui

Mateo Retegui è nato il 29 aprile del 1999 a San Fernando, cittadina nella provincia di Buenos Aires (Argentina). Retegui è in possesso della cittadinanza italiana per discendenza, grazie al nonno materno originario di Canicattì, comune siciliano in provincia di Agrigento (Sicilia).

Cresciuto nelle giovanili del Boca Juniors, ha esordito in prima squadra il 17 novembre 2018 durante una partita di Primera División vinta 1-0 contro il Patronato alla Bombonera, sostituendo Carlos Tévez negli ultimi minuti.

Nel gennaio 2019 è stato prestato all’Estudiantes di La Plata, debuttando il mese successivo in una sconfitta per 1-2 contro l’Argentinos Juniors. Il suo primo gol in carriera è arrivato il 10 ottobre, negli ottavi di finale della Copa Argentina contro l’Estudiantes di San Luis.

Dopo due stagioni in prestito al Talleres di Córdoba, Retegui si è trasferito al Tigre nel 2022, dove nella sua prima stagione ha segnato 23 gol in 42 presenze complessive.

In un momento di particolare difficoltà numerica, a causa delle condizioni non al top di alcuni attaccanti, Mateo Retegui è stato convocato dal CT della Nazionale Roberto Mancini il 17 marzo scorso, in vista delle partite di qualificazione a Euro 2024 contro l’Inghilterra e Malta.

Non è stata una partita facile per il centravanti del Tigre, schierato titolare da Mancini nel suo debutto nelle qualificazioni di Euro 2024. Nella gara giocata al Maradona contro l’Inghilterra, Retegui è stato sovrastato in più occasioni da Maguire e compagni, ed è evidente che mancava completamente l’alchimia con i compagni di reparto, Berardi e Pellegrini, che agivano nel tridente attorno a lui.

Tuttavia, Retegui ha avuto una scossa improvvisa: attorno all’ora di gioco, Pellegrini gli ha fornito un assist illuminante e l’argentino ha battuto Pickford a tu per tu. Da quel momento la serata degli azzurri è migliorata: l’Inghilterra è riuscita a sopravvivere all’assedio, ma va detto che il lampo di Retegui ha svegliato gli uomini di Mancini.

Curiosità su Mateo Retegui

Nel 2022 ha conquistato il titolo di capocannoniere della Superliga Argentina nel 2022, superando la concorrenza con 19 gol in 27 partite.

Ha trovato la via del gol alla prima presenza ufficiale in Nazionale. Escludendo le amichevoli, l’ultimo azzurro a segno al debutto è stato Riccardo Orsolini nel 2019. Anche in quel caso, l’Italia giocava una partita di qualificazioni agli Europei (contro l’Armenia).

Mancini gli ha, poi, dato un’occasione anche contro Malta, nella seconda giornata delle qualificazioni ai prossimi Europei. E Mateo ha dato ancora ragione al CT: colpo di testa che sblocca il match e lo mette in discesa. Per il secondo gol in due presenze.

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