Cos’è il Forum di Cernobbio?

Il Forum di Cernobbio è un incontro internazionale, organizzato da The European House – Ambrosetti, focalizzato principalmente su temi economici

Cos'è il Forum di Cernobbio?
Cos’è il Forum di Cernobbio? Il Forum Ambrosetti 2024, giunto alla sua 50ª edizione, si è aperto il 6 settembre a Villa d’Este a Cernobbio. Nei prossimi tre giorni, leader mondiali, esperti e figure di rilievo si riuniranno per discutere delle principali sfide che le economie e le società globali si trovano ad affrontare. Il forum, intitolato

“Lo Scenario di oggi e di domani per le strategie competitive”

, non si limiterà solo alla storica sede di Villa d’Este, ma sarà connesso con vari hub in Italia, Europa e altre parti del mondo, rendendo l’evento accessibile su scala internazionale.

I temi del forum

Tra i principali temi trattati, il forum affronterà questioni legate al nuovo ordine mondiale e ai cambiamenti geopolitici, analizzando le loro ripercussioni sull’economia globale. Un altro tema chiave sarà l’innovazione tecnologica, con un’attenzione particolare sull’intelligenza artificiale e il suo impatto su diversi settori industriali. La geopolitica avrà un ruolo centrale, con discussioni che si concentreranno sulle nuove dinamiche internazionali e sulle tensioni tra le grandi potenze mondiali. Si parlerà anche di sicurezza internazionale e della difesa europea, con riflessioni sui conflitti in corso e sulle possibili soluzioni diplomatiche. In linea con l’approccio del Forum, verrà presentata una roadmap per il dialogo volto a risolvere il conflitto tra Russia e Ucraina, frutto della collaborazione tra otto Think Tank provenienti da sette Paesi.

Gli ospiti

Anche quest’anno, il Forum Ambrosetti vedrà la partecipazione di figure di spicco della scena politica internazionale. Interverranno, in collegamento video, il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Parteciperanno inoltre il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, il primo ministro ungherese Viktor Orbán e la Regina Rania di Giordania. È attesa anche la possibile partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sebbene la sua presenza sarà confermata solo all’ultimo momento per ragioni di sicurezza. Al forum saranno rappresentati 13 governi e, per l’Italia, oltre a Mattarella e Meloni, interverranno 11 ministri. Nell’ultima giornata, dedicata all’Italia, prenderanno parte anche i portavoce dell’opposizione, tra cui Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle, Carlo Calenda di Azione ed Elly Schlein del Partito Democratico. A rappresentare gli Stati Uniti ci sarà una delegazione del Congresso, con sei senatori, tra cui Lindsey Graham e Ben Cardin, e lo Speaker della Camera dei Rappresentanti Mike Johnson.

Il programma

Il programma del forum si articolerà in tre giorni. La prima giornata, il 6 settembre, si aprirà con un dibattito sulle sfide globali e i loro impatti economici, moderato da Monica Maggioni. Tra i principali relatori ci saranno Niall Ferguson, Meghan O’Sullivan e Fu Ying, che affronteranno il tema del nuovo ordine globale. Il presidente Ilham Aliyev discuterà del ruolo dell’Azerbaigian nello scenario geopolitico, seguito dall’ottava edizione della Peres Heritage Initiative, in onore di Shimon Peres. Saranno trattati anche temi economici e legati alle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale. Sabato 7 settembre sarà dedicato all’Europa e alle sfide globali. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni parlerà della presidenza italiana del G7 e del ruolo del Paese a livello internazionale, con un intervento moderato da Luciano Fontana. Altri temi in agenda includono la difesa comune europea e la situazione israelo-palestinese. La giornata conclusiva, domenica 8 settembre, sarà incentrata sull’Italia, con interventi dei leader dell’opposizione e un focus su inclusività, sicurezza, pubblica amministrazione, università, ricerca e lavoro, con la partecipazione di ministri e accademici di rilievo.

Cos’è il Forum di Cernobbio?

Il Forum di Cernobbio è un incontro internazionale di discussione che ha luogo annualmente dal 1975 presso la Villa d’Este a Cernobbio, sul lago di Como. Questo evento è organizzato da The European House – Ambrosetti, uno studio di consulenza aziendale con sede a Milano, ed è focalizzato principalmente su temi economici.

Il Forum di Cernobbio attrae una vasta gamma di partecipanti, tra cui capi di Stato, ministri, premi Nobel ed economisti di fama mondiale. Durante l’evento, si svolgono intensi incontri, dibattiti e presentazioni di ricerche specifiche. Inoltre, vengono elaborare previsioni relative allo scenario economico e geopolitico a livello globale, europeo e italiano. Vengono anche analizzati i principali sviluppi scientifici e tecnologici e il loro impatto sul futuro delle istituzioni, delle imprese e della società civile.

Un aspetto interessante del Forum di Cernobbio è la sua regola di riservatezza, nota come la “Chatham House Rule“. Secondo questa regola, i partecipanti possono condividere liberamente le informazioni ricevute durante le sessioni, ma senza rivelare l’identità o l’affiliazione di chi ha fornito tali informazioni, né degli altri partecipanti.

L’evento è coperto da oltre 400 giornalisti italiani e internazionali, e numerose testate giornalistiche producono ampi servizi speciali sul Forum. In sintesi, il Forum di Cernobbio è un’importante piattaforma per il dibattito e lo scambio di idee su questioni economiche e geopolitiche a livello globale, riunendo figure di spicco nel mondo della politica, dell’economia e della ricerca.

Storia del Forum di Cernobbio

La storia del Forum di Cernobbio ha le sue radici nell’idea di Alfredo Ambrosetti, originario di Varese e fondatore di uno dei primi studi di consulenza aziendale in Italia, lo Studio Ambrosetti, successivamente noto come The European House – Ambrosetti. L’ispirazione per questo forum emerse dalla sua iniziativa di promuovere un “aggiornamento permanente” per i professionisti della gestione delle principali aziende globali.

Nel 1974, dopo aver completato una tappa di questo programma, Ambrosetti insieme a Umberto Colombo ebbe l’idea di riunire questioni di ricerca, economia e sociopolitica in un unico evento intensivo e interdipendente, un vero e proprio “forum“. Inizialmente, avevano considerato di organizzare l’evento a Varese, città natale di Ambrosetti, o nei dintorni. Tuttavia, alla fine, scelsero la Villa d’Este a Cernobbio, sul lago di Como, per la sua prestigiosa struttura e la sua capacità di ospitare un grande numero di partecipanti.

La prima edizione del Forum, nel 1975, ebbe una partecipazione al di sotto delle aspettative. Tuttavia, grazie all’apprezzamento ricevuto da Beniamino Andreatta, Ambrosetti fu convinto a continuare l’organizzazione dell’evento. Negli anni successivi, grazie agli investimenti significativi degli organizzatori, il Forum di Cernobbio cresce sia in termini di partecipazione numerica che di qualità dei partecipanti. Questo lo trasformò in un punto d’incontro strategico per leader economici, accademici, figure istituzionali e politiche.

Partecipanti e relatori del Forum di Cernobbio

Il Forum di Cernobbio è stato riservato a una partecipazione limitata e rigorosamente dedicata ai destinatari principali, ovvero presidenti, amministratori delegati e dirigenti senior delle principali aziende nazionali e internazionali, nonché a influenti figure della politica globale.

Nel corso degli anni, ha ospitato una vasta gamma di ospiti di rilievo, tra i quali si possono citare:

Alberto II di Monaco
José María Aznar
Silvio Berlusconi
Joe Biden
Richard Cheney
Carlo Azeglio Ciampi
Gianni Agnelli
Luca Cordero di Montezemolo
Sergio Marchionne
Renato Dulbecco
José Manuel Durão Barroso
Larry Ellison
Recep Tayyip Erdoğan
François Fillon
Bill Gates
Valéry Giscard d’Estaing
Felipe González
Neville Isdell
Alain Juppé
Henry Kissinger
Václav Klaus
Christine Lagarde
Rita Levi Montalcini
Abu Mazen
John McCain
Mario Monti
Giorgio Napolitano
Shimon Peres
Romano Prodi
Jean-Pierre Raffarin
Rania di Giordania
Joseph Ratzinger
Michel Rocard
Nouriel Roubini
Eric Schmidt
Helmut Schmidt
George Shultz
Giulio Tremonti
Jean-Claude Trichet
Umberto Veronesi
James Wolfensohn
Jimmy Wales
Hillary Clinton
Yasser Arafat
Sergio Mattarella
Giuseppe Conte
Alexīs Tsipras
Emma Marcegaglia
Samantha Cristoforetti
Enrico Letta
Roberto Casaleggio

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