Verbena odorosa: specifiche e proprietà

La verbena odorosa è una pianta con molti usi. È popolare come pianta ornamentale per i suoi fiori piccoli e luminosi e per l’odore di limone che emana

Verbena odorosa: specifiche e proprietà
Verbena odorosa: specifiche e proprietà. La verbena odorosa è una pianta con molti usi. Le sue foglie emanano un forte profumo di agrumi quando vengono sfregate. È popolare come pianta ornamentale per i suoi fiori piccoli e luminosi e per l’odore di limone che emana. Inoltre, è considerata un rimedio naturale contro le zanzare.

Questa pianta può essere consumata come tisana ed ha diverse proprietà benefiche: aiuta a lenire spasmi, favorisce la digestione, allevia i gas intestinali, stimola e ha effetti antinevralgici. Inoltre, l’olio essenziale di verbena viene utilizzato per massaggi e come profumo per l’ambiente.

La verbena odorosa ha origini in Sudamerica, principalmente in Ecuador, Argentina, Perù e Cile. È stata introdotta in Europa dai conquistadores nel XVII secolo e la coltivazione su larga scala ha avuto inizio solo dopo il 1780, soprattutto in Spagna, Grecia e Italia.

Nel passato, sia gli antichi Egizi che i Romani consideravano questa pianta sacra per presunte proprietà magiche e afrodisiache. Ciò ha portato al rinvenimento di resti di verbena odorosa nelle tombe egizie.

In tempi più recenti, veniva coltivata per preparare infusi con usi molto diversi e curiosi. Ad esempio, veniva aggiunta all’acqua per lavare i pavimenti nelle case di tolleranza clandestine nel XX secolo, poiché emanava un profumo fresco e pulito. Nella tradizione popolare, si credeva che appendere foglie fresche di verbena indebolisse e allontanasse i vampiri.

Oggi, la verbena odorosa è oggetto di studi scientifici che confermano i suoi benefici come rimedio naturale per la salute.

Caratteristiche della verbena odorosa

La Verbena odorosa, nota anche come erba luigia, è una pianta simile alla verbena, ma si distingue per le sue dimensioni più grandi e per le proprietà che sono meno pronunciate rispetto ad altre varietà di verbena.

Questa pianta è apprezzata sia per le sue proprietà curative che per il suo aspetto gradevole, che la rende una scelta popolare come pianta ornamentale sui balconi.

Le foglie sono la parte della pianta che viene utilizzata per le sue proprietà. Basta sfregarle leggermente per percepire l’intenso profumo che emettono.

Le foglie sono utilizzate in due modi principali:

  • Infusi e tisane: Le foglie essiccate vengono utilizzate per preparare infusi e tisane che favoriscono la digestione, hanno proprietà antispasmodiche e aiutano a combattere il gonfiore addominale. Sono anche utili come supporto nel trattamento di disturbi neurologici, soprattutto nei casi di difficoltà nel sonno.
  • Olio essenziale: L’olio essenziale estratto dalle foglie viene utilizzato in aromaterapia per il suo piacevole profumo che tiene lontane le zanzare. Può essere massaggiato sulla pelle per renderla più elastica.
Le caratteristiche della pianta di Verbena odorosa:
  • Nome Botanico: Aloysia citriodora.
  • Appartenenza Botanica: Fa parte della famiglia delle Verbenacee.
  • Aspetto della Pianta: Ha un fusto legnoso che può crescere fino a 2 metri di altezza. Le foglie sono lanceolate di colore verde chiaro e emettono un forte profumo simile a quello del
  • limone. I fiori sono piccoli, di colore bianco o lilla chiaro, disposti a spiga.
  • Parti Utilizzate: In fitoterapia, vengono utilizzate sia le foglie che le sommità fiorite.

Oltre alla Verbena odorosa, esistono altre specie all’interno della famiglia delle Verbenacee, tra cui la Verbena officinalis, bonariensis, hastata, hybrida e rigida.

Differenze tra verbena odorosa o officinalis

La varietà odorosa, nota anche come Lippia citriodora, è un arbusto aromatico che non va confuso con la varietà officinalis, che è una pianta erbacea comunemente chiamata verbena. Entrambe appartengono alla vasta famiglia delle Verbenacee, ma presentano differenze sia nelle proprietà che nell’aspetto.

La verbena officinalis ha foglie più piccole e steli più sottili. È stata utilizzata fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche, tra cui azione drenante, analgesica, antipiretica, calmante e diuretica, ed è spesso impiegata nella preparazione di rimedi erboristici.

La Verbena Odorosa ha foglie più grandi ed è principalmente utilizzata per l’estrazione di oli essenziali. È stata tradizionalmente sfruttata anche dall’industria cosmetica e, in cucina, per insaporire piatti.

Habitat della verbena odorosa

La Verbena Odorosa è una pianta annuale che richiede molta luce, anche se può tollerare un po’ di ombra. È importante avere un terreno ben drenato per coltivarla con successo. Anche se è facile da coltivare, col passare degli anni potrebbe produrre meno fiori e perdere parte del suo fascino estetico. Questa pianta prospera in zone con clima caldo e temperato, ma non sopporta il freddo. Quindi, durante l’inverno, è consigliabile proteggerla se la temperatura scende sotto i 15 gradi.

Cura della verbena odorosa

La Verbena Odorosa può essere coltivata sia in vaso che in giardino. È importante annaffiarla regolarmente, facendo attenzione a lasciare il terreno asciutto prima di innaffiarla nuovamente. Anche se può sopportare brevi periodi di siccità, non gradisce terreni troppo umidi. La pianta germoglia circa tre settimane dopo la semina e fiorisce in estate. Per quanto riguarda la concimazione, si consiglia l’uso di fertilizzanti specifici per piante da fiore o di concimi granulari a lenta cessione. In genere, non è necessario potarla. Infine, è importante proteggerla dal freddo, specialmente se la temperatura scende sotto i 15 gradi.

Gli usi della verbena odorosa

La Verbena Odorosa è una pianta dalla quale si utilizzano le foglie e le sommità fiorite, che contengono un olio essenziale ricco di composti aromatici volatili come citrale, geraniolo e limonene.

In fitoterapia, viene utilizzata sotto forma di infuso o tisana per le sue proprietà digestive, antispasmodiche, carminative e sedative. È indicata per alleviare lo stress, l’ansia e le relative problematiche digestive come gastriti, dispepsie, coliche intestinali e meteorismo. La varietà officinalis è preferibile per queste proprietà.

In aromaterapia, l’olio essenziale estratto dalla Verbena Odorosa viene utilizzato per il suo profumo di limone. Le foglie essiccate possono essere impiegate per profumare armadi e cassetti.

Nel campo cosmetico, l’olio essenziale viene impiegato per massaggi che favoriscono il drenaggio dei liquidi e la riduzione degli inestetismi cutanei.

In cucina, aggiunge ai piatti un gradevole aroma di limone, intenso ma delicato. Viene usata per preparare infusi, liquori d’erbe e per insaporire salse, marmellate e carne di maiale.

In particolare, gli infusi a base di Verbena Odorosa sono apprezzati come trattamenti purificanti contro l’acne. Possono anche essere utilizzati come tonici naturali per la pelle grassa o come impacchi per alleviare il gonfiore e la stanchezza degli occhi.

Tisana alla verbena

La tisana alla Verbena è la base di molte bevande rilassanti naturali, spesso combinata con la melissa. Ha anche proprietà antispasmodiche, anti-stress e aiuta a contrastare l’insonnia. È particolarmente efficace per sedare la tosse, grazie alla presenza di melatonina, un rilassante naturale.

Come prepararla:

  • 5 grammi di foglie o fiori freschi o secchi di Verbena Odorosa
  • 125 ml d’acqua
  • 1/2 cucchiaino di miele (opzionale)

Procedimento:
Mettere in infusione fiori e foglie in una tazza d’acqua bollente e lasciare riposare per 5-10 minuti. Si può aggiungere del miele per dolcificare.

Olio essenziale di verbena odorosa

Dalle foglie e dai fiori della varietà odorosa si estrae un olio essenziale impiegato principalmente nell’industria cosmetica. Applicato come olio da massaggio, migliora l’elasticità e la morbidezza della pelle.

Ha diverse proprietà benefiche:

  • È antinfiammatorio per la bocca.
  • Ha effetti febbrifughi.
  • Calma i disturbi dell’apparato gastrointestinale.

Modalità d’uso:

  • Per il Massaggio: Mescolare 2 o 3 gocce di olio essenziale con l’olio vettore e massaggiare le tempie per alleviare il mal di testa e promuovere il sonno. Un massaggio sull’addome può favorire la calma e la digestione, nonché aiutare ad alleviare l’ansia.
  • Nel Bagno: Aggiungere 5 gocce di olio essenziale di verbena a una manciata di sale grosso da sciogliere nell’acqua della vasca. Questo aiuta a contrastare dolori reumatici e spasmi muscolari.
  • Come Febbrifugo: Mettere 2 o 3 gocce su garze fredde e applicarle sulla fronte per abbassare la febbre.
  • In Aromaterapia: Diffondere 5 gocce nell’ambiente per rinfrescare l’aria e calmare stati di agitazione. Questo olio dona anche una sensazione di vitalità ed è indicato come supporto nel trattamento della depressione e di alcuni disturbi alimentari.
  • In Profumeria: Può essere usato da solo come fragranza per l’ambiente.
Verbena odorosa in cucina

La varietà di verbena odorosa è particolarmente apprezzata in cucina grazie al suo piacevole e fresco sapore di agrumi. Insieme ad altre erbe come il timo, il basilico, la menta e l’erba cipollina, la verbena odorosa è molto utilizzata per insaporire diversi piatti.

  • Aggiunge un tocco speciale ai ripieni di carne e alle polpette di maiale.
  • Entra a far parte di piatti a base di selvaggina.
  • Contribuisce a insaporire insalate, rendendole più aromatiche e gustose.
  • Le foglie di verbena odorosa possono essere impiegate anche per dare un sapore agrumato a dolci come marmellate, torte alla frutta e panna cotta, conferendo loro un aroma naturale e fresco.

Inoltre, questa varietà di verbena è utilizzata per preparare liquori e digestivi, aggiungendo una nota aromatica speciale a queste bevande.

Controindicazioni della verbena odorosa

La verbena odorosa, come tutte le altre specie di verbena, è un rimedio naturale ampiamente utilizzato e disponibile.

Tuttavia, è importante fare attenzione a alcune controindicazioni:

  • Gravidanza e Allattamento: Durante la gravidanza e l’allattamento, è sconsigliato l’uso della verbena odorosa. È sempre meglio consultare un esperto o un erborista prima di utilizzarla in queste fasi della vita.
  • Problemi Gastrici e Ulcere: In presenza di gastriti e ulcere, è consigliabile evitare l’assunzione di verbena odorosa. Questa pianta potrebbe irritare ulteriormente le pareti intestinali e causare disagio.
  • Dosaggi Eccessivi: Come per molti rimedi naturali, è importante rispettare le dosi consigliate. L’assunzione eccessiva di verbena odorosa può portare a irritazioni intestinali.

È fondamentale fare attenzione se si stanno assumendo contemporaneamente altri farmaci. In questi casi, è sempre consigliabile consultare il medico curante o un esperto prima di utilizzare la verbena odorosa o qualsiasi altro rimedio naturale.

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