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Il ranuncolo è una pianta erbacea originaria dell’Asia e delle regioni fredde del mondo, che conta più di 500 specie

Ranuncolo: specifiche e proprietà.Il ranuncolo è una pianta erbacea originaria dell’Asia e delle regioni fredde del mondo, appartenente al genere Ranunculus, che conta più di cinquecento specie. La varietà più comune presenta fiori gialli a cinque petali. Questa pianta può crescere spontaneamente nei campi o essere coltivata in vaso o in giardino, soprattutto in terreni rocciosi. Alcune specie sono rare, mentre altre possono diventare invasive, coprendo prati e colline con i loro fiori gialli caratteristici. La cura del ranuncolo è semplice, poiché la pianta non richiede molta manutenzione. Seguendo le linee guida per il giardinaggio, è possibile coltivare con successo questa pianta e godere della sua bellezza.

Storia e significato del ranuncolo

Il ranuncolo ha una storia antica. I turchi lo chiamavano “fiore doppio di Tripoli“, mentre Apuleio, nel 125-170 a.C., lo definiva ‘erba scellerata’ per la sua tossicità rinomata.

Il suo nome deriva da “piccola rana” a causa della sua crescita in zone paludose. È anche noto come “botton d’oro” per l’aspetto e il colore dei suoi fiori.

Secondo un’antica tradizione, i ranuncoli venivano portati in dono alla Madonna durante la Settimana Santa. Si narra che Gesù, per omaggiare sua Madre, trasformò le stelle più luminose in fiori.

Nel linguaggio dei fiori, il ranuncolo è associato a un fascino malinconico e simboleggia una bellezza languida.

La coltivazione di questa pianta in Italia risale a oltre 500 anni fa. Già nel 1952, Padre Agostino del Riccio parlava di diverse specie di ranuncolo coltivate nei giardini fiorentini.

Classificazione dei vari tipi di ranuncolo

Esistono diverse specie di ranuncolo, alcune simili a roselline di vari colori come giallo, rosso, rosa, bianco o arancione.

In Italia sono presenti circa 80 specie spontanee, tra le più conosciute ci sono:

• Ranunculus ficaria o favagello: tipica delle zone fresche e umide, fiorisce da gennaio a maggio con fiori di colore giallo-dorato brillante.
• Ranunculus acris, detto anche ‘botton d’oro’ o ranuncolo dei prati: comune nelle vicinanze delle siepi e nei prati, fiorisce da aprile a settembre con fiori giallo-dorati lucenti.
• Ranunculus alpestris, o ranuncolo alpestre: diffusa nei pascoli sassosi e su terreni calcarei, ha fiori con petali bianchissimi su fusti eretti o semieretti.
• Ranunculus glacialis, conosciuto anche come ranuncolo dei ghiacciai: tipico delle zone alpine, può crescere fino a 3000 metri di altezza, con piccoli fiori a 5 petali di colore bianco-rosato o purpureo.
• Ranunculus flammula, o ranuncolo delle passere: diffuso nelle zone umide, si riconosce per le foglie intere e i fiori giallo pallido.
• Ranunculus trichophyllus, o ranuncolo d’acqua: cresce vicino a stagni e fiumi a lento corso, con piccoli fiori bianchi.

Specie coltivate di Ranuncolo

Tra le specie coltivate di ranuncolo si includono:

• Ranunculus asiaticus: una pianta erbacea perenne che può raggiungere un’altezza compresa tra i 30 e i 45 cm. Produce una varietà di fiori solitari, semplici o doppi, in tonalità di bianco, giallo, rosso, rosa e verde. Tra le sue varietà e ibridi ci sono il Ranunculus africanus, noto anche come ranuncolo turco, il Superbissimus (o ranuncolo di Francia) e il vulgaris, conosciuto come ranuncolo di Persia.
• Ranunculus calandrinioides: originario del Marocco, è una pianta perenne che fiorisce in primavera, caratterizzata da fiori bianchi e rosa.
• Ranunculus amplexicaulis: specie che ha origine dalle aree montuose della Spagna, particolarmente adatta per il giardino roccioso. Si distingue per i suoi fiori delicati di colore rosa o bianco, con un caratteristico centro giallo e sempre composti da 5 petali.

Coltivazione del ranuncolo in giardino

Il ranuncolo è una delle piante a fioritura primaverile più semplici da coltivare in giardino. Si adatta bene a diverse esposizioni, anche se preferisce ambienti umidi. Nonostante la sua robustezza lo renda resistente a varie condizioni, è consigliabile evitare esposizioni prolungate al caldo diretto del sole. Originaria delle regioni più fredde del pianeta, questa pianta richiede molte ore di luce e un’abbondante irrigazione.

Il terreno ideale per il ranuncolo deve essere ricco e umido. In giardino, è consigliabile posizionare le piante vicino a stagni o piccole fonti d’acqua e preparare il terreno con materiale roccioso o ghiaia.

Di solito, il ranuncolo raggiunge un’altezza di circa 40 centimetri senza problemi. Le annaffiature devono essere abbondanti e frequenti, specialmente in assenza di piogge. Il momento migliore per la concimazione è prima della fioritura.

Coltivazione del ranuncolo in vaso

Il Ranununculus montanus è una delle varietà di ranuncolo più adatte alla coltivazione in vaso. Grazie alle sue dimensioni contenute, è facile da gestire e richiede poche cure particolari. Ha foglie simili a quelle del geranio, con steli che possono raggiungere i 15 cm, e fiori singoli a forma di coppa, principalmente di colore giallo. Il periodo di fioritura va da maggio a luglio.

Un’altra varietà adatta alla vita in vaso è il Molten gold, caratterizzato da colori molto vivaci.

Per piantare i bulbi in vaso o in fioriera, è consigliabile praticare una piccola buca a circa 10 cm di profondità, mantenendo una distanza di 10-15 cm tra un bulbo e l’altro. Per questa coltivazione, è consigliabile utilizzare un terriccio fresco e argilloso, arricchito di sostanze organiche.

Il ranuncolo necessita di un’irrigazione abbondante e frequente, soprattutto durante il periodo di fioritura. Tuttavia, è importante fare attenzione ai ristagni d’acqua nei sottovasi, che possono danneggiare le radici della pianta.

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