L’albero della vita, noto anche come Moringa, è apprezzato per le sue numerose proprietà che lo hanno reso prezioso per molte popolazioni
Moringa (Albero della vita): specifiche e proprietà. L’albero della vita, noto anche come Moringa, è apprezzato per le sue numerose proprietà che lo hanno reso prezioso per molte popolazioni. La specie più diffusa è la Moringa Oleifera, appartenente alla famiglia delle Moringaceae e originaria delle zone tropicali ed equatoriali.
Questo albero può raggiungere un’altezza compresa tra i 4 e i 10 metri, con foglie robuste e pluricomposte di colore verde e fiori bianchi e piccoli. I suoi frutti sono baccelli affusolati e appuntiti, lunghi fino a 45 cm. Il fusto è eretto, con rami sottili, e la pianta può fiorire fino a tre volte l’anno nel suo habitat naturale.
La Moringa tollera discretamente il freddo e la siccità, anche se tali condizioni estreme possono influire sulla fruttificazione. In Italia, può essere coltivata in giardino nelle regioni centro-meridionali o in vaso nelle regioni settentrionali, proteggendola dal gelo invernale.
Proprietà del Moringa (Albero della vita)
Il Moringa è celebre per le sue molteplici proprietà benefiche che lo hanno reso famoso come pianta dalle virtù miracolose. Le sue foglie sono particolarmente ricche di vitamine, sali minerali e altre sostanze essenziali per il nostro corpo.
Tra i 92 nutrienti presenti nella pianta di Moringa, si possono trovare:
- Vitamine: come la vitamina A, le vitamine del gruppo B, la vitamina C (in quantità superiori persino all’arancia), e la vitamina E.
- Sali minerali: tra cui potassio, ferro e selenio.
- Aminoacidi essenziali.
- Antiossidanti.
- Acidi grassi omega 3, omega 6 e omega 9.
Benefici del Moringa (Albero della vita)
Alcuni dei benefici noti per l’organismo derivanti dal consumo di Moringa, riconosciuti sin dai tempi antichi dalla medicina ayurvedica:
- Regolazione dei livelli di glucosio nel sangue.
- Miglioramento della concentrazione e aumento dell’energia in caso di stanchezza.
- Stabilizzazione della pressione sanguigna.
- Aiuto nel combattere febbre e raffreddore.
- Rinforzo del sistema immunitario.
- Facilitazione della digestione.
- Alleviamento delle vampate di calore tipiche della menopausa e prevenzione dell’osteoporosi.
- Contributo alla perdita di peso moderata, grazie all’accelerazione del metabolismo.
- Favorimento di un sonno corretto.
- Azione come antinfiammatorio naturale.
Utilizzi del Moringa (Albero della vita)
Utilizzi in cucina
Il Moringa ha diversi utilizzi in cucina:
- Foglie: Le foglie sono spesso consumate crude in insalata o cotte come verdure a foglia verde, poiché sono ricche di proteine e hanno un sapore leggermente piccante.
- Frutti: I frutti, chiamati anche “mazze di tamburo”, vengono bolliti e aggiunti alle zuppe. Si dice che abbiano un potente effetto afrodisiaco.
- Fiori: I fiori sono utilizzati per preparare un miele molto gradevole.
- Semi: Dai semi si estrae l’olio di Moringa, un olio dal gusto dolciastro che può essere consumato crudo. Dopo l’estrazione dell’olio, i semi possono essere mangiati interi, mantenendo le loro proprietà proteiche.
Per via del suo alto valore energetico, il Moringa è consigliato a chi soffre di stanchezza o bassi livelli energetici, così come alle donne in gravidanza o durante l’allattamento. Spesso viene assunto sotto forma di integratori. Nei Paesi in via di sviluppo, sono in corso sperimentazioni per promuovere la coltivazione del Moringa e combattere la fame.
Utilizzi in ambito cosmetico
Il Moringa, oltre ai suoi utilizzi alimentari, trova impiego anche nell’ambito cosmetico.
Grazie alle sue proprietà tonificanti, antiossidanti e idratanti, il Moringa è un ingrediente comune in creme per il viso e per il corpo. È noto per il suo potere nutriente e per la capacità di contrastare l’acne e la psoriasi. L’olio estratto dai semi viene impiegato anche nella produzione di lozioni e lubrificanti.
Utilizzi alternativi
Purificazione dell’acqua: In alcune regioni del mondo, soprattutto nelle aree più svantaggiate, la farina di semi di Moringa viene utilizzata per purificare l’acqua. Questo avviene grazie alla sua capacità flocculante, che permette di assorbire i batteri presenti nei liquidi e di aggregarli in fiocchi che precipitano sul fondo del contenitore. In questo modo, la superficie dell’acqua risulta pulita e potabile.
Foraggio per il bestiame: Le foglie secche del Moringa possono essere impiegate come nutrimento per il bestiame. Questo utilizzo è meno diffuso, ma rappresenta una fonte aggiuntiva di alimentazione per gli animali.
Controindicazioni del Moringa (Albero della vita)
Il Moringa è una pianta dalle molteplici proprietà benefiche, ma presenta anche alcune controindicazioni da tenere in considerazione.
Infatti, sebbene tutte le parti della pianta siano commestibili, le radici vanno consumate con cautela. È consigliabile utilizzarle solo come aroma nei piatti e dosarne le quantità, poiché è stata identificata la presenza di un alcaloide potenzialmente tossico per il sistema nervoso, chiamato spirochina.
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