L’escolzia, conosciuta anche come papavero della California, è una pianta erbacea perenne originaria degli Stati nordamericani
Escolzia: specifiche e proprietà. L’escolzia, conosciuta anche come “papavero della California“, è una pianta erbacea perenne originaria degli Stati nordamericani come l’Arizona, la California e l’Oregon. Cresce spontaneamente in zone aride e vicino ai deserti. Questa pianta è apprezzata per le sue proprietà rilassanti, che aiutano a combattere l’ansia lieve, i disturbi psicosomatici e favoriscono il sonno senza creare dipendenza.
Il nome “escolzia” è un omaggio a J.F. Eschscholtz, un botanico ed entomologo russo che introdusse questa pianta in Europa agli inizi del 1800 come pianta ornamentale, grazie alla bellezza dei suoi fiori. Gli Indiani d’America e i primi coloni americani utilizzavano le foglie di questa pianta sia come alimento, dopo averle bollite, sia a scopo terapeutico, per trattare problemi interni come coliche intestinali e biliari, e mal di denti. Inoltre, veniva impiegata esternamente per curare ulcerazioni cutanee.
Coltivazione dell’escolzia
L’escolzia è una pianta con fiori gialli, facente parte della famiglia delle papaveracee. È una pianta erbacea perenne, il cui sistema radicale si sviluppa in modo considerevole. Per crescere bene, predilige terreni leggeri e profondi, che contengano una buona quantità di sostanza organica.
Per ottenere fiori belli e vigorosi, è essenziale annaffiare la pianta durante la fase di fioritura e fertilizzare adeguatamente il terreno prima della semina diretta. Questa operazione va eseguita verso la fine di aprile o l’inizio di maggio. È importante notare che l’escolzia non tollera il trapianto, quindi è preferibile seminare direttamente nel luogo definitivo.
Essendo una pianta annuale con un ciclo di vita che dura al massimo tre mesi, si consiglia di alternarla con piante leguminose per preservare la fertilità del terreno.
L’escolzia è generalmente resistente a parassiti e malattie. Per quanto riguarda la raccolta, è consigliato raccogliere i fiori durante la piena fioritura, che avviene nei mesi di giugno e luglio.
Proprietà e utilizzi dell’Escolzia
L’Escolzia è una pianta che offre diverse proprietà e utilizzi benefici. Il suo fiore e le radici contengono un lattice di colore arancione, ricco di sostanze attive come alcaloidi, fitosteroli, carotenoidi e flavonoidi. Questi componenti conferiscono alla pianta le sue qualità sedative. Di conseguenza, è consigliata per favorire il rilassamento muscolare e per contrastare l’insonnia.
Grazie alla presenza della chelidonia, ha anche notevoli proprietà antispasmodiche e analgesiche. Questo la rende indicata soprattutto per alleviare disturbi a livello gastroenterico, come crampi notturni, ma anche mal di testa e tosse.
L’Escolzia è utile anche per l’igiene orale, ad esempio attraverso sciacqui o tinture orali, grazie alla presenza dell’alcaloide sanguinarina. Per via dei suoi effetti sedativi, è adatta a chi ha difficoltà ad addormentarsi. Importante sottolineare che non provoca sonnolenza diurna e può essere utilizzata anche nei bambini per problemi come l’enuresi notturna, gli incubi e come calmante per la tosse.
Inoltre, può contribuire a ridurre le vampate di calore durante la menopausa. L’Escolzia può essere assunta in diverse forme: come infuso (50-100 grammi in acqua bollente), come estratto secco (50-100 grammi in capsule) e come tintura madre (30-40 gocce la sera).
Ricette a base di escolzia
Ricetta della tisana all’escolzia
L’Escolzia, insieme alla melissa, al biancospino, alla valeriana, al tiglio e alla passiflora, è una pianta che aiuta a rilassarsi, contrastando l’ansia e facilitando il sonno.
Ingredienti:
- 1 cucchiaio raso delle sommità di escolzia
- 1 tazza d’acqua
Preparazione:
- Mettere le sommità di escolzia nell’acqua bollente.
- Lasciare in infusione per una decina di minuti.
- Filtrare l’infuso per poterlo bere e dolcificare a piacere.
- Consumare poco prima di andare a dormire.
Ricetta di bellezza con l’escolzia
L’Escolzia può essere utilizzata come tonico per la pelle infiammata, contribuendo a ridurre naturalmente l’infiammazione.
Ingredienti:
- 5 grammi di steli, foglie e fiori essiccati di escolzia
- 100 ml di acqua
Preparazione:
- Mettere la pianta in infusione in acqua bollente per 15 minuti.
- Filtrare e lasciare raffreddare.
- Applicare due volte al giorno sul viso con un batuffolo di cotone.
- Si può anche massaggiare il cuoio capelluto prima di fare lo shampoo.
Controindicazioni dell’escolzia
L’escolzia ha alcune controindicazioni importanti da tenere a mente:
- Bambini e donne in gravidanza o in allattamento: Non è consigliata per i bambini e per le donne in gravidanza o durante l’allattamento.
- Disturbi cardiocircolatori: Chi soffre di problemi cardiaci o circolatori dovrebbe evitare l’uso di questa pianta.
- Assunzione di psicofarmaci: Coloro che assumono farmaci psicotropi come tranquillanti o sedativi dovrebbero evitare l’uso di questa pianta.
- Assunzione di antistaminici sintetici: Anche chi prende antistaminici di sintesi dovrebbe evitare di utilizzare l’escolzia.
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