Cannella: specifiche e proprietà

La cannella è una spezia con un sapore distintivo e offre molteplici usi culinari e benefici terapeutici

Cannella: specifiche e proprietà
Cannella: specifiche e proprietà. La cannella è una spezia con un sapore distintivo e offre molteplici usi culinari e benefici terapeutici. Originaria dell’Asia, in particolare dell’isola di Ceylon, questa spezia è ottenuta dai rami e dalle parti legnose di una pianta chiamata Cinnamomum zeylanicum, appartenente alla famiglia delle lauracee. Le parti raccolte vengono essiccate e poi pulite per rimuovere la corteccia, con la parte interna considerata commestibile.

La cannella è disponibile in commercio sia in forma di bastoncini che in polvere, ottenuta macinando la parte essiccata. Oltre al suo utilizzo comune in cucina per insaporire piatti salati e dolci, la cannella è nota anche per le sue proprietà medicinali. Questo la rende adatta per l’uso come rimedio naturale in campo medico.

Tra i benefici terapeutici della cannella, si includono le sue potenziali proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e antidiabetiche. Può essere utilizzata per migliorare il controllo della glicemia e favorire la digestione. Tuttavia, è importante utilizzare la cannella con moderazione, poiché in grandi quantità potrebbe avere effetti collaterali.

Proprietà della cannella

La cannella è una spezia dalle molteplici proprietà benefiche per la salute umana.

  • Azione antisettica, battericida e disinfettante: La cannella è nota per le sue proprietà antisettiche, che la rendono efficace contro i batteri dannosi. Queste proprietà la rendono utile per combattere affezioni del cavo orale, delle vie respiratorie e il raffreddore. Inoltre, può essere utilizzata per contrastare l’alitosi.
  • Combattimento di infezioni: Studi recenti hanno dimostrato che la cannella è efficace nel contrastare la candida albicans e l’escherichia coli, due batteri responsabili di infezioni comuni.
  • Disinfettante naturale: La cannella può essere utilizzata come disinfettante naturale per ferite e abrasioni. La sua polvere può essere applicata direttamente sulle lesioni per promuovere la guarigione e prevenire l’infezione.
  • Olio essenziale di cannella: La cannella può essere estratta sotto forma di olio essenziale, ottenuto dalla distillazione del macerato della sua corteccia in acqua marina. Questo olio essenziale è utilizzato in aromaterapia e ha diverse applicazioni terapeutiche.
  • Controllo della glicemia: La cannella è stata associata al controllo del livello di glicemia nel sangue, in particolare nel diabete di tipo 2. È in grado di ridurre la glicemia senza richiedere la somministrazione di insulina. Inoltre, contribuisce a ridurre l’ipertensione e il peso corporeo, poiché conferisce una sensazione di sazietà.
  • Apporto nutrizionale: La cannella è ricca di vitamine e sali minerali benefici per la salute. Contiene vitamine C, E, K e del gruppo B, così come magnesio, calcio, ferro, potassio, fosforo, selenio e zinco. Questi nutrienti contribuiscono a una dieta equilibrata e possono avere effetti positivi sulla salute.
Cannella in cucina

La cannella è una spezia versatile che trova ampio impiego in cucina, soprattutto nei piatti dai sapori dolci.

  • Dolci: La cannella è spesso associata a dolci come torte, biscotti, cioccolato, gelato e caramelle. Aggiunge un sapore caldo e aromatico che si sposa perfettamente con il dolce. Nei biscotti natalizi fatti in casa, ad esempio, è un ingrediente comune che conferisce loro un aroma natalizio distintivo.
  • Caffè: In alcune tradizioni culinarie, la cannella viene utilizzata per dare un tocco in più al caffè. In Portogallo, ad esempio, è comune servire il caffè con un bastoncino di cannella che si può utilizzare per mescolare il caffè e conferirgli un sapore unico.
  • Bevande: La cannella è un ingrediente chiave in alcune bevande, come il grog. Per preparare il grog, si mescolano 60 ml di rum scuro, 1 cucchiaio di succo di lime, 1 cucchiaio di zucchero di canna e 1 bastoncino di cannella in una tazza di acqua bollente da 120 ml. Questa bevanda è particolarmente apprezzata per il suo sapore avvolgente e riscaldante.
  • Sangria: La sangria, una bevanda tradizionale spagnola a base di vino, frutta e zucchero, spesso include bastoncini di cannella tra gli ingredienti. La cannella aggiunge una nota aromatica che si fonde bene con gli altri sapori della sangria.
Controindicazioni della Cannella

La cannella è una spezia con diverse proprietà benefiche per la salute, ma è importante considerare alcune controindicazioni legate al suo consumo e utilizzo in situazioni particolari.

  • Irritazione cutanea: L’irritazione cutanea è una controindicazione rara ma possibile, soprattutto quando la cannella viene applicata direttamente sulla pelle o viene consumata in dosi eccessive. In alcuni casi, il consumo smodato può causare orticaria o altre reazioni allergiche della pelle. Tuttavia, tali reazioni sono rare e di solito si verificano solo quando la cannella viene utilizzata in modo improprio.
  • Gravidanza: È sconsigliato l’uso di cannella durante la gravidanza. Ci sono preoccupazioni che il consumo eccessivo di cannella potrebbe avere effetti negativi sul feto. Pertanto, è prudente evitare dosi elevate di cannella durante la gravidanza e consultare sempre un professionista della salute prima di includerla nella dieta.
  • Interazioni con farmaci: La cannella può interagire con alcuni farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS). Questi farmaci sono spesso utilizzati per il controllo del dolore e dell’infiammazione. L’uso contemporaneo di cannella e FANS potrebbe potenziare gli effetti anticoagulanti dei farmaci, aumentando il rischio di sanguinamento. Chiunque stia assumendo farmaci dovrebbe consultare un medico prima di aggiungere la cannella alla propria dieta per evitare interazioni indesiderate.

In generale, la cannella è considerata sicura quando consumata con moderazione come parte di una dieta equilibrata. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle controindicazioni sopra menzionate, specialmente in situazioni speciali come la gravidanza o l’assunzione di farmaci. Consultare sempre un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla propria dieta o routine di consumo di spezie.

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