Un’organizzazione non governativa (ONG) è un’associazione senza scopo di lucro che opera in modo indipendente dagli Stati e dalle organizzazioni governative internazionali
Cos’è un’organizzazione non governativa (ONG)? Le Organizzazioni Non Governative (ONG) sono organizzazioni indipendenti dagli Stati e non ricevono finanziamenti diretti da essi. Si occupano di varie cause sociali come la tutela dell’ambiente, la difesa dei diritti umani e lo sviluppo. Possono collaborare con istituzioni come l’Unione Europea ma non dipendono direttamente da esse. Le ONG possono essere gestite da volontari o da personale retribuito, a seconda delle dimensioni e delle esigenze dell’organizzazione.
Le Onlus (Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale) sono organizzazioni senza scopo di lucro che svolgono attività di utilità sociale. A differenza delle ONG, le Onlus possono essere più locali e spesso fanno affidamento su volontari per gestire le loro attività.
Le Nazioni Unite (ONU) sono un’organizzazione internazionale che si occupa di promuovere la pace, la sicurezza mondiale, i diritti umani e lo sviluppo sostenibile. Sono costituite da vari organismi, tra cui l’Assemblea generale, il Consiglio di sicurezza e la Corte internazionale di giustizia. Le agenzie specializzate dell’ONU affrontano una vasta gamma di questioni, dall’agricoltura all’istruzione.
Cos’è una ONG
Un’organizzazione non governativa (ONG) è un’associazione senza scopo di lucro che opera in modo indipendente dagli Stati e dalle organizzazioni governative internazionali. Queste organizzazioni variano ampiamente tra loro e si impegnano in una vasta gamma di attività, spesso di natura umanitaria o sociale.
La loro struttura legale può essere diversa a seconda delle diverse parti del mondo: alcune possono avere lo status di enti benefici, altre possono essere registrate per ottenere esenzioni fiscali basate sul riconoscimento di scopi sociali. Altre ancora possono rappresentare interessi politici, religiosi o di altro tipo. Di solito, le ONG sono finanziate attraverso donazioni o contributi di filantropi, ma le organizzazioni più grandi possono anche ricevere fondi pubblici.
Storia delle ONG
L’uso del termine “organizzazione non governativa” ha avuto origine nel contesto delle Nazioni Unite. Nell’articolo 71 della Carta costitutiva delle Nazioni Unite si menziona la possibilità per il Consiglio economico e sociale di consultare le “organizzazioni non governative” su argomenti che rientrano nel suo campo d’azione.
Queste organizzazioni sono indipendenti dai governi e dalle loro politiche. Di solito sono entità senza scopo di lucro, il cui finanziamento proviene in gran parte da fonti private, soprattutto donazioni. Nella cultura anglosassone sono spesso indicate come PVO (organizzazioni private volontarie), a volte come ONG (organizzazioni non governative).
Ci sono due aspetti fondamentali che caratterizzano un’organizzazione non governativa orientata alla cooperazione allo sviluppo: la sua natura privata e non governativa e l’assenza di intenti di lucro nelle sue azioni. Queste organizzazioni si distinguono per un forte impegno ideale, mirato a contribuire allo sviluppo globale dei paesi meno sviluppati socialmente ed economicamente. Operano all’interno del contesto della democrazia partecipativa coinvolgendo persone motivate in iniziative che non sono strettamente politiche.
Attività delle ONG
Le Organizzazioni Non Governative (ONG) lavorano per diversi scopi, solitamente per promuovere questioni sociali o politiche spesso trascurate dagli enti governativi. Le loro finalità variano, spaziando tra posizioni politiche e filosofiche differenti. Solitamente fanno parte di movimenti come quelli ecologisti, pacifisti, progressisti, dei lavoratori o dei popoli indigeni e si concentrano su temi come i diritti umani, la pace, l’ambiente e la tolleranza. Raramente sono legate a partiti politici o ideologie diverse da queste.
Le ONG utilizzano svariati approcci. Alcune si focalizzano sulla pressione politica, mentre altre realizzano programmi volti a sostenere i loro obiettivi, come ad esempio fornire aiuti alimentari a chi vive in povertà. Le relazioni tra finanza, governi e ONG possono essere complesse e talvolta conflittuali, specialmente quando le ONG si oppongono a certe azioni governative o finanziarie.
Tipologie di ONG
Le Organizzazioni Non Governative (ONG) si suddividono in varie tipologie, a seconda della loro natura legale e dell’ambito in cui operano.
ONG a livello nazionale e internazionale
Per le ONG che sorgono e operano come iniziative di base, basate esclusivamente sul volontariato e partite dalle comunità stesse, è comune ottenere uno status legale come entità collettiva o ente giuridico conforme alle leggi dello Stato di origine. Tuttavia, questo potrebbe implicare che lo Stato eserciti un certo controllo non solo sugli aspetti contabili e organizzativi ma anche sulla direzione operativa dell’organizzazione, compromettendo la sua indipendenza.
Le organizzazioni straniere, invece, trovano protezione indiretta nel diritto internazionale che contempla la salvaguardia dei cittadini stranieri che lavorano in queste ONG. La Convenzione europea sul riconoscimento della personalità giuridica delle organizzazioni internazionali non governative ha fornito un fondamento giuridico diretto, almeno per la presenza e l’operato delle organizzazioni internazionali non governative in Europa. Questa convenzione, adottata dal Consiglio d’Europa nel 1986, è entrata in vigore solo per gli Stati che l’hanno ratificata, come Austria, Belgio, Cipro, Francia, Grecia, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Svizzera e Regno Unito.
ONG per la cooperazione
Le ONG che si dedicano alla cooperazione allo sviluppo sono associazioni libere create da individui privati, spinti da ideali o motivazioni religiose, con l’intento di contribuire in modo privato alla risoluzione dei problemi legati al sottosviluppo, soprattutto nei paesi del sud del mondo come l’Africa. Queste organizzazioni, non ricevendo finanziamenti istituzionali e non avendo scopi di lucro, si sostengono tramite finanziamenti esterni e spesso si basano sul lavoro volontario offerto dai membri e dai sostenitori, in linea con la loro filosofia umanitaria e sociale.
ONG nel mondo
Regno Unito
Amnesty International
Save the Children
Oxfam
Svizzera
Federazione delle ONG della Svizzera italiana
Medici senza frontiere
UN Watch
WWF
Canada
Greenpeace International
Italia
In Italia, le organizzazioni non governative (ONG) sono ONLUS specializzate nella cooperazione allo sviluppo, riconosciute dal Ministero degli Esteri e inserite in un elenco specifico. Le principali ONG italiane includono Emergency, Caritas Italiana, Comunità di Sant’Egidio, Nessuno Tocchi Caino, Legambiente e altre.
Per essere riconosciute come ONG in Italia, queste organizzazioni devono ottenere l’approvazione dalla Farnesina, seguendo la legge del 26 febbraio 1987, n. 49, relativa alla “Nuova disciplina della cooperazione dell’Italia con i paesi in via di sviluppo“.
Dal periodo degli anni Settanta, molte ONG italiane si sono unite a federazioni che svolgono ruoli di coordinamento:
- AOI (Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale) che rappresenta oltre 250 organizzazioni impegnate nella cooperazione e solidarietà nazionale.
- Link 2007, una coalizione di 14 ONG tra cui Cesvi, CISP, COOPI, COSV, GVC, ICU, INTERSOS, LVIA, Medici con l’Africa CUAMM, CCM, ELIS, World Friends Onlus, CIAI, AMREF, AGIRE.
- Alliance2015, una rete composta da 7 ONG italiane e straniere come ACTED, Cesvi, Concern Worldwide, HELVETAS Swiss Intercooperation, Hivos, People in Need e Welthungerhilfe.
- CINI (Coordinamento Italiano Network Internazionali), un raggruppamento di 5 ONG che fanno parte di reti internazionali come ActionAid, CBM, Save the Children, TDH e VIS.
- Concord Italia, la federazione che unisce le ONG operanti in ambito europeo nel campo della cooperazione allo sviluppo, dell’aiuto umanitario e dell’educazione globale.
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