L’espressione “La classe non è acqua” è largamente diffusa e di uso comune. Perché si dice così e qual è il significato
Perché si dice La classe non è acqua. L’espressione “La classe non è acqua” viene usata nel linguaggio comune per indicare “una caratteristica rara e non comune come l’acqua“. Quindi, è un modo di dire utilizzato quando vogliamo indicare che la classe di una persona, intesa come una sua abilità specifica oppure per il modo di comportarsi e di rapportarsi con le persone oppure, è una caratteristica non comune come l’acqua (che come sappiamo è presente in grande quantità intorno a noi).
L’origine di questa frase è usata in contesti sia personali che professionali. E’, ad esempio, usata dai giornalisti quando fanno riferimenti ad alcuni personaggi dello spettacolo o dello sport, ma anche i pubblicitari in alcuni famosi spot.
L’espressione “La classe non è acqua” è stata usata anche come titolo di un film del 1997, diretto da Cecilia Calvi, il cui protagonista è un professore, Guido Marinelli (Roberto Citran), che dopo un soggiorno all’esterno torna ad insegnare in un liceo italiano, e alla stazione Termini di Roma, una ragazza gli consegna una borsa con un neonato, e dopo aver sistemato quest’ultimo, viene a scoprire che la ragazza è una sua allieva del liceo, e si offre di aiutare a riprenderlo.
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