Quali alimenti che compriamo contengono già insetti?

Secondo uno studio del Centro per lo Sviluppo Sostenibile e l’Università IULM di Milano, gli italiani consumano in media circa 500 grammi di insetti all’anno senza saperlo

Quali alimenti che compriamo contengono già insetti?
Quali alimenti che compriamo contengono già insetti? Molti alimenti comunemente presenti sulle nostre tavole contengono componenti prodotti a partire da insetti, come la cocciniglia che viene essiccata e macinata per ottenere il colorante naturale rosso usato nell’industria alimentare. L’acido carminico, ottenuto dalla polvere di cocciniglia, viene utilizzato per colorare prodotti come lo spritz, yogurt alla fragola, succo d’arancia rosso e caramelle gommose. Si stima che per ottenere un chilo di colorante rosso servano tra gli 80.000 e i 100.000 esemplari di cocciniglia femmina gravida.

L’elenco dei prodotti che potrebbero contenere questo colorante naturale:
  • Caramelle gommose colorate;
  • Yogurt (quelli alla fragola o ai frutti di bosco, in genere i gusti associati ai colori rosso/rosa);
  • Succhi di frutta rossi ;
  • Bevande energetiche al gusto arancia rosso, fragola e simili;
  • Drink alcolici come lo spritz.
Gli insetti che mangiamo senza saperlo

Lo spritz, lo yogurt alla fragola o ai frutti di bosco, il succo d’arancia rosso e le caramelle gommose sono solo alcuni dei prodotti che contengono cocciniglia, un piccolo insetto utilizzato come colorante naturale nell’industria alimentare.

Inoltre, molti alimenti come l’insalata, le marmellate, i succhi di frutta, le passate di pomodoro e le farine contengono parti di insetti che sono considerati “contaminanti alimentari comuni” e tollerati dalla legge italiana entro certe soglie.

Anche negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (FDA) ha stabilito livelli massimi di impurità naturali o inevitabili negli alimenti per uso umano, entro cui un cibo è considerato non nocivo per la salute umana.

Per farina e sfarinati, dove è più facile che finiscano impurità, la FDA ha stabilito un limite di tolleranza di 50 frammenti di insetto e un pelo di roditore in 50g. L’articolo sostiene che, nonostante la presenza di insetti negli alimenti possa essere sgradevole per molti, è un effetto ineliminabile e che gli insetti possono anche essere consumati direttamente come cibo, considerando che sono un’ottima fonte di proteine e di altri nutrienti.

Potrebbero interessarti anche questi articoli:

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.