Chi è Noel Gallagher?

Chi è Noel Gallagher, cantautore, chitarrista e produttore discografico britannico, componente (insieme con il fratello Liam) degli Oasis

Chi è Noel Gallagher?
Chi è Noel Gallagher. Noel Gallagher è un cantautore, chitarrista e produttore discografico britannico, noto per essere stato uno dei membri degli Oasis insieme al fratello Liam. Gli Oasis sono stati uno dei gruppi musicali di maggiore successo a livello mondiale a partire dagli anni novanta.

Noel Thomas David Gallagher è nato a Manchester da genitori immigrati irlandesi. Sin da bambino ha mostrato un interesse per la musica. Nel 1988 ha iniziato a lavorare come roadie per la band Inspiral Carpets. Successivamente, nel 1991, ha formato gli Oasis insieme a suo fratello Liam. All’interno della band, Noel ha ricoperto il ruolo di chitarrista solista e di seconda voce, ed è stato l’autore di gran parte dei testi e delle musiche che hanno contribuito alla fama globale del gruppo, attivo fino al 2009 e poi riunitosi nel 2024. A causa del suo contributo alla musica, è stato soprannominato il “re del Britpop“.

Nel 2011, Noel Gallagher ha iniziato una carriera da solista, formando il gruppo Noel Gallagher’s High Flying Birds. Con questo progetto ha pubblicato il disco di esordio “Noel Gallagher’s High Flying Birds“, che include due canzoni precedentemente esistenti come demo ai tempi degli Oasis. Inoltre, Noel Gallagher possiede anche la cittadinanza irlandese.

Scheda
  • Data di nascita: 29 maggio 1967
  • Segno zodiacale: Gemelli
  • Altezza: 174 cm
  • Professione: Cantautore, Chitarrista
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Chi è Noel Gallagher

Noel Thomas David Gallagher è nato a Manchester il 29 maggio 1967. È un cantautore, chitarrista e produttore discografico britannico. È conosciuto soprattutto per il suo ruolo, insieme al fratello Liam, nella band degli Oasis, che è stata tra i gruppi di punta della scena musicale mondiale a partire dagli anni novanta.

Noel è cresciuto a Longsight, un quartiere di Manchester, ed è il secondogenito di Peggy e Tommy Gallagher, di origini irlandesi. La madre proviene da Charlestown, nella contea di Mayo, mentre il padre è di Duleek, nella contea di Meath. Dopo la nascita del fratello Liam nel 1972, la famiglia si trasferì a Burnage.

L’infanzia di Noel e dei suoi due fratelli, Liam e Paul (nato nel 1966), fu difficile a causa dell’alcolismo del padre, che era spesso violento con loro e con la madre. Questo clima familiare instabile portò anche Noel e Paul a diventare balbuzienti. Quando nacque Liam, Noel, essendo più piccolo di Paul, dovette condividere la cameretta con il fratello più giovane.

La famiglia visse periodi di grande povertà e subì le conseguenze delle violenze del padre, che continuarono fino a quando la madre decise di divorziare. La decisione di divorziare fu avviata nel 1976, ma la situazione divenne particolarmente grave nel 1984, quando Tommy Gallagher, tornato a casa ubriaco, aggredì brutalmente la moglie e colpì Noel con un pugno, facendolo finire in ospedale. Dopo questo episodio, Peggy e i suoi figli fuggirono e ottennero il divorzio.

Noel e Liam, essendo ragazzi turbolenti e indisciplinati, ebbero problemi con la polizia. Noel, in particolare, ha ammesso di aver rubato stereo dalle auto e di aver commesso furti con scasso. Quando Peggy trovò lavoro come bidella, Noel si assicurava della sua presenza durante il pranzo prima di saltare il resto della giornata scolastica. Negli anni ottanta, Noel frequentava spesso gruppi hooligan legati al Manchester City, come il Mayne Line Crew, Under-5s e Young Guvnors. A tredici anni, Noel fu condannato a sei mesi di condizionale per aver rubato in un negozio e trascorse questo periodo suonando la chitarra che il padre gli aveva lasciato. Trascorreva lunghe ore chiuso in casa a suonare la chitarra, il che preoccupava sua madre. La prima canzone che imparò a suonare fu “The House of the Rising Sun” nella versione degli Animals.

Noel fu particolarmente colpito dal debutto degli Smiths a Top of the Pops nel 1983 con la canzone “This Charming Man“. In seguito, ha dichiarato: “Da quel giorno ho voluto essere il chitarrista degli Smiths Johnny Marr.” A quindici anni, fu espulso dalla scuola per aver lanciato un sacco di farina contro un insegnante.

Inizi e Inspiral Carpets

Dopo aver lasciato gli studi, Noel Gallagher iniziò a lavorare nel settore delle costruzioni, impiegandosi nell’impresa del padre e con il fratello maggiore Paul. Tuttavia, i continui litigi tra i due fratelli e il padre resero difficile proseguire in quel lavoro. Noel trovò poi impiego presso la British Gas, un’altra compagnia del settore edilizio. Durante questo periodo, un pesante tubo di ferro gli cadde sul piede destro, costringendolo a un lungo periodo di recupero. Dopo essersi ristabilito, cambiò lavoro e si trasferì a lavorare in un magazzino. Questo nuovo impiego, essendo meno faticoso, gli permetteva di dedicare più tempo alla chitarra e alla composizione di canzoni. Noel afferma di aver scritto almeno tre canzoni che poi sarebbero finite nell’album “Definitely Maybe“, tra cui “Live Forever” e “Columbia“.

Durante questo tempo, Noel svolse vari lavori, come imbianchino, panettiere e operaio. Viveva in una bedsit, una piccola camera ammobiliata con cucina in affitto, dove faceva uso occasionale di droghe e si dedicava intensamente alla musica. Con i pochi soldi che guadagnava, acquistava chitarre e attrezzature per registrare, e spendeva gran parte delle sue risorse in negozi di dischi, accumulando album delle sue band preferite come i Beatles, i Sex Pistols, i T.Rex, gli Who, i Rolling Stones, gli Slade, i Kinks, gli Smiths e gli Small Faces. Questi gruppi rimasero importanti per lui anche negli anni successivi.

Nel maggio del 1988, Noel incontrò Graham Lambert, chitarrista degli Inspiral Carpets, durante un concerto degli Stone Roses. I due fecero amicizia e Noel iniziò a frequentare i concerti degli Inspiral Carpets. Quando il cantante Steve Holt lasciò la band, Noel sostenne un provino per sostituirlo, ma fu assunto come roadie per le tournée mondiali della band e lavorò con loro per due anni. Tom Hingley, il cantante degli Inspiral Carpets, dichiarò che Noel deve gran parte della sua carriera alla band, sottolineando che il suo senso degli affari, la sua etica del lavoro, il suo messaggio e il suo senso dell’umorismo erano profondamente influenzati dallo spirito degli Inspiral Carpets.

Durante questo periodo, Noel strinse anche un’amicizia con Mark Coyle, un ingegnere musicale che condivideva con lui la passione per i Beatles. Insieme, durante i soundcheck, analizzavano le canzoni dei Beatles.

Ingresso negli Oasis e fama

Nel mese di aprile del 1991, al ritorno da un tour negli Stati Uniti come roadie per gli Inspiral Carpets, Noel Gallagher scoprì, telefonando a sua madre, che suo fratello minore Liam era diventato il leader di una band locale chiamata The Rain. Dopo essere stato persuaso da Liam, Noel accettò di unirsi al gruppo dopo aver assistito a un loro concerto al Boardwalk di Manchester. Anche se Noel non rimase particolarmente colpito dalla performance, riconobbe le potenzialità vocali di Liam. Stabilì subito che avrebbe assunto il controllo creativo della band, diventando l’unico autore delle musiche e dei testi. La band si completò con l’ingresso di Noel e il 15 gennaio 1992 si esibì per la prima volta al Boardwalk con Noel come chitarrista principale.

In questo periodo, Noel acquisì il soprannome di “The Chief“, il Capo, grazie al suo controllo sulla band. Gli Oasis, come era stato cambiato il nome della band, erano inizialmente composti da Liam alla voce, Noel alla chitarra e alla seconda voce, Paul Arthurs alla chitarra ritmica, Paul McGuigan al basso e Tony McCarroll alla batteria.

Nel maggio 1993, gli Oasis vennero a sapere da una band femminile che la Creation Records stava per tenere un provino per band emergenti a Glasgow. I membri del gruppo raccolsero dei soldi per noleggiare un furgone e partirono per Glasgow. Anche se inizialmente furono rifiutati, riuscirono a far ascoltare quattro brani ad Alan McGee, fondatore della Creation Records. McGee rimase talmente colpito da offrire immediatamente a Noel un contratto discografico. Dopo aver ricevuto la cassetta demoLive Demonstration“, il produttore invitò gli Oasis a Londra per la settimana successiva, dove il gruppo firmò un contratto per sei album. Noel dichiarò successivamente di avere solo sei canzoni pronte al momento della firma del contratto, mentre McGee sostenne che ne avesse almeno cinquanta e che Noel avesse mentito sul numero di canzoni pronte.

Il primo singolo della band, “Supersonic“, uscito l’11 aprile 1994, raggiunse la posizione numero 31 delle classifiche ufficiali del Regno Unito. Sebbene inizialmente il singolo di debutto fosse previsto essere “Bring It On Down“, a causa di problemi con la registrazione della batteria di Tony McCarroll, Noel scrisse “Supersonic” nel retro dello studio. Il 13 giugno uscì il secondo singolo, “Shakermaker“, e l’8 agosto fu la volta di “Live Forever“. Noel Gallagher sottolineò più volte che fu proprio “Live Forever” a segnare una svolta decisiva nella carriera della band, affermando: “Facevamo schifo. Poi scrissi quella canzone e cambiò tutto.” Il 30 agosto, gli Oasis pubblicarono il loro album d’esordio, “Definitely Maybe“, che divenne l’album di debutto più venduto nella storia della musica inglese nel minor tempo e entrò direttamente alla prima posizione delle classifiche del Regno Unito.

Nel settembre 1994, la band intraprese un breve tour in Giappone, registrando il tutto esaurito in ogni data. Tornarono poi a Manchester per esibirsi all’Haçienda. Il 23 settembre iniziò il primo tour degli Oasis negli Stati Uniti, sebbene Noel dichiarò di non apprezzare particolarmente il pubblico americano, che, secondo lui, non capiva la band. La tensione tra Noel e Liam aumentò e culminò in una lite dopo una deludente esibizione al Whisky a Go Go di Los Angeles. Durante questo concerto, i membri della band, influenzati dall’uso di cristalli di metanfetamine anche sul palco, suonarono ciascuno una canzone diversa contemporaneamente. Noel pensò di lasciare il gruppo e volò a San Francisco, dove scrisse “Talk Tonight” dopo aver incontrato una donna misteriosa. Dato per disperso, fu rintracciato dall’entourage della band e contattato da Tim Abbot della Creation Records, che lo convinse a continuare il tour, che riprese da Minneapolis

Apice del successo: l’era Britpop

Nel periodo di massimo successo degli Oasis, il secondo album della band viene anticipato dal singoloSome Might Say“, che diventa il primo brano del gruppo a raggiungere il vertice delle classifiche inglesi. L’album, intitolato “(What’s the Story) Morning Glory?”, viene pubblicato il 2 ottobre 1995 e risulta essere il disco di maggior successo degli Oasis, con oltre 22 milioni di copie vendute in tutto il mondo e ben 14 dischi di platino.

Negli anni in cui il Britpop è al suo apice, si svolge la famosa “battaglia del Britpop” tra gli Oasis e i Blur, con la competizione per stabilire quale delle due band fosse la più importante del momento. La rivalità tra i due gruppi raggiunge un punto culminante quando Noel Gallagher augura al cantante dei Blur, Damon Albarn, di morire di AIDS. Successivamente, Noel si scuserà pubblicamente, spiegando che le sue parole erano state dette dopo aver bevuto eccessivamente.

Nel mese di agosto del 1996, gli Oasis tengono due concerti sold-out a Knebworth Park, davanti a più di 250.000 spettatori in totale. Durante il primo concerto, Noel pronuncia la famosa frase di apertura: “This is history, this is history, right here, right now” (“Questa è storia, questa è storia, qui e ora”).

L’album successivo a “(What’s the Story) Morning Glory?” è “Be Here Now“, pubblicato nel 1997. L’uscita dell’album è molto attesa da media e pubblico, ma viene criticato severamente da gran parte della stampa musicale. Nonostante ciò, nel corso degli anni il disco viene rivalutato e riconosciuto come un lavoro significativo nella storia della musica britannica. Sebbene “Be Here Now” venda bene, diventando l’album più venduto nella prima settimana nella storia della musica inglese, non riesce a replicare il successo dei precedenti lavori. Noel Gallagher lo considera il lavoro peggiore della band e le canzoni dell’album vengono escluse dalle raccolte dei successi e dalle esibizioni dal vivo, salvo rarissime eccezioni.

Durante le registrazioni del nuovo album e il successivo tour, gli Oasis fanno regolarmente uso di droghe, e le loro dichiarazioni politicamente scorrette attirano costantemente l’attenzione dei media. In particolare, Noel fa una dichiarazione provocatoria, affermando che “prendere droga è come alzarsi la mattina e prendere una tazza di tè” e che “in Parlamento ci sono cocainomani ed eroinomani più incalliti di te, di me e di chiunque altro sia in questa stanza adesso.” Questi commenti scatenano una reazione indignata tra i parlamentari. In un documentario del 2000 sulla band, Noel chiarisce che il suo intento era solo quello di sottolineare che anche le persone rispettabili possono nascondere vizi.

Nel 1997, Noel viene criticato per la sua partecipazione a una festa di alto profilo presso la residenza del primo ministro britannico Tony Blair a Downing Street. L’evento, al quale partecipano numerosi VIP e sostenitori del partito laburista, vede l’assenza sia di Liam Gallagher che del frontman dei Blur, Damon Albarn. La presenza di Noel alla cerimonia viene vista come in contrasto con la sua immagine di “eroe della classe operaia”. Nel 2006, Noel ricorda che durante la festa avrebbe fatto uso di cocaina nel bagno riservato alla regina.

Nel febbraio del 1997, per un programma della BBC, Noel incontra il produttore dei Beatles George Martin e suona “Wonderwall” davanti a lui. In quell’occasione, Martin definisce Gallagher “il migliore cantautore della sua generazione”.

Era post-Britpop

Nel novembre 1998, gli Oasis pubblicano una raccolta di brani non inclusi negli album precedenti, intitolata The Masterplan. Il nome della raccolta deriva dal brano omonimo che chiude la compilation.

Tra il 1998 e il 1999, gli Oasis attraversano un periodo difficile. Due membri fondatori, Paul Arthurs e Paul McGuigan, lasciano il gruppo. Questo periodo di crisi coincide con una trasformazione per Noel Gallagher, che viene spinto dal suo medico a disintossicarsi dalla droga alla fine del 1998. Gallagher soffre di attacchi di panico, che lo ispirano a scrivere “Gas Panic!“, un brano che sarà incluso nel successivo album Standing on the Shoulder of Giants, pubblicato nel 2000. La canzone riflette le crisi di panico che Noel vive a causa della sua decisione di abbandonare la droga, in particolare la cocaina. Il 5 maggio 1998 segna la sua definitiva chiusura con le sostanze stupefacenti, dopo che il medico gli aveva consigliato di smettere a causa di forti dolori al petto.

L’album Standing on the Shoulder of Giants esce nel febbraio 2000 e viene registrato solo dai Gallagher e dal batterista Alan White, che aveva sostituito Tony McCarroll nel maggio 1995. Le parti di Arthurs e McGuigan vengono sovraregistrate per motivi legali. Gli ex membri del gruppo vengono sostituiti rispettivamente da Gem Archer e Andy Bell. Nel frattempo, Alan McGee lascia la Creation Records e vende la sua quota di maggioranza alla Sony. I Gallagher approfittano di questa situazione per fondare la propria etichetta discografica, la Big Brother Recordings, che si occupa della distribuzione nel Regno Unito, mentre la Sony Epic si occupa della distribuzione internazionale. L’album è caratterizzato da un approccio sperimentale, che si discosta dal classico suono degli Oasis, e include la prima canzone scritta da Liam Gallagher, “Little James“.

Nel 2001, Noel fonda una nuova etichetta discografica, la Sour Mash Records, che produce il debutto di diversi gruppi musicali, tra cui gli Shack e i Proud Mary. Lo stesso anno, la chitarra principale di Noel durante le esibizioni dal vivo diventa una Gibson ES-355 di colore rosso ciliegia.

Nel 2002, esce l’album Heathen Chemistry, che segna un cambiamento significativo nel gruppo. A differenza dei lavori precedenti, solo metà delle canzoni sono scritte da Noel, mentre le altre sono attribuite agli altri membri del gruppo, inclusi i nuovi membri Gem Archer e Andy Bell. Noel spiega che, dopo Be Here Now, voleva dare anche agli altri membri della band la possibilità di scrivere canzoni. La tendenza a includere brani scritti da altri membri del gruppo prosegue anche nei lavori successivi.

Alla fine del 2006, Noel e Gem Archer, insieme al percussionista Terry Kirkbride, intraprendono un tour mondiale acustico molto apprezzato, che viene replicato nel 2007. Nel marzo 2007, Noel si esibisce a Mosca, segnando la prima volta che un membro degli Oasis suona in Russia. Nel febbraio dello stesso anno, gli Oasis ricevono il premio “Outstanding Contribution to Music” ai Brit Awards.

Tra luglio e settembre 2007, gli Oasis registrano le canzoni per il nuovo album. Le registrazioni sono interrotte per un paio di mesi quando Noel diventa padre per la seconda volta, e riprendono il 5 novembre 2007, per poi concludersi nel marzo 2008 con il produttore Dave Sardy. Alla fine dell’estate del 2008, la band inizia il tour di promozione dell’album Dig Out Your Soul, uscito in ottobre.

Il 8 settembre 2008, durante un’esibizione al Virgin Festival di Toronto, Noel Gallagher viene aggredito da Daniel Sullivan, un giocatore di hockey su ghiaccio canadese, che lo spinge e gli provoca la rottura di alcune costole. Nonostante l’incidente, il concerto prosegue dopo una lunga attesa, e Noel viene successivamente trasportato in ospedale.

Nel marzo 2009, il Times e iTunes pubblicano a scopo benefico una selezione del concerto semi-acustico di Noel alla Royal Albert Hall di Londra, tenuto il 27 marzo 2007, per sostenere il Teenage Cancer Trust. L’album, The Dreams We Have as Children (Live for Teenage Cancer Trust), include brani classici degli Oasis e alcune cover di Beatles, Jam e Smiths, con la partecipazione di Paul Weller.

Abbandono

Il 28 agosto 2009, Noel Gallagher annuncia ufficialmente il suo abbandono degli Oasis tramite un comunicato sul sito della band. Nel messaggio, Gallagher dichiara di “non poter lavorare con Liam un giorno di più”. Nell’ottobre dello stesso anno, Liam Gallagher commenta che la carriera degli Oasis è finita e accenna alla possibilità che suo fratello intraprenda una carriera da solista. Nel maggio 2010, si formano ufficialmente i Beady Eye, un gruppo composto da tutti i membri dell’ultima formazione degli Oasis, ad eccezione di Noel.

Noel Gallagher’s High Flying Birds

Il 25 e 26 marzo 2010, Noel Gallagher si esibisce per la prima volta dopo la sua partenza dagli Oasis, partecipando a concerti per l’associazione benefica Teenage Cancer Trust presso la Royal Albert Hall di Londra. Le esibizioni sono acustiche e vedono la partecipazione di Gem Archer, Terry Kirkbride, Jay Darlington, il Crouch End Festival Chorus e l’orchestra dei Wired Strings.

Il 6 luglio 2011, Noel tiene una conferenza stampa all’Electric Cinema di Portobello, a Londra, dove rivela i dettagli del suo primo album da solista, Noel Gallagher’s High Flying Birds, pubblicato il 17 ottobre 2011. Il tour promozionale dell’album inizia a Dublino il 23 ottobre, con Gallagher supportato da David McDonnell (chitarra), Russell Pritchard (basso), Mikey Rowe (tastiere) e Jeremy Stacey (batteria). Il disco debutta al primo posto nella classifica britannica degli album più venduti e si posiziona come il secondo album più venduto a livello globale nella settimana successiva alla sua uscita. Un secondo album, previsto per il 2012 e frutto della collaborazione con gli Amorphous Androgynous, viene annullato da Gallagher nel 2012, che ritiene di non poter eguagliare il successo del precedente.

Il 23 marzo 2013, Gallagher si esibisce di nuovo alla Royal Albert Hall per l’associazione Teenage Cancer Trust, curando l’edizione 2013 dell’evento. Durante il concerto, suona “Tender“, un brano dei Blur, insieme a Damon Albarn, Graham Coxon e Paul Weller. L’esibizione viene considerata un “evento storico” dai media musicali britannici. Il 13 ottobre 2014, Gallagher annuncia l’uscita del suo secondo album da solista, Chasing Yesterday, prevista per il 2 marzo 2015. Il disco, anticipato dal singoloIn the Heat of the Moment“, entra subito in vetta alle classifiche di vendita. Il tour promozionale dell’album inizia il 3 marzo 2015 a Belfast e si conclude il 6 settembre 2016 alla Brixton Academy di Londra.

Nell’estate del 2017, Gallagher e la sua band sono ospiti speciali dei concerti degli U2 negli stadi europei per celebrare il trentennale di The Joshua Tree. Il 25 settembre 2017, Gallagher annuncia il titolo del suo terzo album da solista, Who Built the Moon?, e la data di pubblicazione del 24 novembre. Prodotto insieme a David Holmes, l’album ha un suono più sperimentale rispetto ai precedenti e viene anticipato dal singoloHoly Mountain“. Vengono rese note anche la tracklist, la copertina dell’album e le date del tour per il 2018. Anche questo album raggiunge la vetta delle classifiche di vendita, stabilendo un nuovo record.

Il 2 maggio 2019, Gallagher pubblica un nuovo singolo, “Black Star Dancing“, tratto dall’omonimo EP, uscito il 14 giugno. Il 5 agosto, la band pubblica “This is the Place“, brano estratto da un secondo EP, uscito il 27 settembre. Un terzo EP viene pubblicato nel dicembre 2019. Durante agosto e settembre 2019, i Noel Gallagher’s High Flying Birds sono la band di supporto per il tour nordamericano degli Smashing Pumpkins. A novembre viene diffusa “Wandering Star“, una canzone dall’EP Blue Moon Rising, uscito il 6 marzo 2020.

Il 29 aprile 2021, Gallagher annuncia la pubblicazione di una raccolta, Back The Way We Came: Vol 1 (2011-2021), che celebra il decennale della sua carriera da solista. Il disco, uscito l’11 giugno, contiene 16 brani già pubblicati e due inediti: “We’re On Our Way Now“, diffuso il 29 aprile, e “Flying on the Ground“, pubblicato il 7 giugno. La raccolta raggiunge il primo posto della classifica britannica degli album una settimana dopo la sua uscita.

Il 1º gennaio 2022, Gallagher pubblica a sorpresa il singoloTrying to Find a World that’s Been and Gone: Part 1“, tratto dall’album in arrivo. Il 31 ottobre dello stesso anno esce il singoloPretty Boy“, il primo estratto dall’album Council Skies, previsto per il 2 giugno 2023. Il brano è accompagnato da un videoclip e vede la collaborazione di Johnny Marr alla chitarra. Il 17 gennaio 2023 esce il secondo singolo dall’album, “Easy Now“, seguito il 23 marzo e il 20 aprile rispettivamente da “Dead to the World” e dalla traccia che dà il titolo al disco, Council Skies. Il 31 maggio 2023 viene pubblicato il singoloOpen the Door, See What You Find

Discografia
Oasis

Solista
2009 – The Dreams We Have as Children (Live for Teenage Cancer Trust)

Noel Gallagher’s High Flying Birds
2011 – Noel Gallagher’s High Flying Birds
2015 – Chasing Yesterday
2017 – Who Built the Moon?
2019 – Black Star Dancing (EP)
2019 – This is the Place (EP)
2020 – Blue Moon Rising (EP)
2021 – Back The Way We Came: Vol 1 (2011-2021) (raccolta)
2023 – Council Skies

Collaborazioni
Noel ha prestato le sue abilità canore e musicali a molti artisti, arrivando anche a produrre un album.
Paul Weller – I Walk on Gilded Splinters (Dr. John cover) dall’album Stanley Road (1995); chitarra ritmica.
The Chemical Brothers – Setting Sun dall’album Dig Your Own Hole (1996) e Let Forever Be dall’album Surrender (1999); voce e testo nella prima, mentre è coautore e dà la voce alla seconda.
Beck – Devil’s Haircut dall’album Odelay (1996); remix.
UNKLE – The Knock-on Effect del singolo Be There (1999); remix.
Proud Mary – Co-produttore con Gem Archer e musicista nell’album Same Old Blues (2001).
Cornershop – Spectral Mornings dall’album Handcream for a Generation (2002); chitarra.
Paul Weller – One X One dall’album Illumination (2003); batteria, basso, percussioni e chitarra acustica con Gem Archer.
North Mississippi Allstars – Polaris e One to Grow On dall’album Polaris (2003); seconda voce.
The Stands – Some Weekend Night dall’album All Years Leaving (2004); chitarra.
The Who – Lead guitar nell’esibizione di Won’t Get Fooled Again al teatro Royal Albert Hall (2000).
The Prodigy – Shoot Down dall’album Always Outnumbered, Never Outgunned (2004); basso (con Liam come prima voce).
Ricky Gervais – Free Love Freeway dal DVD The Office Special (2004); seconda voce e chitarra.
Ian Brown – Keep What Ya Got dall’album Solarized (2004); chitarra, tastiere, piano, seconda voce e autore del testo.
Miles Kane – My Fantasy dall’album Colour of the Trap (2011); seconda voce.
Coldplay – Up&Up dall’album A Head Full of Dreams (2015); chitarra.
Imelda May – Just One Kiss, singolo (2021); voce.[57] Black Keys – On the Game dall’album Ohio Players; chitarra (2024).

Strumentazione
Chitarre

Chitarre elettriche
Gibson ES-355 Cherry Bigsby (chitarra principale dal 2001)
Gibson Les Paul Standard e 1960 (chitarra principale sino al 2001)
Gibson Les Paul Custom con pickups P-90
Gibson Silver Florentine
Gibson Les Paul Custom
Gibson Trini Lopez
Gibson SG
Gibson Flying V
Gibson Non-Reverse Firebird 1967
Fender Telecaster
Fender Telecaster Paisley
Fender Esquire (modificata con due Humbuckers)
Fender Stratocaster
Fender Jaguar
Epiphone Casino
Epiphone Les Paul Cherry Sunburst (prima chitarra usata, regalo di Johnny Marr)
Epiphone Sheraton Tobacco Burst e Union Jack
Epiphone Riviera
Rickenbacker 330 (regalo di Paul Weller per il trentesimo compleanno di Noel)
Nash T-72 Deluxe
Nash S-63

Chitarre acustiche
Gibson J-150 con sistema amplificazione L.R. Baggs M1 (fino al 2009 la sua chitarra acustica più utilizzata, con un adesivo Adidas)
Gibson J-200 “Ron Wood” con sistema amplificazione L.R. Baggs M1 (i battipenna originali furono sostituiti con uno diverso)
Gibson J-45
Epiphone Frontier
Martin D-28 con sistema amplificazione L.R. Baggs Anthem (chitarra acustica principale dal 2010)
Epiphone EJ-200
Takamine Jasmine
Takamine EF-325SRC
Takamine FD -460SC
Takamine NV360S
Takamine EG 335 12-String
Guild F-512 12-Strings

Effetti (pedali e rack)
Ibanez Tube Screamer TS-9
Dunlop Cry Baby Wah
Vox V847 Wah
SIB Echodrive
DigiTech Whammy
Way Huge Aqua Puss Delay
Mike Hill’s Foot Controller
Pete Cornish Sustainer SS-2
Boss AB-2
ZVEX LoFi Loop Junky
Boss TU-2
Colorsound Tonebender Fuzz
Maxon AD-80 Reissue
Boss SL-20
Hughes & Kettner Rotosphere
Boss HR-2 Harmonist
Boss LS-2 Line Selector
Boss RV-3 Digital Delay / Reverb
Boss RV-5
Boss DD-5
Boss PN-2 Tremolo / Pan
Catalinbread Echorec
Catalinbread Topanga Spring Reverb
Audio Kitchen The Big Trees Amp
Strymon TimeLine
ZVex Vexter Series VSD Super Duper 2-in-1 Boost
Electro-Harmonix Micro POG
Line 6 DL-4
TC Electronic 2290
Line 6 Echo Pro
Line 6 POD PRO
Korg DTR-1 Tuner
Bassi
Rickenbacker 4005 (nel video di Go Let It Out)

Amplificazione
Vox AC30
Vox AC50 Head
Marshall 1960 Bluesbreaker
Marshall JMC 900
Fender ’64 Deluxe Blackface
Fender Deluxe Blackface
Fender Tweed Bandmaster
Fender Blues Junior
Fender Princeton
Orange Overdrive OD120
Clark Tyger
Fender Bassman Head
Marshall 1960BX cabinet (celestion Greenback speaker loaded)
Hiwatt Custom 100
Hiwatt SA-412

Amori

Noel Gallagher sposò Meg Mathews il 5 giugno 1997 a Las Vegas, Nevada. La coppia ebbe una figlia, Anais, nata a Londra il 27 gennaio 2000. Il nome della bambina fu scelto in omaggio alla scrittrice francese Anaïs Nin, una delle preferite di Mathews. Tuttavia, Noel e Meg divorziarono qualche mese dopo, in un momento che coincise curiosamente con l’annuncio della separazione tra il fratello Liam e l’attrice e cantante Patsy Kensit.

Dopo il divorzio, Noel iniziò una relazione con Sara MacDonald, una donna scozzese che aveva conosciuto in un club a Ibiza, durante un periodo in cui Noel aveva lasciato temporaneamente la band durante il tour di Standing on the Shoulder of Giants. Anche se la coppia si separò brevemente nel 2002, si ricompattò poco dopo. Noel dedicò la canzone “Waiting for the Rapture” alla sua nuova compagna, un brano presente nell’album Dig Out Your Soul. La coppia ha due figli: Donovan Rory MacDonald Gallagher, nato a Londra il 22 settembre 2007, in omaggio al chitarrista irlandese Rory Gallagher, e Sonny Patrick, nato il 1º ottobre 2010. Noel e Sara si sposarono il 18 giugno 2011 al Lime Wood Hotel, situato nel New Forest National Park, con Russell Brand come testimone. Tuttavia, nel 2023, la coppia annunciò il divorzio.

Negli anni ’90, Noel abitava in una casa lussuosa che chiamava “Supernova Heights“, situata nell’esclusivo quartiere di Belsize Park a Londra, dove organizzava feste caratterizzate da eccessi. Vendette questa proprietà nel 1999.

Noel possiede due gatti chiamati Benson e Hedges, nomi ispirati alle sue sigarette preferite. Come suo fratello Liam, è un sostenitore appassionato del Manchester City, la squadra di calcio della sua città. È amico del pugile Ricky Hatton, dell’ex calciatore Vincent Kompany e di Alessandro Del Piero, ex capitano della Juventus e fan degli Oasis. Del Piero apparve nel video di “Lord Don’t Slow Me Down” degli Oasis, pubblicato nell’ottobre 2007, dove si vede brevemente mentre firma una maglietta per la band. Durante il Campionato Mondiale di Calcio del 2006, vinto dall’Italia, Gallagher affermò di essere stato il portafortuna della squadra, seguendola in tribuna e indossando sempre gli stessi vestiti “fortunati”. In occasione dell’ultima partita di Del Piero con la Juventus, nel maggio 2012, Noel fu invitato in tribuna d’onore all’Olimpico di Roma per la finale di Coppa Italia, dove il Napoli vinse contro la Juventus.

Nel marzo 2012, Noel intervistò Mario Balotelli, allora giocatore del Manchester City, per la BBC, e nel luglio 2016 intervistò Pep Guardiola, alla sua prima apparizione pubblica come allenatore del Manchester City, per la TV ufficiale del club. Nel maggio 2019, Gallagher partecipò alla celebrazione della vittoria del Manchester City in Premier League al Falner Stadium di Brighton dopo la partita vinta contro il Brighton.

Noel Gallagher è dislessico.

Curiosità su Noel Gallagher

Noel Gallagher scrisse “Wonderwall” per la sua allora fidanzata, Meg Mathews. La canzone, uno dei più grandi successi degli Oasis, fu dedicata a lei mentre erano insieme. Sebbene inizialmente avesse previsto di cantarla personalmente, alla fine lasciò che fosse suo fratello Liam a interpretarla.

Quando Gallagher entrò nella band, pose come condizione quella di avere il pieno controllo creativo sulla musica. Per i primi tre album degli Oasis, Noel fu l’unico autore delle canzoni. Solo per l’album Standing on the Shoulder of Giants concesse a Liam di scrivere un brano.

Il nome della band che Noel formò dopo gli Oasis, Noel Gallagher’s High Flying Birds, derivò dall’unione di due influenze: l’album Peter Green’s Fleetwood Mac e la canzoneHigh Flying Bird” dei Jefferson Airplane.

Noel Gallagher è amico di Russell Brand, che fu testimone al suo matrimonio con Sara MacDonald.

Quando Dannii Minogue, Cheryl Cole e Simon Cowell decisero di non tornare per l’ottava stagione di X Factor, Cowell offrì a Gallagher la possibilità di diventare giudice. Gallagher rifiutò l’offerta.

Nonostante Gallagher si consideri mancino, suona la chitarra con la mano destra.

Gallagher è noto per il suo modo diretto di esprimersi e in passato ha usato parole forti nei confronti di altri artisti, come Damon Albarn, Jay-Z e Phil Collins. Ha dichiarato che non intendeva offendere nessuno, ma che esprimeva solo i suoi sentimenti del momento.

Durante i suoi concerti da solista, Gallagher spesso esegue alcune canzoni degli Oasis, ma non sempre include i brani più celebri. In un recente tour europeo, ha suonato cinque canzoni del gruppo, con “Don’t Look Back in Anger” come l’unico singolo degli Oasis presente nella scaletta.

Per il suo album di debutto da solista, Noel Gallagher’s High Flying Birds, Gallagher ingaggiò un produttore professionista. Per il successivo album, Chasing Yesterday, decise di produrlo personalmente, affermando che il disco risultava “più ruvido ai bordi” e con “un po’ più di azione con la chitarra“.

Pur non avendo problemi con i cantanti pop in generale, Gallagher critica spesso la musica pop contemporanea, definendola “blanda”. Ha espresso opinioni critiche sulle capacità di scrittura di Taylor Swift e sui cantanti che non scrivono le loro canzoni personalmente

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