Chi è Nada, la famosa cantante conosciuta per “Ma che freddo fa”, “Il cuore è una zingaro” e “Amore disperato”
Chi è Nada. Nada, il cui vero nome è Nada Malanima, è una famosa cantante conosciuta per i suoi successi storici come “Ma che freddo fa“, “Il cuore è una zingaro” e “Amore disperato“, ma ha anche ottenuto riconoscimento per brani più recenti come “Senza un perché“.
Oltre alla sua carriera musicale, Nada ha intrapreso anche la carriera di attrice e scrittrice. Nel 2008 ha pubblicato il suo romanzo autobiografico intitolato “Il mio cuore umano“, da cui è stato tratto un film per la Rai chiamato “La bambina che non voleva cantare“, con Tecla Insolia nel ruolo della cantante e Carolina Crescentini.
Scheda
- Data di nascita: 17 novembre 1953
- Segno zodiacale: Scorpione
- Altezza: 165 cm
- Professione: Cantante, Scrittrice, Attrice
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Chi è Nada
Nada Malanima, conosciuta semplicemente come Nada, è nata a Gabbro di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, il 17 novembre del 1953. Sin da giovane, all’età di soli 15 anni, ha debuttato al Festival di Sanremo con la canzone “Ma che freddo fa“, che si è rivelata uno dei suoi maggiori successi.
La passione per la musica è stata trasmessa da entrambi i genitori, il padre Gino Malanima, clarinettista, e la madre Viviana Fenzi. Nada si esibiva già durante gli anni scolastici alle feste di paese e successivamente ha deciso di trasferirsi a Roma per firmare il suo primo contratto discografico.
Affascinata dal cantautorato e controcorrente, Nada ha collaborato con diversi artisti, tra cui Antonello Venditti, Claudio Baglioni, Riccardo Cocciante, Paolo Conte, Renzo Zenobi e soprattutto il cantautore toscano Piero Ciampi.
La sua carriera musicale è stata ricca di successi, con un breve periodo di pausa tra il 1987 e il 1992, durante il quale si è ritirata dal mondo musicale. Tornata alla ribalta, ha continuato a conquistare il pubblico come cantautrice sempre più interessante. Nel corso degli anni 2000, ha collaborato con vari artisti, tra cui Cristina Donà, Zen Circus, Paola Turci, Marina Rei, Carmen Consoli, Ornella Vanoni (presente a Sanremo 2021), Giovanni Truppi e Francesco Motta, con cui si è esibita a Sanremo nel 2019.
Oltre alla musica, Nada ha studiato recitazione e si è cimentata anche in teatro, cinema e televisione. Tra i suoi impegni più recenti, nel 2013 ha partecipato alla serie televisiva “Una mamma imperfetta” insieme a Luciano Mascino e Anna Ferzetti.
Oltre alla sua attività artistica, Nada è anche un’autrice e ha scritto 5 libri: Le mie madri, raccolta di poesie del 2003; Il mio cuore umano, romanzo autobiografico del 2008; La grande casa, romanzo del 2012; Leonida, romanzo del 2016; Materiale domestico. Un’autobiografia 2019-1969, autobiografia del 2019. Al romanzo autobiografico del 2008, Il mio cuore umano, si è ispirata Costanza Quatriglio, che ha girato il film per la Rai: La bambina che non voleva cantare.
Nel 1969, Nada Malanima fa il suo debutto al Festival di Sanremo con la canzone “Ma che freddo fa“, ottenendo un enorme successo di pubblico e critica. Grazie a questo successo, diventa famosa anche all’estero, soprattutto in Spagna e Giappone, dove viene soprannominata “Pulcino del Gabbro“.
Franco Migliacci è tra coloro che la scoprono e seguono inizialmente. Da allora, Nada partecipa a ben 7 edizioni del Festival di Sanremo, l’ultima nel 2007, vincendo nel 1971 con un altro grande successo: “Il cuore è uno zingaro“. La cantante partecipa anche nove volte al Festivalbar e cinque volte a “Un disco per l’estate“, conquistando sempre più ammiratori e diventando sempre più nota.
Negli anni ’70, Nada intraprende una svolta cantautoriale e collabora con diversi artisti, tra cui il marito Gerry Manzoli, Piero Ciampi, Antonello Venditti, Claudio Baglioni, Riccardo Cocciante, Paolo Conte e molti altri.
Nel 1983, l’artista regala al pubblico il singolo “Amore disperato“, diventato un vero simbolo degli anni ’80. Dopo una breve pausa dal 1987 al 1992, Nada ritorna alla ribalta come cantautrice e continua a collaborare con vari artisti, tra cui Adriano Celentano e Mauro Pagani.
Negli anni 2000, Nada si riscopre “rock” e pubblica album come “L’amore è fortissimo il corpo no” nel 2001 e “Tutto l’amore che mi manca” nel 2004. Partecipa nuovamente al Festival di Sanremo nel 2007 con la canzone “Luna in piena“, ritornando ad essere amata anche dal pubblico giovane. In seguito, duetta con Cristina Donà e partecipa all’iniziativa “Amiche per l’Abruzzo” insieme ad altre importanti artiste italiane.
Nel 2009, collabora con gli Zen Circus incidendo il brano “Vuoti a perdere“. Nel 2011, è in tour insieme a Francesco Motta e Francesco Pellegrini.
All’inizio di marzo 2017, Nada riceve il Premio Amnesty Italia con la canzone “Ballata triste”, superando altri colleghi noti come Arisa, Noemi e Mannarino.
Nel 2019, torna al Festival di Sanremo e vince il premio per il miglior duetto insieme a Francesco Motta, eseguendo il brano di quest’ultimo intitolato “Dov’è l’Italia“.
Amori
Della vita privata di Nada, la cantante non ha rivelato molte informazioni. Ha ammesso di aver avuto un rapporto complicato con sua madre, Viviana.
Nada è sposata con Gerry Manzoli, bassista dei Camaleonti, e la coppia vive nella campagna grossetana. Hanno una figlia di nome Carlotta.
Nada ha condiviso il desiderio di non ripetere con sua figlia Carlotta i problemi che ha avuto con sua madre. Nonostante le difficoltà che possono sorgere tra madre e figlia, Nada ha cercato di fare del suo meglio per costruire un rapporto diverso con Carlotta.
Curiosità su Nada
Il nome Nada fu scelto dalla madre della cantante, Viviana Fenzi, durante la gravidanza. Un giorno, mentre era ancora incinta, Viviana incontrò una zingara viandante che, leggendole la mano, predisse che avrebbe avuto una figlia che avrebbe viaggiato molto e ottenuto grande successo. Viviana, felice della predizione, offrì alla zingara una ricompensa, ma questa rifiutò e continuò a dire “nada, nada“. Così, Viviana decise di chiamare sua figlia Nada, pensando che il termine avesse un significato importante per la viandante.
Alcuni successi di Nada hanno trovato spazio nel mondo del cinema e delle serie televisive: nel 2016, la sua canzone “Senza un perché” (2004) è stata inserita nella colonna sonora della serie televisiva “The Young Pope” di Paolo Sorrentino; nel 2007, i brani “Ma che freddo fa” e “Amore disperato” sono stati inclusi nella colonna sonora del film “Mio fratello è figlio unico“, rappresentante l’Italia a Cannes, con Riccardo Scamarcio ed Elio Germano.
Durante la sua giovinezza e la fama crescente, Nada lavorava intensamente, tanto da essere spesso esausta. A causa della stanchezza, si trovò costretta a nutrirsi tramite flebo.
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