Chi è Liam Gallagher, cantautore britannico famoso per essere stato il frontman degli Oasis, una delle band musicali più celebri a livello mondiale dagli anni 90
Chi è Liam Gallagher. Liam Gallagher è un cantautore britannico famoso per essere stato il frontman degli Oasis, una delle band musicali più celebri a livello mondiale dagli anni novanta. Dopo lo scioglimento degli Oasis, ha guidato un’altra band, i Beady Eye, attiva fino al 2014, e successivamente ha intrapreso una carriera da solista.
Negli Oasis, Liam era la voce principale e ha scritto alcune canzoni in collaborazione con il fratello maggiore Noel, una figura centrale nel gruppo originario di Manchester. Liam Gallagher è un esponente di spicco del movimento Britpop e una delle personalità più rappresentative e discusse della musica contemporanea. La sua voce roca e graffiante, unita alla sua caratteristica postura sul palco – spesso piegato in avanti con le mani unite dietro la schiena – lo rendono facilmente riconoscibile.
Nel marzo 2010, la rivista Q lo ha nominato “il più grande frontman di tutti i tempi”. Due anni dopo, la stazione radiofonica Xfm ha confermato questo titolo attraverso un sondaggio tra i suoi ascoltatori. Nel novembre 2012, è stato nuovamente votato come miglior frontman dai lettori di NME su Facebook, Twitter e Yahoo, e nell’agosto 2023 è stato inserito da Billboard tra i 50 migliori cantanti rock and roll di tutti i tempi.
Dopo la fine degli Oasis, Liam ha fondato i Beady Eye nel maggio 2010, guidando il gruppo fino al 2014 e contribuendo alla scrittura di alcuni brani nei due album pubblicati dalla band. Nel 2016 ha iniziato la sua carriera da solista, esordendo nel 2017 con l’album As You Were, che ha raggiunto il primo posto nella classifica britannica e ha ottenuto la certificazione di disco di platino nel Regno Unito, con oltre 300.000 copie vendute.
Scheda
- Data di nascita: 21 settembre 1972
- Segno zodiacale: Vergine
- Altezza: 178 cm
- Professione: Cantante
Account social
Chi è Liam Gallagher
William John Paul Gallagher, meglio conosciuto come Liam Gallagher, è un cantautore britannico nato a Manchester il 21 settembre 1972. È famoso per essere stato il frontman degli Oasis, una delle band musicali più celebri a livello mondiale dagli anni novanta. Dopo lo scioglimento degli Oasis, ha guidato un’altra band, i Beady Eye, attiva fino al 2014, e successivamente ha intrapreso una carriera da solista.
Liam Gallagher nasce da genitori irlandesi, Peggy e Tommy Gallagher, emigrati in Inghilterra. La madre, Peggy, è originaria di Charlestown, nella contea di Mayo, mentre il padre, Tommy, proviene da Duleek, nella contea di Meath. Liam è il più giovane di tre fratelli e trascorre la sua infanzia nel quartiere di Longsight, per poi crescere nel sobborgo di Burnage insieme ai fratelli maggiori, Paul e Noel.
Durante la sua infanzia, Liam viene spesso chiamato “our kid” dai fratelli, un termine in slang mancuniano che significa “fratellino” o “caro amico”. Un altro soprannome che gli viene dato è “The Weetabix kid” a causa della sua passione per questi cereali. Inoltre, viene chiamato “Peggy’s shadow” (l’ombra di Peggy) perché era sempre al fianco della madre.
A dodici anni, Liam è profondamente segnato dal divorzio dei genitori, soprattutto per i maltrattamenti subiti dalla madre durante l’ultimo periodo del matrimonio. L’infanzia di Liam non è facile, e il suo rendimento scolastico ne risente: fatica a raggiungere la sufficienza in molte materie. A quindici anni, viene espulso dalla scuola dopo essere stato coinvolto in una rissa tra i suoi amici e una band rivale mentre fumava una sigaretta.
Sebbene siano stati principalmente i fratelli maggiori a subire gli abusi del padre, Liam ha dichiarato che la violenza domestica ha avuto un forte impatto su di lui, influenzando profondamente la sua decisione di diventare un artista. In un’intervista, Liam ha raccontato che la sua passione per la musica è nata quando, dopo essere stato colpito alla testa da un bullo di una scuola rivale, si è risvegliato in ospedale ascoltando “Like a Virgin” di Madonna. Questo episodio ha acceso in lui il desiderio di dedicarsi alla musica.
Carriera
Oasis
Dopo aver abbandonato la scuola, Liam Gallagher svolge diversi lavori, come lavorare in un vivaio, dipingere staccionate e scavare buche. Tuttavia, la sua vita cambia radicalmente nel 1988, quando assiste a un concerto degli Stone Roses a Manchester. Questo evento lo ispira a diventare una rock star, una passione che fino a quel momento non aveva mai dimostrato, a differenza del fratello Noel. È in questo periodo che Liam sviluppa un forte interesse per i Beatles, in particolare per John Lennon.
La sua carriera musicale inizia quando un compagno di scuola, Paul “Guigsy” McGuigan, lo invita a unirsi come cantante alla sua band, i Rain. All’inizio, Liam scrive i testi insieme al chitarrista Paul “Bonehead” Arthurs. La band, che include anche Tony McCarroll alla batteria, fa prove una volta a settimana, ma fatica a ottenere successo.
Nel 1991, la situazione cambia quando Noel, appena tornato da un tour come roadie con gli Inspiral Carpets, assiste a una loro esibizione. Pur criticando aspramente i testi della band, rimane colpito dalle capacità vocali e sceniche del fratello. Liam, consapevole dei limiti del gruppo, chiede a Noel di unirsi a loro. Noel accetta, ma solo a condizione di avere il controllo completo della band. Prima che Noel entri a far parte del gruppo, la band cambia nome in Oasis, un suggerimento di Liam ispirato da un poster di un evento degli Inspiral Carpets.
Sotto la guida di Noel, gli Oasis ottengono il loro primo contratto discografico con la Creation Records nel 1993 e debuttano nelle classifiche nell’aprile 1994 con il singolo Supersonic. Il 30 agosto 1994 esce il loro primo album, Definitely Maybe, che diventa l’album di debutto di una band inglese venduto più velocemente nella storia, un record poi superato dagli Arctic Monkeys nel 2006. Con il crescente successo, i fratelli Gallagher diventano figure popolari e appaiono frequentemente sulle copertine delle riviste, mentre la stampa alimenta una rivalità musicale con i Blur, guidati da Damon Albarn. Nonostante le tensioni iniziali, negli anni successivi Liam e Noel stringeranno un’amicizia duratura con Albarn.
Il successo degli Oasis è accompagnato da continui litigi tra Liam e Noel, spesso seguiti dai media. Durante il loro primo tour negli Stati Uniti nel 1994, un’esibizione a Los Angeles al Whisky a Go Go degenera a causa dell’uso di metanfetamina da parte della band, con ogni membro che suona una canzone diversa contemporaneamente. La situazione peggiora quando Liam lancia un tamburello contro Noel, sfiorandolo. Questo incidente spinge Noel a lasciare temporaneamente la band per volare a San Francisco.
Con il loro secondo album, What’s the Story) Morning Glory?, pubblicato nell’ottobre 1995, gli Oasis raggiungono la fama mondiale. L’album domina le classifiche musicali e diventa un fenomeno culturale. Liam riceve molti elogi per la sua voce, considerata un simbolo del Britpop inglese, e viene paragonato a icone come John Lennon e John Lydon. I due storici concerti degli Oasis nel parco di Knebworth nell’agosto 1996 attirano 250.000 persone in due serate, stabilendo un record.
Il 23 agosto 1996, Liam si assenta dall’esibizione acustica della band su MTV Unplugged a causa di un mal di gola, ma assiste comunque allo spettacolo dal balcone, prendendo di mira il fratello Noel tra una canzone e l’altra. Pochi giorni dopo, durante un altro tour negli Stati Uniti, Liam si rifiuta di partire con il resto della band, dicendo di voler cercare casa, ma gli altri membri decidono di proseguire il tour con Noel come cantante. Anche se Liam si riunisce alla band il 29 agosto, il tour viene cancellato perché questa volta è Noel a perdere la pazienza.
Nell’agosto 1997, gli Oasis pubblicano Be Here Now, un altro grande successo commerciale. Nello stesso anno, Liam collabora con John Squire per scrivere Love Me and Leave Me, un brano incluso nel primo album dei Seahorses, Do It Yourself.
Nel febbraio 1998, durante un volo da Hong Kong all’Australia per il proseguimento del tour di Be Here Now, Liam molesta i passeggeri e il personale di volo. La compagnia aerea Cathay Pacific lo sospende dai propri voli il mese successivo. Durante la tappa australiana del tour, Liam viene arrestato per aver aggredito con una testata un fan diciannovenne che gli aveva chiesto una foto. Sebbene l’incidente non porti a conseguenze penali, Liam ammette di aver perso il controllo a causa dell’insistenza del giovane.
Nel 1999, i membri della band Paul Arthurs e Paul McGuigan lasciano gli Oasis, che attraversano un periodo di crisi. Con una nuova formazione, il gruppo torna sulla scena nel febbraio 2000 con l’album Standing on the Shoulder of Giants, caratterizzato da un sound più psichedelico. Questo album segna anche il debutto di Liam come autore di una canzone, Little James, dedicata al figlio della sua ex moglie Patsy Kensit.
Nel maggio 2000, durante una tappa del tour europeo, gli Oasis sono costretti a cancellare un concerto a Barcellona a causa di problemi al braccio del batterista Alan White. La serata si conclude con un alterco tra i fratelli Gallagher dopo che Liam fa un commento sprezzante sull’allora moglie di Noel, Meg Mathews, mettendo in dubbio la paternità della figlia Anais. Questo provoca una colluttazione che porta Noel ad abbandonare temporaneamente il gruppo. Liam assume il ruolo di leader della band, che continua il tour con l’aggiunta del chitarrista Matt Deighton. Noel torna in occasione dei concerti al Wembley Stadium nel luglio 2000, davanti a 70.000 persone.
Nel luglio 2002, gli Oasis pubblicano Heathen Chemistry, con cui Liam contribuisce come autore di tre brani: Born on a Different Cloud, Better Man, e Songbird, che diventa il primo singolo scritto da Liam a essere pubblicato. La canzone era stata composta nel 2000.
Nel dicembre 2002, durante una tappa del tour in Germania, Liam e altri membri della band sono coinvolti in una rissa in un hotel di Monaco di Baviera con un gruppo di cinque italiani.
Liam continua a scrivere canzoni anche per i successivi album degli Oasis: The Meaning of Soul, Guess God Thinks I’m Abel e Love Like a Bomb per l’album Don’t Believe the Truth del 2005 e I’m Outta Time, Ain’t Got Nothin’ e Soldier On per l’album Dig Out Your Soul del 2008.
Nel 2008, Liam fonda una propria linea di abbigliamento chiamata Pretty Green, in omaggio a una canzone dei The Jam. Il marchio viene presentato ufficialmente al pubblico il 2 aprile 2008 a Londra.
Il 22 agosto 2009, gli Oasis si esibiscono al V Festival, che diventa l’ultimo concerto della band. L’esibizione prevista per il giorno successivo viene annullata a causa di una laringite virale di Liam. Il 28 agosto 2009, a tre date dalla conclusione del tour mondiale di supporto a Dig Out Your Soul, Noel lascia la band dopo un violento litigio con Liam sul palco del festival Rock en Seine a Parigi.
In un’intervista al Times dell’8 ottobre 2009, Liam dichiara: “Gli Oasis non esistono più, penso lo abbiamo capito tutti. È finita”. Il cantante allude alla possibile carriera solista del fratello Noel. A dicembre, Liam annuncia di essere al lavoro con il resto della band su un nuovo disco e non esclude che la band possa continuare a chiamarsi Oasis.
Beady Eye
Nel dicembre 2009, Liam Gallagher annuncia di avere già scritto alcune canzoni con Gem Archer, Andy Bell, Chris Sharrock e Jeff Wootton, il nuovo bassista. Il gruppo si riunisce in studio di registrazione nel gennaio 2010 per lavorare insieme. Durante la cerimonia dei BRIT Awards del 16 febbraio 2010, Liam ritira il premio per il “miglior album degli ultimi 30 anni”, assegnato agli Oasis per What’s the Story) Morning Glory?. Durante il suo discorso di ringraziamento, esclude il fratello Noel e lancia il microfono verso il pubblico. Il conduttore Peter Kay commenta in diretta televisiva, definendo Liam “una testa di cazzo”. Il giorno dopo, Liam risponde su Twitter definendo Kay “ciccione e stronzo” e invitandolo a “dire le cose in faccia”.
Il 25 maggio 2010, viene annunciato ufficialmente, attraverso un comunicato sul sito della band e con una foto in studio con il produttore Steve Lillywhite, che il nuovo nome del gruppo è Beady Eye. Il 10 novembre 2010 esce il primo singolo della band, “Bring The Light”. L’album di debutto dei Beady Eye, Different Gear, Still Speeding, viene pubblicato il 28 febbraio 2011. Il 3 marzo 2011, a Glasgow, i Beady Eye iniziano un lungo tour mondiale che termina nel dicembre 2011.
Nel luglio 2011, il conflitto tra i fratelli Gallagher si intensifica. Durante la presentazione del suo progetto solista all’Electric Cinema di Londra, Noel dichiara di aver lasciato la band perché era stanco di Liam. Noel sostiene anche che il concerto del 23 agosto 2009 al V Festival fu annullato non per la laringite di Liam, ma perché Liam era troppo ubriaco per esibirsi. Noel aggiunge che l’insistenza di Liam nel promuovere la sua linea di abbigliamento, la Pretty Green, nel programma del tour degli Oasis, era l’ultima goccia. Liam replica alle accuse minacciando azioni legali e accusa Noel di “falsità”, chiedendo delle scuse ufficiali.
Il secondo album dei Beady Eye, BE, viene pubblicato il 10 giugno 2013 e il tour britannico per promuoverlo inizia il 19 giugno 2013 al Ritz di Manchester. Dopo alcune esibizioni estive in festival in Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna, il tour prosegue nel Regno Unito e in Irlanda a novembre 2013, e poi in Nuova Zelanda e Australia da gennaio a febbraio 2014. A febbraio 2014, il tour tocca anche Portogallo, Spagna, Italia, Svizzera, Lussemburgo, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Francia, e si conclude a marzo 2014 con due concerti in Giappone.
Il 25 ottobre 2014, dopo un periodo di silenzio, Liam annuncia tramite Twitter lo scioglimento della band e ringrazia i fan per il loro sostegno. Poco dopo, anche Andy Bell esprime il suo ringraziamento ai fan e si congeda con un “arrivederci”.
Biennio di pausa
Nel novembre 2014, Liam Gallagher torna a esibirsi dal vivo dopo lo scioglimento dei Beady Eye. L’11 novembre si esibisce con la The Who Band allo Shepherd’s Bush Empire di Londra, in un concerto-tributo per il cinquantenario degli Who.
Il 12 giugno 2015, Liam canta insieme a Roger Daltrey degli Who, Ian Broudie dei Lightning Seeds, Paul ‘Bonehead’ Arthurs, ex chitarrista degli Oasis, e Zak Starkey, ex batterista degli Oasis e attuale batterista degli Who, in una puntata speciale della trasmissione televisiva britannica TFI Friday, che era tornata in onda dopo 16 anni.
Nel febbraio 2016, sei anni dopo l’episodio con Peter Kay, Liam critica aspramente i BRIT Awards su Twitter, affermando che “la musica nel Regno Unito è stata rapita da grandissimi stronzi” e dichiarando di essere felice di “esserne uscito”.
Nel luglio 2016, Liam utilizza Twitter per fare un annuncio criptico, suggerendo un possibile ritorno sulla scena musicale.
Carriera da Solista
Nel 2016, Liam Gallagher torna alla ribalta con la sua prima intervista dopo tre anni di assenza dalle scene, pubblicata dalla rivista britannica Q il 23 agosto. In quest’intervista, Gallagher annuncia di aver scritto una decina di canzoni pronte per la registrazione in studio, in collaborazione con un polistrumentista e un altro musicista di sua conoscenza. Tre giorni dopo, il Warner Music Group annuncia ufficialmente che Gallagher è stato scritturato e che il suo primo album da solista sarebbe stato pubblicato nel 2017. Liam conferma su Twitter il suo imminente percorso da solista, facendo riferimento a un tweet precedente in cui scherzava sulla possibilità di una carriera da solista.
Il 26 maggio 2017, Liam annuncia l’uscita del suo primo singolo da solista, “Wall of Glass”, previsto per il 2 giugno. Il video del brano viene pubblicato il 31 maggio. Gallagher organizza un mini-tour nel Regno Unito e in Irlanda per maggio e giugno, e partecipa ai festival europei da giugno a settembre. Il 2 giugno, la sua esibizione al festival Rock am Ring in Germania viene annullata a causa di un’allerta terroristica.
Il 4 giugno 2017, Gallagher si esibisce a sorpresa al concerto benefico One Love Manchester, eseguendo “Rock ‘n’ Roll Star”, “Wall of Glass” e “Live Forever”, quest’ultimo insieme ai Coldplay. Il 24 giugno, si esibisce al Festival di Glastonbury, chiudendo il suo set con una versione a cappella di “Don’t Look Back in Anger”, cantando per la prima volta in pubblico il brano reso famoso dal fratello Noel.
Il 6 luglio 2017, Liam pubblica il secondo singolo, “Chinatown”, e poco dopo il terzo singolo, “For What It’s Worth”, l’8 agosto. Il suo album di debutto, “As You Were”, esce il 6 ottobre 2017 e debutta al primo posto nella classifica britannica degli album. Nell’ottobre 2017, un concerto di Gallagher a Finsbury Park si esaurisce rapidamente dopo l’apertura delle vendite dei biglietti. A novembre, esce “Come Back to Me”, il quinto singolo estratto dall’album.
Il 14 febbraio 2018, Gallagher riceve il premio Godlike Genius 2018 alla Brixton Academy di Londra durante gli NME Awards. Nel maggio dello stesso anno, pubblica i singoli “Paper Crown” e “I’ve All I Need”.
Nel maggio 2019, Gallagher annuncia il suo secondo album da solista, “Why Me? Why Not.”, in uscita il 20 settembre. Il singolo anticipatore, “Shockwave”, viene pubblicato il 7 giugno. Il 5 giugno, esce anche il docufilm “Liam Gallagher: As It Was”. Il nuovo tour parte con un’esibizione alla Round Chapel di Hackney, Londra, e il 29 giugno 2019 Gallagher si esibisce al Festival di Glastonbury, dove presenta il brano “The River” insieme al produttore Andrew Wyatt.
“Why Me? Why Not.” esce il 20 settembre e debutta al primo posto nella classifica britannica degli album, vendendo 68.000 copie nella prima settimana, di cui 17.000 in vinile. Questo lo rende l’album in vinile più venduto del 2019 nel Regno Unito. Il 4 novembre 2019, Gallagher riceve il premio Rock Icon agli MTV Europe Music Awards di Siviglia. Nello stesso mese, annuncia due concerti a Heaton Park, Manchester, e al festival TRNSMT per l’estate successiva.
Il 31 gennaio 2020 viene pubblicato il video del singolo “Once”, che lancia una compilation chiamata “Acoustic Sessions”. Il video presenta l’ex calciatore Éric Cantona nei panni di un sovrano e Gallagher come suo maggiordomo. Il 12 giugno 2020 esce “MTV Unplugged”, un album dal vivo contenente la registrazione di dieci dei quindici brani eseguiti alla City Hall di Hull il 3 agosto 2019.
Il 27 novembre 2020, Gallagher pubblica il singolo “All You’re Dreaming of”, con i proventi devoluti all’associazione benefica Action for Children. Il 5 dicembre 2020 viene trasmesso in streaming un concerto registrato su una chiatta lungo il fiume Tamigi a Londra.
Nel settembre 2021, Gallagher collabora con Richard Ashcroft per una nuova registrazione di “C’mon People (We’re Making It Now)”, che appare nel disco “Acoustic Hymns Vol. 1” di Ashcroft, uscito il 29 ottobre. Il 1º ottobre 2021, Gallagher annuncia il suo terzo album da solista, “C’mon You Know”, previsto per il 27 maggio 2022. A causa della grande richiesta, vengono aggiunti due concerti a Knebworth, uno il 3 e l’altro il 4 giugno 2022. Il primo singolo, “Everything’s Electric”, scritto con Dave Grohl, viene pubblicato il 4 febbraio 2022 e presentato per la prima volta agli BRIT Awards 2022.
Il 17 marzo 2022 viene annunciata la pubblicazione di “Down by the River Thames”, il secondo album dal vivo di Gallagher, che contiene la registrazione di un concerto tenuto su un battello lungo il fiume Tamigi il 5 dicembre 2020. “C’mon You Know” viene pubblicato il 27 maggio 2022 e raggiunge il primo posto nella classifica britannica degli album. I concerti di Knebworth, tenutisi il 3 e il 4 giugno 2022, sono documentati nel film “Knebworth 22”, proiettato nei cinema e in prima TV su Paramount+.
Nel settembre 2023, viene annunciato il tour celebrativo del trentennale di “Definitely Maybe”, l’album d’esordio degli Oasis, che si svolgerà tra giugno e luglio 2024. Il 21 dicembre 2023, Liam Gallagher e John Squire annunciano la pubblicazione del singolo “Just Another Rainbow”, previsto per il 5 gennaio 2024, seguito dalla canzone “Mars to Liverpool”, pubblicata il 26 gennaio 2024. Entrambi i brani fanno parte dell’album “Liam Gallagher John Squire”, in uscita il 1º marzo 2024. Contestualmente, viene annunciato un tour britannico ed europeo per marzo e aprile 2024, con Barrie Cadogan al basso, Joey Waronker alla batteria e Chris Madden alla tastiera. Il disco raggiunge il primo posto nella classifica britannica degli album l’8 marzo 2024.
Discografia
Da solista
Album in studio
2017 – As You Were
2019 – Why Me? Why Not.
2022 – C’mon You Know
2024 – Liam Gallagher John Squire (con John Squire)
Album dal vivo
2020 – Acoustic Sessions
2020 – MTV Unplugged
2022 – Down by the River Thames
2023 – Knebworth 22 (live)
Singoli
2017 – Wall of Glass
2017 – Chinatown
2017 – For What It’s Worth
2017 – Greedy Soul
2017 – Come Back to Me
2018 – Paper Crown
2018 – I’ve All I Need
2019 – Shockwave
2019 – The River
2019 – Once
2019 – One of Us
2019 – Now That I’ve Found You
2020 – All You’re Dreaming of
2022 – Everything’s Electric
2022 – C’mon You Know
2022 – Better Days
2022 – Diamond in the Dark
2022 – Too Good for Giving Up
2024 – Just Another Rainbow (con John Squire)
2024 – Mars to Liverpool (con John Squire)
2024 – Raise Your Hands (con John Squire)
Con gli Oasis
1994 – Definitely Maybe
1995 – (What’s the Story) Morning Glory?
1997 – Be Here Now
2000 – Standing on the Shoulder of Giants
2002 – Heathen Chemistry
2005 – Don’t Believe the Truth
2008 – Dig Out Your Soul
Con i Beady Eye
2011 – Different Gear, Still Speeding
2013 – BE
Collaborazioni
1995 – A Northern Soul dei Verve, battimani in History
1997 – Do It Yourself dei Seahorses, co-scrittura di Love Me and Leave Me con John Squire
1997 – Urban Hymns by Verve, seconde voci in Come On e battimani in Space & Time
1997 – Evergreen degli Echo & the Bunnymen, seconde voci in Nothing Lasts Forever
1999 – Fire and Skill: The Songs of the Jam di artisti vari, voce in Carnation
2002 – Scorpio Rising dei Death in Vegas, voce in Scorpio Rising
2004 – Always Outnumbered, Never Outgunned dei Prodigy, voce in Shoot Down
2021 – Acoustic Hymns Vol. 1 di Richard Ashcroft, voce in C’mon People (We’re Making It Now)
Stile Musicale e Influenze
Liam Gallagher ha spesso citato un concerto degli Stone Roses, a cui assistette all’età di 16 anni, come la principale ispirazione per intraprendere la carriera di cantante. In particolare, fu colpito dal frontman della band, Ian Brown, e divenne così “ossessionato dalla musica”.
La voce di Gallagher è stata frequentemente paragonata a quella di John Lennon, sua principale influenza musicale, e di John Lydon. Gallagher stesso ha dichiarato in un’intervista del 1994 per MTV e in un’altra del 2004 per un DVD celebrativo del decennale di “Definitely Maybe” che sarebbe soddisfatto di riuscire a collocarsi a metà strada tra Lennon e Lydon.
Nel documentario del decennale di “Definitely Maybe”, Mani, bassista degli Stone Roses, ha descritto la voce di Gallagher come una miscela di Lennon e Lydon, ma con un tocco personale. Ha inoltre lodato Gallagher per la sua presenza scenica e il suo stile elegante. Anche Bonehead, chitarrista ritmico degli Oasis fino al 1999, ha espresso il suo parere sulla voce di Gallagher, affermando che era fondamentale per il sound della band, sottolineando che una voce adatta era essenziale per rendere le canzoni degli Oasis imponenti.
Mark Coyle, ingegnere del suono degli Oasis, ha osservato che Liam aveva uno stile di canto tipico di Manchester, caratterizzato dall’assenza di accenti forzati o imitazioni americane. Il timbro di Gallagher è associato ai generi punk, indie rock e new wave, ma con i Beady Eye ha anche esplorato sonorità jazz.
Gallagher ha spiegato che la sua posa caratteristica durante i concerti, con le mani dietro la schiena e il microfono vicino al volto, gli permette di “dare maggiore potenza alla voce”. Nei primi concerti degli Oasis, fino al 1994, Liam a volte prendeva in mano il microfono.
Alan McGee, capo della Creation Records e scopritore degli Oasis, ha raccontato che il modo di cantare di Liam, simile a quello di Lydon, si sviluppò per caso durante una sessione radiofonica in cui la band eseguì “Cigarettes & Alcohol”. Il suo stile vocale piacque così tanto a McGee e a Noel Gallagher da essere mantenuto nella versione del brano pubblicata nell’album “Definitely Maybe”.
In un’intervista del 2019 alla radio olandese KINK, Gallagher ha affermato che cantare in acustico è simile a come suona a casa sua: con una chitarra acustica e un accompagnamento più morbido. Ha spiegato che la sua voce, abituata a cantare su basi di chitarre ad alto volume, può essere aggressiva e punk rock, ma trova piacevole anche cantare con accompagnamento di chitarre acustiche e pianoforti, tanto quanto esibirsi “a pieno volume”.
Vita Privata
Il 7 aprile 1997, Liam Gallagher ha sposato Patsy Kensit prima della pubblicazione del terzo album degli Oasis, Be Here Now. I due si erano conosciuti nel dicembre 1995. Nel marzo 1998, Liam ha avuto la sua prima figlia, Molly, con Lisa Moorish. Molly è nata da una relazione avvenuta nel giugno 1997, poco dopo il matrimonio con Kensit. Anche se Liam sostiene economicamente Molly, i rapporti con la madre della bambina non sono stati particolarmente buoni. Il matrimonio con Patsy Kensit ha attirato molta attenzione da parte dei media e ha causato attriti tra Liam e suo fratello Noel, che non gradiva la cognata. Nel 2017, dopo anni di separazione, Liam si è riavvicinato a Molly e le ha dedicato la canzone “Now That I’ve Found You”, contenuta nell’album Why Me? Why Not. del 2019.
Il secondo figlio di Liam, Lennon Francis, è nato il 14 settembre 1999 dalla relazione con Patsy Kensit. Liam e Patsy hanno divorziato nel 2000, poco prima del divorzio di Noel da Meg Mathews. Dopo il divorzio, Liam ha avuto una relazione di lunga durata con Nicole Appleton, cantante delle All Saints. Da questa relazione è nato il terzo figlio di Liam, Gene, il 3 luglio 2001. Liam e Nicole si sono sposati segretamente il 14 febbraio 2008 a Marylebone, ma hanno divorziato l’8 aprile 2014.
Come suo fratello Noel, Liam è tifoso del Manchester City, la squadra di calcio della sua città, e simpatizza anche per il Celtic, squadra scozzese. Nel luglio 2011, i Beady Eye hanno reinterpretato una parte della canzone “Blue Moon”, inno dei tifosi del City, e nel video musicale Liam indossa la maglia del club.
Liam è molto affezionato a una collana hippie che appartenne a John Lennon, un regalo di Noel per il suo venticinquesimo compleanno. Appassionato di moda, ha lanciato nel 2008 una propria linea di abbigliamento chiamata Pretty Green, ispirata all’omonima canzone dei Jam.
Secondo un tabloid inglese, Liam avverte presenze strane durante la notte e dorme con la luce accesa, spaventato dalla possibile presenza del fantasma di John Lennon.
Nel luglio 2013, Liam è stato citato in giudizio dalla giornalista del New York Times Liza Ghorbani, che aveva avuto una relazione con lui e dato alla luce una bambina, Gemma, nel dicembre 2012. Dopo questa vicenda, Liam e Nicole Appleton hanno divorziato l’8 aprile 2014. Successivamente, Liam ha iniziato una relazione con Debbie Gwyther, che era stata manager dei Beady Eye e sua compagna.
Liam è in amicizia con il cantautore Richard Ashcroft, il pugile Ricky Hatton e il calciatore Alessandro Del Piero. I due fratelli Gallagher e Del Piero sono stati intervistati insieme nel maggio 2005 per la rivista SportWeek. Liam ha partecipato, insieme a Del Piero e ad altri personaggi celebri, alla Partita del cuore allo Juventus Stadium di Torino il 2 giugno 2015, trasmessa in diretta su Rai Uno.
Nel 2017, Liam ha rivelato al Guardian di soffrire di tiroidite di Hashimoto.
Curiosità su Liam Gallagher
Liam sostiene di essersi avvicinato alla musica dopo aver avuto una sorta di “esperienza fuori dal corpo”, nella quale avrebbe visto il fantasma di John Lennon.
Durante la preparazione di “Definitely Maybe”, Noel Gallagher lasciò a Liam la decisione di cantare “Wonderwall” o “Don’t Look Back in Anger”. Immaginare come sarebbe cambiata la carriera degli Oasis con una scelta diversa è affascinante!
Liam crede negli alieni, affermando: «Certo, ma non mi spaventano. Sono furbo come loro.»
Nel periodo pre-“Definitely Maybe”, Liam e Bonehead scrissero una canzone chiamata “Take Me”. Noel voleva registrarla per l’album di debutto, ma Liam rifiutò.
I film preferiti di Liam includono “Quadrophenia”, “Trainspotting”, “Seven” e “Scarface”.
Liam ha commentato la sua dieta dicendo: «Mangia di meno, muoviti di più e non bere birra. È proprio molto semplice. Ma personalmente adoro torte e patatine, quindi è molto difficile.»
In “Go Let It Out”, Liam suona la chitarra acustica mentre Noel suona il basso.
Quando gli è stato chiesto di elencare le dieci cose che odia di più al mondo, ha risposto: «Il Manchester United. Odio il Manchester United 10 volte.»
Liam è un appassionato di corsa, preferendo chiamarla “corsa” invece di jogging. «Mi alzo presto, mi metto un paio di scarpe ed eccomi che vado! Bellissimo!»
Liam canta con le braccia dietro la schiena perché ritiene che questa posizione gli permetta di avere una voce più potente.
Nonostante possieda una Mini e un Range Rover, Liam non ha la patente e non ha mai preso lezioni di guida.
I suoi secondi e terzi nomi sono John e Paul, un chiaro omaggio ai Beatles.
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