Chi è Davide Toffolo, fumettista conosciuto come “el Tofo” e frontman del gruppo Tre Allegri Ragazzi Morti
Chi è Davide Toffolo. Davide Toffolo è il frontman del gruppo “Tre Allegri Ragazzi Morti“. Conosciuto anche come “el Tofo“, è un artista attivo nel campo della musica e del fumetto fin dagli anni ’90. Nel 2021, ha partecipato al Festival di Sanremo insieme agli Extraliscio, esibendosi con il brano “Bianca luce nera“. Toffolo e gli Extraliscio si sono piazzati al dodicesimo posto nella classifica finale del Festival.
Scheda
- Data di nascita: 17 gennaio 1965
- Segno zodiacale: Capricorno
- Altezza: 179 cm
- Professione: Fumettista, Cantante, Chitarrista
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Chi è Davide Toffolo
Davide Toffolo, conosciuto come el Tofo, è nato il 17 gennaio del 1965 a Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia.
Dopo essersi laureato in disegno anatomico all’Università di Bologna, ha frequentato la scuola di fumetto di Zio Feininger, Andrea Pazienza e Lorenzo Mattotti.
Negli anni ’70, quando Pordenone divenne una delle città più importanti per il punk rock italiano, Davide iniziò a suonare. Nel 1994, insieme al bassista Stefano Muzzin e a Luca Masseroni (conosciuto come Luca Casta), fondò il gruppo Tre Allegri Ragazzi Morti.
Davide è particolarmente legato alla storia del fumetto italiano e ha partecipato a numerose mostre, insegnando anche l’arte del fumetto ai giovani e collaborando con scuole e associazioni culturali da oltre 10 anni. Le sue opere grafiche includono fumetti e animazioni. Le sue attività di fumettista e musicista si integrano attraverso performance di disegno e musica, come le atmosfere musicali durante le sue mostre di fumetti o i videoclip dei suoi singoli musicali.
Come fumettista, cantante e chitarrista, Toffolo ha pubblicato 9 album musicali, disegnato e talvolta diretto 16 videoclip animati, creato 16 albi autoconclusivi di fumetti e realizzato 2 serie di fumetti.
Tre Allegri Ragazzi Morti
Il gruppo Tre Allegri Ragazzi Morti è stato formato nel 1994 da Davide Toffolo, Stefano Muzzin e Luca Masseroni, e ha ottenuto successo nella scena musicale italiana tra il 1997 e il 1998 grazie all’album “Mostri e normali“. La loro musica è caratterizzata da un mix di rock alternativo, punk, influenze blues e indie rock americano.
Toffolo e la band hanno guadagnato popolarità anche grazie alla loro immagine distintiva: Davide stesso disegna le maschere a teschio che coprono i volti dei membri del gruppo. Grazie a queste maschere, il gruppo è facilmente riconoscibile anche per coloro che non conoscono bene la loro musica.
Dopo il 2000, il gruppo ha fondato la propria etichetta discografica chiamata La Tempesta Dischi, che oltre a pubblicare i loro lavori, ha prodotto anche artisti come Il Teatro degli Orrori e Le luci della centrale elettrica.
A partire dal 2004, i Tre Allegri Ragazzi Morti si sono concentrati sulla pubblicazione di album e su tour che combinano musica, parole e disegni, ispirati al libro “Intervista a Pasolini” scritto da Toffolo e dedicato alla vita dell’artista omonimo.
Prima del 2010, il gruppo ha fatto diversi tour all’estero e ha collaborato con importanti artisti come Giorgio Canali, Zen Circus e Violent Femmes.
Nel 2008, Toffolo ha pubblicato in tre volumi l’edizione definitiva di “Cinque Allegri Ragazzi Morti“, una serie a fumetti da cui è nato il gruppo.
Dopo aver pubblicato l’album “Inumani” nel 2016, che vede la collaborazione con Jovanotti, l’ultimo lavoro del gruppo risale al 2019 con l’album “Sindacato dei sogni“, seguito nel 2020 dal singolo “Quando“.
Fumetto
Davide Toffolo è un fumettista molto legato alla storia del fumetto italiano. Nel 2007 ha partecipato al festival internazionale di fumetto BilBOlbul a Bologna con una mostra personale intitolata “Nelle mani di Magnus” in Piazza Maggiore, come tributo a Magnus. I suoi principali ispiratori sono Pier Paolo Pasolini ed Ettore Petrolini.
Da oltre 10 anni collabora con scuole e associazioni culturali. Nel 2000 ha realizzato il manuale “Fare Fumetto“. Ha disegnato i side show banners per il tour teatrale di Vinicio Capossela nel 2008.
Toffolo ha pubblicato diverse raccolte di fumetti, tra cui “L’inverno d’Italia“, che racconta la storia di due bambini sloveni che vivono in un campo di concentramento italiano durante gli anni della guerra.
Nel 2010 ha tenuto un workshop di romanzo a fumetti a Torino in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema.
Nel 2011 ha realizzato uno spettacolo teatrale ispirato al suo fumetto “Intervista a Pasolini“, in cui accompagna le parole del poeta con i suoi disegni, il tutto accompagnato dalla musica del gruppo Tre Allegri Ragazzi Morti.
“Graphic Novel is Dead” è invece l’autobiografia di Toffolo espressa attraverso 140 tavole di fumetti. Questo lavoro è stato celebrato con il musical “Cinque Allegri Ragazzi Morti“, una trasposizione dell’autobiografia, rappresentato al Teatro Litta di Milano nel gennaio 2014.
Dopo aver assunto il ruolo di Magister del Napoli Comicon nel 2020 (poi annullato a causa del COVID-19), Toffolo ha pubblicato il fumetto a tiratura limitata “Andrà tutto benino“, che racconta la pandemia del COVID-19 dal punto di vista del virus stesso.
Videoclip
Davide Toffolo ha disegnato e diretto molti videoclip musicali, sia per il suo gruppo che per altri artisti:
- Ogni adolescenza (Tre Allegri Ragazzi Morti), 2001
- Quasi adatti (Tre Allegri Ragazzi Morti), 2001
- Voglio (Tre Allegri Ragazzi Morti), 2004
- Voglio armarmi (Punkreas), 2000
- Sono un’immondizia (Prozac+), 2004
- Per combattere l’acne (Le luci della centrale elettrica), 2008
- Punk Lullaby (Zen Circus), 2008
- Dialogo tra una bionda e un gorilla (Jovanotti, Tour), 2015
Amori
Della sua vita privata e sentimentale, Davide Toffolo ha sempre mantenuto una grande riservatezza. Tuttavia, sembrerebbe che abbia una compagna e una figlia di nome Zoe.
Curiosità su Davide Toffolo
Non si mostra mai in pubblico senza la sua iconica maschera-teschio.
Nei suoi disegni, uno dei temi preferiti è quello delle difficoltà affrontate durante l’adolescenza.
Quando, in rare occasioni, mostra il suo volto, chiede al pubblico di non scattare fotografie.
Ha dichiarato di aver avuto un periodo di particolare affinità con il Futurismo, il quale ha influenzato sia la sua musica che il suo stile come disegnatore.
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