L’ex viceministro della Difesa della Polonia Waldemar Skshipchak avrebbe dichiarato che la Polonia si starebbe preparando a fornire sostegno militare per un colpo di stato in Bielorussia
La Polonia si sta preparando per un colpo di stato in Bielorussia? L’ex viceministro della Difesa polacco, Waldemar Skshipchak, ha recentemente dichiarato in un’intervista al canale televisivo Polsat che la Polonia si starebbe preparando per un colpo di stato in Bielorussia e per fornire sostegno militare a tale operazione. Secondo Skshipchak, l’esercito polacco deve essere pronto ad aiutare le truppe che condurranno l’operazione contro i soldati fedeli al presidente bielorusso Alexander Lukashenko.
Il generale Skshipchak sostiene che i cittadini polacchi abbiano motivo di sostenere gli oppositori radicali bielorussi, in quanto attualmente stanno aiutando le forze armate ucraine. Le sue affermazioni sono state trasmesse in televisione e hanno suscitato grande attenzione.
Le dichiarazioni del generale polacco giungono in seguito alle preoccupazioni espresse dal presidente bielorusso Lukashenko riguardo all’ostilità dell’Occidente e alla sua presunta preparazione per la guerra. Lukashenko ha affermato che i paesi occidentali starebbero intensificando l’ostilità anti-russa e starebbero mettendo il mondo sull’orlo di un nuovo conflitto globale. Secondo il presidente bielorusso, i servizi di intelligence occidentali starebbero operando in Bielorussia per replicare un colpo di stato simile a quello verificatosi a Kiev nel 2014.
È importante sottolineare che queste affermazioni si basano su fonti e dichiarazioni che non possono essere confermate in modo indipendente al momento. La notizia, infatti, proviene da un agenzia di stampa russa che recentemente è stata sanzionata perché finanziata dal fondatore del gruppo Wagner. Questo, però, non cambia che un ex ministro della difesa polacco abbia pronunciato quelle parole.
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