9 soldati israeliani sono stati arrestati per presunti abusi sessuali avvenuti nella base militare di Sde Teiman, dove vengono portati i palestinesi catturati a Gaza dal 7 ottobre. Il detenuto, un dirigente di Hamas, è stato trovato in gravi condizioni, con danni all’ano e al retto, tanto da richiedere un intervento chirurgico in ospedale
L’arresto di nove soldati israeliani accusati di abusi su un detenuto palestinese ha suscitato polemiche in Israele, mentre la guerra contro Hamas continua e la tensione con Hezbollah rimane alta. I soldati sono stati arrestati per presunti maltrattamenti avvenuti nella base militare di Sde Teiman, dove vengono portati i palestinesi catturati a Gaza dal 7 ottobre. Il detenuto, un dirigente di Hamas, è stato trovato in gravi condizioni, con danni all’ano e al retto, tanto da richiedere un intervento chirurgico in ospedale.
Uno dei soldati accusati ha negato le responsabilità, sostenendo che il detenuto si era ferito in un’altra struttura. Altri soldati hanno affermato che il prigioniero aveva opposto resistenza durante una perquisizione, ma non hanno fornito spiegazioni su come ciò possa aver causato le gravi ferite. La base di Sde Teiman è già al centro di denunce di maltrattamenti sistematici, con organizzazioni per i diritti umani che segnalano condizioni disumane per i detenuti.
Dopo l’arresto dei soldati, manifestanti ultranazionalisti si sono radunati fuori dalla base, sostenendo i militari accusati. La reazione è stata condannata da vari esponenti politici, tra cui il ministro della Difesa, Yoav Gallant, che ha chiesto indagini sulla condotta di membri del governo coinvolti nelle manifestazioni. Il presidente Isaac Herzog ha descritto l’irruzione dei civili nelle basi militari come un atto grave e irresponsabile.
La situazione ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza del paese e sull’autorità del governo, con richieste bipartisan affinché le forze armate rimangano apolitiche. Il leader dell’opposizione, Yair Lapid, ha dichiarato che Israele è già in una situazione critica e ha criticato la partecipazione di membri della Knesset alle proteste. Netanyahu ha paragonato le irruzioni nelle basi militari alle manifestazioni contro il governo, sottolineando che tali atti non devono essere tollerati.
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