Bonus terme: cos’è e come funziona

Bonus terme: cos’è, come funziona, come richiederlo, come fare domanda, requisiti, a chi spetta, importo

Bonus terme: cos'è e come funziona
Bonus terme: cos’è e come funziona Il Bonus terme è un buono per l’acquisto di servizi termali destinato a tutti i cittadini maggiorenni che risiedono in Italia.

Nel Decreto del 1 Luglio 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 05-08-2021, il MISE ha definito i criteri per poter accedere al contributo. Sono state oltre 250.000 le richieste pervenute subito dopo l’apertura della piattaforma online Invitalia dedicata al Bonus Terme, che hanno rapidamente portato all’esaurimento i 50 milioni di euro stanziati dall’iniziativa.

Poi, il Decreto Sostegni Ter, convertito in Legge, ha spostato dal 31 marzo 2022 al 30 giugno 2022 la data fino a cui è possibile utilizzare il buono per l’acquisto di servizi termali. La proroga, però, riguarda solo coloro che hanno già ricevuto conferma del bonus terme. Non è stata prevista la riapertura delle domande.

Bonus terme: cos’è

Cos’è il Bonus terme? E’ un buono di acquisto concesso ai cittadini maggiorenni per fruire di servizi termali presso gli enti accreditati a Invitalia (a cui è affidata la gestione dell’intervento).

Lo sconto copre il 100% del costo dei servizi termali e per ogni richiesta l’importo può ammontare fino a un massimo di 200 Euro (se il prezzo di acquisto è superiore al massimale, la somma eccedente sarà a carico dell’utente).

Bonus terme: come funziona

Come funziona il Bonus terme? Il buono è fruibile per le prestazioni termali (incluse quelle di wellness e beauty) erogate da un istituto termale accreditato.

Il soggetto accreditato è colui che:
  • Opera nel settore termale e delle acque minerali curative;
  • E’ iscritto nel Registro delle imprese con codice Ateco 2007 96.04.20 “Stabilimenti termali”;
  • Si è pre-registrato, a partire dal 28 ottobre, alla piattaforma predisposta da Invitalia.
Sono esclusi dall’agevolazione i servizi termali:
  • Già a carico del Servizio Servizio sanitario nazionale;
  • Di altri enti pubblici;
  • Oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente.
Le caratteristiche dei buoni termali:
  • Non sono cedibili a terzi, né a titolo gratuito, né in cambio di un corrispettivo in denaro;
  • Non possono essere utilizzati per i servizi di ristorazione e ospitalità;
  • Non costituiscono reddito imponibile del beneficiario;
  • Non rilevano ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

L’ente termale può richiedere il rimborso del Bonus Terme entro 120 giorni.

I passaggi:
  • Accedere mediante SPID alla procedura informatica;
  • Selezionare la prenotazione del buono riferita all’utente che ha beneficiato dei servizi termali;
  • Inserire i dati relativi all’erogazione dei servizi fruiti, inclusi gli estremi e l’importo della fattura emessa, oltre all’ l’importo del buono effettivamente utilizzato dall’utente;
  • Caricare gli allegati richiesti dalla procedura informatica:
    – la fattura emessa, in cui è riportato il codice univoco di avvenuta prenotazione;
    – la dichiarazione dell’utente al consenso dei dati personali;
    – ulteriori dichiarazioni che attestano il rispetto delle regole dell’intervento.
Bonus terme: a chi spetta

A chi spetta il Bonus terme? I beneficiari del bonus sono coloro che acquistano presso i centri termali accreditati a Invitalia uno o più servizi termali.

Per richiedere la misura non sono previsti limiti ISEE, né limiti legati al nucleo familiare.

Gli unici requisiti necessari sono:
  • Maggiore età;
  • Residenza in Italia.
Bonus terme: come richiederlo

Come richiedere il Bonus terme? Le domande sono chiuse. Per richiedere il bonus bisognava seguire 2 distinti percorsi, a seconda che a fare domanda fosse il cittadino o il centro termale.

L’utente, per beneficiare dello sconto, doveva effettuare una preventiva prenotazione del buono presso una delle strutture termali accreditate Invitalia (il cui elenco è disponibile sulla piattaforma bonusterme.invitalia.it, nella sezione Terme accreditate).

Una volta ricevuta la prenotazione dell’utente, il centro termale doveva eseguire, per via telematica, le seguenti attività:
  • Accesso alla procedura informatica per la gestione dell’intervento da parte del legale rappresentante o suo delegato, mediante SPID;
  • Inserimento delle informazioni relative alla richiesta del buono avanzata dall’utente, compreso il consenso al trattamento dei dati;
  • Invio della richiesta di prenotazione del buono.
  • Completata la procedura, veniva verificata la disponibilità residua delle risorse e rilasciato un documento con le informazioni sulla prenotazione da parte dell’utente, comprensivo di un codice univoco identificativo dell’avvenuta prenotazione.
Il documento poteva:
  • Essere inviato all’utente per email;
  • Essere stampato e consegnato dall’ente quando il beneficiario arriverà presso il centro termale.

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