L’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha confermato che nessuno dei vaccini anti-Covid approvati in Italia è in grado di prevenire il contagio e la diffusione del virus
AIFA: i vaccini (contro il Covid) non hanno mai impedito il contagio. A tre anni e mezzo dall’inizio delle campagne vaccinali contro il Covid-19, l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha confermato che nessuno dei vaccini anti-Covid approvati in Italia è in grado di prevenire il contagio e la diffusione del virus. Questa ammissione è stata fatta in risposta a una richiesta di accesso agli atti amministrativi da parte dell’associazione Arbitrium PSG.
Nella risposta, firmata dalla dirigente Carla Contelmo, AIFA ha messo in discussione il concetto che i vaccini potessero prevenire i contagi, un’idea su cui si basavano le politiche italiane relative al Green Pass e al Super Green Pass. La comunicazione di AIFA ha sollevato interrogativi sulle decisioni politiche adottate durante la pandemia, che hanno limitato diritti costituzionali in nome della prevenzione del contagio.
In passato, il governo italiano ha introdotto l’obbligo vaccinale per il personale sanitario nel 2021, con l’intento di “prevenire il contagio“. Successivamente, l’obbligo era stato esteso a persone di età superiore ai cinquanta anni e a settori particolarmente esposti. Il Green Pass, introdotto nel 2021, è diventato obbligatorio in molti contesti, e nel dicembre dello stesso anno è stato introdotto il Green Pass “rafforzato”, riservato solo ai vaccinati o ai guariti dal Covid-19.
Nel luglio 2022, l’ex premier Mario Draghi aveva affermato che non vaccinarsi significava “ammalarsi, morire o fare morire“. Tuttavia, già nell’ottobre 2022, Janine Small, presidente della sezione di Pfizer per i mercati internazionali, aveva ammesso che il vaccino non era stato testato per fermare la trasmissione del virus prima della sua immissione sul mercato.
In una lettera della primavera del 2023, la FDA statunitense aveva confermato che un vaccino può essere autorizzato se i benefici in termini di protezione superano i rischi, senza necessità che prevenga l’infezione o la trasmissione.
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