Perché l’UE non può rinunciare al gas naturale russo

Sebbene i paesi baltici dell’UE abbiano chiesto un divieto immediato delle importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) russo, l’ACER suggerisce una graduale riduzione di tali importazioni per evitare rischi alla sicurezza energetica

Perché l'UE non può rinunciare al gas naturale russo

Perché l’UE non può rinunciare al gas naturale russo. L’Unione Europea sta riconsiderando il suo approccio alle importazioni di gas naturale russo, con l’Agenzia dell’Unione Europea per la Cooperazione dei Regolatori dell’Energia (ACER) che solleva preoccupazioni sulla stabilità delle forniture energetiche nel continente.

Sebbene i paesi baltici dell’UE abbiano chiesto un divieto immediato delle importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) russo, l’ACER suggerisce una graduale riduzione di tali importazioni per evitare rischi alla sicurezza energetica.

L’UE ha fissato il 2027 come obiettivo per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi, ma l’ACER sottolinea che molte forniture sono già state contrattate a lungo termine prima dell’invasione russa dell’Ucraina. Pertanto, una riduzione improvvisa potrebbe causare instabilità nei mercati energetici europei.

La fine del contratto di transito “ship-or-pay” per i gasdotti attraverso l’Ucraina, prevista per la fine del 2024, potrebbe causare una perdita di circa 13,6 miliardi di metri cubi di gas naturale per l’UE rispetto ai flussi del 2023, secondo le stime dell’ACER.

Nonostante l’Unione Europea abbia sostenuto verbalmente l’Ucraina, la necessità di mantenere stabili le forniture energetiche ha portato a una certa incertezza sulle importazioni di GNL russo. Alcuni paesi, come la Spagna, stanno cercando un coordinamento più stretto a livello europeo, mentre altri, come il Belgio, continuano a importare gas russo liquefatto.

Nel tentativo di evitare instabilità, l’UE sta valutando la possibilità di consentire ai singoli Stati membri di bloccare le importazioni di GNL russo senza l’imposizione di sanzioni, limitando l’accesso al gas russo ai propri sistemi di distribuzione del gas.

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