Un video mostra i migranti abbandonati nel mar Egeo dalla Guardia costiera greca

Notizia dell’ultima ora: Un video mostra i migranti abbandonati nel mar Egeo dalla Guardia costiera greca

Un video mostra i migranti abbandonati nel mar Egeo dalla Guardia costiera greca
20 MAGGIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Il New York Times ha pubblicato video che evidenziano come la Guardia costiera greca abbia espulso illegalmente migranti, abbandonandoli in condizioni pericolose su gommoni senza motore nel mar Egeo. Questa pratica rappresenta una violazione delle leggi europee e internazionali sui diritti dei migranti. Sebbene la Grecia sia stata oggetto di accuse simili in passato, questa è la prima volta che tali espulsioni clandestine vengono documentate in modo così evidente e approfondito.

I video, girati da un attivista austriaco sull’isola di Lesbo, mostrano 12 migranti provenienti dall’Etiopia, dalla Somalia e dall’Eritrea, tra cui sei bambini, che sono stati catturati da uomini mascherati appena arrivati a Lesbo su un piccolo battello. Sono stati poi trasferiti su un furgoncino bianco senza segni distintivi e successivamente caricati su una motovedetta della Guardia costiera greca, identificata con il numero 617.

La motovedetta si è diretta verso le coste turche e, poco prima del confine delle acque territoriali greche, ha scaricato i migranti su un gommone senza motore, che rappresenta un alto rischio di ribaltamento. Successivamente, i migranti sono stati soccorsi dalle autorità turche e portati in un centro di accoglienza a Smirne.

Il New York Times ha confermato l’autenticità dei video e ha parlato direttamente con i migranti, verificando i fatti riportati. Gli esperti e gli attivisti che seguono la questione delle migrazioni verso la Grecia sono a conoscenza delle pratiche illegali della Guardia costiera greca, ma questa è la prima volta che un’operazione del genere viene documentata in modo così completo.

Negli anni, la Guardia costiera greca è stata oggetto di accuse di irregolarità, inclusi respingimenti in mare e lungo il confine terrestre con la Turchia. Nel 2020, emersero anche notizie riguardo all’esistenza di una prigione segreta in Grecia, dove i richiedenti asilo provenienti dalla Turchia venivano trattenuti illegalmente prima di essere ricondotti indietro.

Le pratiche illegali e non etiche nella gestione dell’immigrazione clandestina da parte della Grecia sono state oggetto di discussione da tempo. Tuttavia, la pubblicazione di questi video fornisce una prova tangibile di tali violazioni e solleva preoccupazioni sul rispetto dei diritti umani e delle leggi internazionali nel trattamento dei migranti nel paese.

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