Un giudice respinge il tentativo di Donald Trump di annullare la condanna per i pagamenti a Stormy Daniels

Un giudice ha respinto il tentativo di Donald Trump di annullare la condanna per i pagamenti all’attrice di film porno Stormy Daniels. Gli avvocati di Trump avevano sostenuto che la sentenza della Corte Suprema, che riconosce una parziale immunità agli ex presidenti, potesse influenzare il caso. Tuttavia, i pubblici ministeri hanno affermato che questa decisione non si applica, poiché Trump è stato condannato per un fatto avvenuto prima della sua presidenza

Lunedì, un giudice di New York ha respinto il tentativo di Donald Trump di annullare la condanna relativa ai pagamenti effettuati all’attrice di film per adulti Stormy Daniels. Gli avvocati di Trump avevano presentato la richiesta basandosi su una sentenza della Corte Suprema, che a luglio aveva stabilito che gli ex presidenti degli Stati Uniti godono di una parziale immunità per gli atti compiuti durante il loro mandato. Tuttavia, i pubblici ministeri hanno sostenuto che questa decisione non si applicasse al caso di Trump, poiché la condanna riguarda fatti avvenuti prima della sua presidenza.

Nel maggio di quest’anno, una giuria popolare aveva dichiarato Trump colpevole di tutti e 34 i capi di accusa a suo carico. In particolare, era stato accusato di aver falsificato documenti contabili durante la campagna elettorale del 2016 per nascondere un pagamento di 130.000 dollari a Stormy Daniels. Questo pagamento era stato effettuato per ottenere il silenzio dell’attrice riguardo a una presunta relazione sessuale avvenuta dieci anni prima. Il giudice non ha ancora pronunciato la sentenza finale e deve stabilire quale sarà la condanna. La pena massima prevista per i reati di cui Trump è stato dichiarato colpevole è di quattro anni di carcere, anche se non è certo che debba scontare una pena detentiva; esistono anche altre possibilità, come la libertà vigilata o i servizi sociali.

Attualmente, Donald Trump è coinvolto in tre procedimenti penali. Oltre a questo caso riguardante Stormy Daniels, c’è il processo relativo all’assalto al Congresso del gennaio 2021, dove è accusato di aver cercato di sovvertire il risultato delle elezioni in cui ha perso contro Joe Biden. Infine, c’è un altro procedimento in corso per aver tentato di modificare i risultati ufficiali delle elezioni presidenziali nello stato della Georgia.

Il giudice Juan Merchan ha dichiarato che la testimonianza presentata durante il processo si riferisce interamente a comportamenti non ufficiali, i quali non possono beneficiare della protezione dell’immunità presidenziale. Gli avvocati di Trump avevano invocato questa immunità per chiedere l’annullamento della sentenza pronunciata contro di lui lo scorso maggio. La questione rimane aperta e il futuro giudiziario di Trump continua a essere oggetto di attenzione sia politica che mediatica negli Stati Uniti.