Notizia dell’ultima ora: Un 23enne originario del Bangladesh è stato ritenuto responsabile della violenza sessuale nei confronti di una Poliziotta di Napoli
28 MARZO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Condannato a 14 anni di carcere per violenza sessuale e tentato omicidio: questa la sentenza del Tribunale di Napoli nei confronti di un 23enne originario del Bangladesh e senza fissa dimora, ritenuto il responsabile dell’aggressione e dello stupro di un poliziotta a Napoli nella notte tra il 19 ed il 20 ottobre scorso. Il pubblico ministero Tufano e il pm aggiunto Falcone avevano chiesto 12 anni per l’uomo, i giudici gliene hanno dati 14 al termine del processo con rito abbreviato, la cui sentenza è stata letta questa mattina dal giudice per le udienze preliminari Colucci nell’aula 416 del Tribunale di Napoli.
Secondo l’accusa, la poliziotta stava raggiungendo la sua auto per tornare a casa quando venne aggredita dall’imputato presso il Varco Pisacane del Porto di Napoli. Prima fu colpita alla testa con un sasso, poi fu assalita dall’uomo e tentò di resistere, ma venne strangolata fino a perdere conoscenza e poi violentata. L’aggressore fuggì, ma la donna riuscì a chiamare i soccorsi e venne salvata. La vittima, costituitasi parte civile e difesa dall’avvocato Paolo Granato, era presente in aula durante la lettura della sentenza insieme ai suoi colleghi, che la circondarono per sostenerla. L’imputato, che aveva ammesso le sue responsabilità fin dalle prime battute, era anche presente in aula. La sentenza ha suscitato commozione e sollievo nella comunità e nelle forze dell’ordine.
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