Notizia dell’ultima ora: Tromba d’aria in Cadore (Belluno): intere zone devastate
19 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il maltempo si è abbattuto sul Veneto dopo le intense giornate di caldo. Martedì 18 luglio 2023, intorno alle 17, una tempesta ha colpito la parte nord della provincia di Belluno, precisamente nelle zone di Agordino, Comelico e Cadore. Il fenomeno ha causato gravi danni, con effetti simili a quelli della devastante tempesta Vaia dell’autunno 2018, anche se in scala molto ridotta.
La tempesta è stata scatenata da un repentino e violento cambiamento meteorologico, con il passaggio di un fronte nuvoloso sulle Dolomiti. L’accumulo di energia dalle alte temperature degli ultimi giorni ha causato l’innesco di una tromba d’aria, accompagnata da forti scrosci di grandine. Questo ha portato alla caduta di intere porzioni di bosco di abetaie e lariceti, con alberi che si sono abbattuti come in un effetto domino, provocando danni alle abitazioni e alle automobili parcheggiate nelle vicinanze.
L’allarme ai vigili del fuoco è stato immediato, con decine di chiamate di soccorso giunte ai centralini. Le squadre dei vigili del fuoco e dei volontari hanno lavorato per rimuovere gli alberi caduti dalle strade e mettere in sicurezza le case. Fortunatamente, non si sono registrati feriti o contusi a causa del maltempo.
La tempesta ha avuto un impatto anche sulle temperature, con un rapido abbassamento dei valori termici nelle stazioni di valle, passando dai 26-27 gradi a soli 14-13 gradi in meno di un’ora.
L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato impegnato nel recupero di un escursionista polacco colpito da una forte grandinata durante la salita sulla Ferrata Costantini sulla Moiazza. Nel frattempo, il Soccorso alpino di Belluno ha raggiunto due giovani escursionisti bloccati in cresta a causa della pioggia e dell’acqua scivolosa.
Il governatore Luca Zaia ha preso immediatamente contatto con i sindaci delle zone colpite per valutare i danni alle strutture. Fortunatamente, al momento non risultano danni alle persone. Zaia ha osservato che alcuni versanti di bosco sono stati quasi completamente abbattuti, e queste immagini ricordano quelle della terribile tempesta Vaia. Su gran parte dell’area dolomitica bellunese, si è verificato un vento violento accompagnato da grandine.
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