Tre giornalisti italiani sono stati bloccati dai servizi segreti ucraini e accusati di essere spie dei russi

Notizia dell’ultima ora: Tre giornalisti italiani sono stati bloccati dai servizi segreti ucraini e accusati di essere spie dei russi

Tre giornalisti italiani sono stati bloccati dai servizi segreti ucraini e accusati di essere spie dei russi
19 FEBBRAIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Ai tre giornalisti italiani, Andrea Sceresini, Alfredo Bosco e Salvatore Garzillo, è stato impedito di documentare il conflitto in Ucraina dalle autorità ucraine. Nonostante la loro comprovata professionalità, Sceresini e Bosco non hanno più l’accredito militare e Garzillo è stato respinto al confine con la Polonia, tutti e tre sono stati inseriti in una black list con l’accusa di essere fiancheggiatori dei russi. L’avvocata Alessandra Ballerini, che difende i tre cronisti, ha dichiarato che l’illecito provvedimento ha impedito loro di svolgere il loro lavoro e ha posto seriamente a rischio la loro incolumità.

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