Un team di ricerca della National University of Singapore ha sviluppato carne di maiale coltivata in laboratorio utilizzando un impalcatura a base di sorgo rosso. Questa nuova tecnica richiede meno terra e acqua, producendo meno gas serra rispetto alla carne tradizionale. Le carni coltivate sono ottenute da cellule animali reali, ma crescono su strutture proteiche porose create con proteine kafirine estratte dal sorgo. Dopo 12 giorni di coltivazione, le cellule si sono trasformate in tessuto muscolare e adiposo, risultando in un prodotto con più proteine e grassi saturi rispetto alla carne di maiale cruda. I pigmenti rossi del sorgo conferiscono alla carne un colore simile a quello del maiale e alcune proprietà antiossidanti. Questo approccio rappresenta un passo avanti nella produzione di carne sostenibile e potrebbe influenzare positivamente il settore alimentare.