Sul Caso RadioGenoa i carabinieri non hanno trovato nulla ed è stato chiuso il profilo twitter di Orlowski

Nei giorni scorsi, è emersa la vicenda che vede protagonista l’account X “Radio Genoa”. I carabinieri avevano perquisito la casa del proprietario, sequestrando i suoi dispositivi elettronici. I carabinieri, però, non hanno trovato nulla ed è stato chiuso il profilo twitter di Orlowski

Sul Caso RadioGenoa i carabinieri non hanno trovato nulla ed è stato chiuso il profilo twitter di Orlowski

Nei giorni scorsi, è emersa la vicenda che vede protagonista l’account X “Radio Genoa” e il suo proprietario Antonio Mastantuono. L’11 giugno, alle 7 del mattino, una squadra di carabinieri, su mandato di un PM, ha perquisito la casa di Mastantuono, sequestrando i suoi dispositivi elettronici e impedendogli l’accesso ai profili sui social network.

Mastantuono era stato preso di mira da alcuni fact-checker per aver condiviso video su reati commessi da immigrati, video che avevano avuto grande risonanza su Twitter, anche grazie alla condivisione di personalità come Elon Musk. Ora emergono nuovi dettagli che rendono la vicenda ancora più complessa.

Secondo il decreto di perquisizione del Pubblico Ministero di Roma, Mastantuono è accusato di diffondere contenuti nazisti. Il documento afferma che, attraverso il canale Telegram “Radio Savana”, Mastantuono avrebbe propagandato idee naziste, razziste, xenofobe, antisemite e negazioniste della Shoah, istigando alla discriminazione e alla violenza.

Tuttavia, dal verbale di perquisizione dei carabinieri, risulta che l’unica chat presente nei dispositivi di Mastantuono era quella di “Radio Genoa”, un canale pubblico di Telegram con 26.000 iscritti. La chat “Radio Savana”, che diffondeva contenuti antisemiti e motivo dell’indagine, non è riconducibile a Mastantuono, poiché il canale “Radio Savana” a lui appartenente è stato disattivato nel 2021, mentre quello incriminato ha continuato a postare fino a maggio 2024. Si tratta quindi di un caso di omonimia.

La situazione ha portato a sospetti di intimidazione contro Mastantuono. Il 3 maggio 2024, i giornalisti olandesi di Pointer hanno pubblicato un video che rivelava l’identità di Mastantuono e mostrava immagini della sua famiglia. Successivamente, Alex Orlowski, esperto informatico spesso ospite di Piazza Pulita su La 7, ha pubblicato su Twitter la foto del citofono di Mastantuono, specificando il quartiere di Genova dove vive la sua famiglia, compresi due minori. Il profilo Twitter di Orlowski è stato successivamente chiuso.

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