L’allenatrice della squadra di calcio femminile canadese, Bev Priestman, è stata sospesa durante le Olimpiadi a causa di un caso di spionaggio con droni, in cui sono stati spiati gli allenamenti della Nuova Zelanda
Bev Priestman, allenatrice della squadra di calcio femminile del Canada, è stata sospesa dal suo incarico per tutta la durata delle Olimpiadi a causa di un caso di spionaggio con droni. Il comitato olimpico canadese ha annunciato la decisione dopo che sono emerse nuove informazioni riguardanti l’uso di droni per spiare due sessioni di allenamento della Nuova Zelanda.
Il provvedimento è stato comunicato dopo la vittoria del Canada per 2-1 contro la Nuova Zelanda. Il Comitato Olimpico Canadese ha dichiarato che la sospensione rimarrà in vigore fino alla conclusione di un’indagine indipendente. Durante la sua assenza, la squadra sarà guidata dal vice allenatore Andy Spence.
In precedenza, erano stati allontanati anche l’assistente allenatrice Jasmine Mander e l’analista del team Joey Lombardi, quest’ultimo accusato dalla magistratura ordinaria e condannato a otto mesi con la condizionale per l’utilizzo di droni per spiare gli allenamenti della Nuova Zelanda.
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