Grazie al telescopio spaziale James Webb è stata scoperta una nuova galassia, Ceers-2112, strutturalmente simile alla nostra Via Lattea
20 NOVEMBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il telescopio spaziale James Webb continua a sorprenderci con scoperte straordinarie nell’ambito dell’astronomia. L’ultima rivelazione riguarda la scoperta di una nuova galassia, Ceers-2112, strutturalmente simile alla nostra Via Lattea. Questa scoperta, che mette in dubbio le attuali teorie di simulazione numerica, è stata possibile grazie ai dati raccolti dal telescopio spaziale James Webb, gestito dalle agenzie spaziali degli Stati Uniti, dell’Europa e del Canada, e pubblicati sulla rivista Nature tramite uno studio con coautori associati all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).
La galassia Ceers-2112 è una spirale barrata, situata nella regione dello spazio tra le costellazioni dell’Orsa Maggiore e del Boote. Sorprendentemente, essa presenta somiglianze strutturali con la Via Lattea, possedendo una configurazione a spirale barrata e una quantità di stelle simile a quella osservata nella nostra galassia. Questa scoperta ha sollevato notevoli interrogativi poiché le attuali simulazioni numeriche non prevedevano l’esistenza di galassie con queste caratteristiche in quel preciso periodo.
La scoperta di Ceers-2112 è stata inusuale nella sua genesi. Durante una vacanza nella regione spagnola della Cantabria, l’astrofisico Luca Constantin, in un momento di lavoro casuale al computer, scoprì casualmente la galassia mentre esaminava nuove immagini catturate dal telescopio Webb. La peculiarità della scoperta è stata paragonata da Pablo G. Pérez González, ricercatore del progetto SHARDS, all’esperienza di una persona anziana che riceve un autoritratto inaspettato di una gemella sconosciuta.
Tuttavia, la scoperta di Ceers-2112 ha sconvolto le teorie correnti. Secondo le attuali simulazioni numeriche, le galassie a spirale barrata non dovrebbero esistere oltre i 9,5 miliardi di anni fa, mentre Ceers-2112 risale a 11,7 miliardi di anni fa. Questa scoperta suggerisce la necessità di ridefinire i modelli di formazione delle galassie a disco, tra cui la nostra Via Lattea, suggerendo che potrebbe aver assunto la sua forma attuale molto prima di quanto previsto dalle teorie esistenti.
Chiara Buttitta, ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica di Napoli, ha commentato che la presenza evidente di una barra in Ceers-2112 richiede una revisione delle attuali ipotesi sulla formazione delle galassie a disco. Ha inoltre sottolineato come questa scoperta apra nuove prospettive per indagini future, specialmente quelle spettroscopiche, al fine di comprendere meglio questo fenomeno.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.